giovedì 30 dicembre 2010

PER IL MIO 2011...la mia speranza



Chiedere
Credere
Ricevere


Angelo mio,
ti scrivo questa lettera perchè ancora non sei con noi, perchè ancora non posso parlarti sottovoce mentre ti cullo, eppure ho così tanto dentro da dirti che...non posso evitare di cercare un altro modo per comunicare con te.
Ti scrivo perchè domani sarà l'ultimo giorno di questo 2010.
Solo ora, vedendolo volgere al termine, mi rendo conto che è stato un anno di stallo, di assestamento, di ragionevole crescita.
Così come il 2008 prima di lui e il 2006 prima ancora, è stato un anno in cui sono state poste le basi, fondamenta solide e sicure, per qualcosa di straordinario finalmente pronto ad accadere l'anno successivo.
Nel 2006 ho incontrato tuo padre.
Ma le nostre vite erano troppo complicate, per poterci abbandonare fin da subito all'amore travolgente che ci stava piano piano invadendo.
Ci sono voluti molti mesi...e solo il 2007 ci ha visti finalmente INSIEME.
Nel 2008 la nostra storia da fidanzati ha superato gli alti e bassi della passione e della paura, dei dubbi e delle vittorie condivise, e proprio questo è stato l'anno in cui, guardandoci nei cuori, abbiamo prima deciso e poi iniziato a pianificare quello che l'anno dopo si sarebbe realizzato come il più coraggioso ma emozionante salto nel vuoto: il nostro matrimonio.
Ebbene eccoci, il 2009 è stato l'anno del nostro matrimonio, della costruzione del nostro attico, della concretizzazioni di un Patto eterno, che ci ha legati per la vita.
Il 2010 è stato l'anno di NOI 2 adulti, sposati, compagni nella quotidianità, nei conti, nelle pulizie di casa, nella spesa all'Esselunga, nelle uscite con gli amici, nei pranzi con i parenti...ed è stato l'anno in cui, fin dai primi mesi, qualcosa dentro il nostro cuore di coppia s'è esteso...e ha preteso di più...
E' stato, ed è, e sarà fino a domani, l'anno in cui ti abbiamo desiderato, sognato, cercato e chiamato.
Dopodomani, a mezzanotte, avrà inizio il 2011.
11, come il giorni del nostro matrimonio.
Dispari, come tutti gli anni di svolta della nostra vita.
So che arriverai.
Lo so.
Ti sto aspettando, Amore mio.
Mi vedi ?
Le mie preghiere, ti mostreranno la via...

mercoledì 29 dicembre 2010

INIZIO E FINE

Vi aggiorno.
Ennesimo ciclo arrivato, 2 gg fa.
E siamo a quota 10, Signore e Sognori.
Reazione della sottoscritta: dal di fuori impassibile, non è successo niente.
Dentro: Ghiaccio Artico.
Nel suo studio, la Dott.ssa cala il carico da novanta e con nonchalance tira fuori il numero di telefono del Centro Sterilità di Gallarate.
Io accuso un attimo il colpo, lo ammetto.
Perchè un conto è pensarle, certe cose...un conto è sentirle proprio, quelle paroline.
Poi prendo il post-it che mi passa e dico un labile ok.
Mi consiglia di chiamare subito e prendere il primo appuntamento papabile, perchè SE dovesse arrivare anche il ciclo di Gennaio...beh, pare sia proprio ora di "un paio di esamini più seri".
Mmmmmmmmmmmmmm... (questa sono io che mi lamento, stile Harry ti presento Sally )
Il Duca è riuscito a dire solo un "Davvero??" tutto triste, quando gli ho detto del ciclo, e poi mi ha sbaciucchiata e coccolata per tutto il tempo a sua disposizione, tra la mattina, la pausa pranzo e il rientro dal lavoro.
Era triste anche lui, povero.
E io ho giurato a me stessa: niente lacrime davanti a lui.
Guai a te, Ila!
Non vi riporto le parole del bigliettino di Natale che accompagnava i suoi regali, perchè dovrei spedirvi con Pacco Celere una scatola di fazzolettini, prima, e frignereste per 5 minuti buoni, ve lo garantisco.

In me, si accavallano e si spintonano, a intervalli non regolari: svuotamento, delusione, rabbia, frustrazione, paura, angoscia, impazienza, speranza, illusione, fantasticherie, tristezza, senso di fallimento, voglia di mollare...Mi sento come una tazzina da the delle giostre su cui andavo da piccola.
Leggo, scrivo, mangio, esco, bevo, rido, chiacchiero, cucino, dormo, mi faccio carina, abbraccio mia madre, fotografo mia sorella, coccolo Cesarino, guardo mille film, passo con Lui le ore più belle della mia giornata........eppure mi sembra di essere ferma, secca, immobile. Vuota.
Natale è stato Buono, è stato Bello, è stato Famiglia, risatissime, amici.
Non avrei potuto stare meglio.
Sono fortunata e lo so.
Il 27 ero già al lavoro, ok, ma in parte è stato meglio così: perchè almeno dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 sto tenendo la testa impegnata tra ordini, riassortimenti, saldi, Pitti che si avvicina, ecc ecc ecc... e NON PENSO TROPPO.

E se non ci fossi tagliata, per tutto questo?
E se non fosse il mio 'destino'?
E se tutto questo fosse il Preludio di un persorso troppo lungo, troppo doloroso, troppo 'brutto', per una come me?
Non mi spaventa l'isterosalpingografia, anche se dicono sia dolorosa.
Non mi preoccupano altre visite ginecologiche di 'ravanamento' interno, nè altri tamponi, nè altri paptest, nè altri prelievi.
E nemmeno la possibilità di mille punture di ormoni da avere ematomi ovunque.
Mi spaventa la possibilità del Fallimento.  Perchè C'E'. Esiste.
E tutto quello che ci stiamo portando dentro io e Lui, da mesi...
...e che rischiamo di portarci dentro ancora per molto tempo...

Rinunciare?
Mai.
So che non ne saremmo capaci.
Desideriamo questo figlio con la stessa intensa caparbietà con cui desideravamo NOI 2, ai tempi.
E ne abbiamo fatte, e mandate giù, e piante, per avere quello che abbiamo.
Quindi...

Boh, non conosco la chiusa adatta, per questo post.
Forse era solo uno sfogo, senza capo nè coda.
Forse rappresenta ancora meglio come mi sento.
Lontana anni luce dall'inizio di questa Storia.
E, a quanto pare, altrettanto lontana dalla Fine.

lunedì 27 dicembre 2010

MY SWEET XMAS...


                           Il nosto alberello bianco-nero...






















    Dal balcone della nostra cucina...




                            Che Natale è, senza i biscotti ... ???




                              La tavola imbandita, a casa dei suoceri...










giovedì 23 dicembre 2010

MERRY CHRISTMAS


Desidero con tutto il cuore augurare un Dolce Natale...

... a chi ha appena scoperto di avere una Vita che cresce dentro di sè (o magari l'ha scoperto da un pò, ma a noi l'ha appena detto! ;P); a chi ha saputo la notizia in anteprima e ha saputo tenere il dolce segreto, cosa non da poco, e che è una persona forte e dolcissima e guarda avanti con speranza e tanta pazienza...e tante ricette gustose di un posto lontano; a chi inventa fiabe moderne su Babbo Natale e la coca cola, per i figli che un giorno avrà con il suo Mr Ford (rendendomi così Zia!); a chi ha preso la sua bellissima Cassandra, marito, armi e bagagli ed è partita per un bel viaggio, fino a raggiungere la sua amata sorella, il nipotino e il cognato, per trascorrere con loro questo Natale...magari con un regalino in più e inaspettato sotto l'albero...
A chi ha perso la borsa e mi ha fatta per l'ennesima volta piangere dal ridere per il suo racconto; a chi disegna e disegna e fa poesia con le parole e la matita; a chi fa ricette davvero straordinarie che non so evitare di ricopiare e provare a riprodurre nella mia cucina, quasi sempre con risultati disastrosi; a chi ha una figlia che chiama Polpetta ma che dalle foto appare come una bionda principessa, con un vocabolario pazzesco e con uscite esilaranti; a chi ha una capa come Edna, un desiderio nel cuore, ma la grande capacità di godersi il presente aiutandosi perchè no...con una fettina di panettone a colazione; a chi sa far foto che toccano il cuore, e immortalano momenti straordinari e bellissimi; a chi ha un blog dedicato al diventare mamma, ai pancioni, alla Ricerca, e sa essere dolce come nessun altra, e trova nello scrivere e nello yoga quel quid che l'aiuta ad andare avanti e a guardare lontano, sempre con una parola buona per tutte; a chi ha una famiglia di bradipi, che sono in assoluto tra gli animali che trovo più simpatici, e racconta aneddoti divertentissimi; a chi è una gatta che è andata molto al largo si, ma che ha un'ironia straordinaria che illumina molte delle mie giornate; a chi è nera, o almeno dice di esserlo, ma dentro ha un cuore di panna grosso così (e aspetto ancora il tuo contatto su fb!); a chi della Maga Magò ha solo il nome, e l'essere eccezionale, ma fa solo magie buone con le parole; a chi è innamorata e felice e fa parte del duo della briciola di calma, ma più di tutto darà un tocco in più al mio Natale grazie alla ricetta del tronchetto natalizio che ha postato qualche giorno fa...

E un bacio speciale alle mie 3 moschettiere: Sara, Simo e Melie.
Voi sapete cosa chiederò per tutte noi, al 2011 che si avvicina...

...A tutte voi, una per una.

Che sia il Natale che desiderate, con le persone che amate.
In pace, amore, armonia e serenità.
 
Con affetto, la vostra ILA

venerdì 17 dicembre 2010

ONCE UPON A TIME...


E' da stamattina che nevica.


Lentamente.

Placidamente.

Candidamente.

Ogni singolo fiocco di neve riesce ad essere sinuoso, in questa danza che lo accompagna verso terra.

E tutto questo bianco mi parla di Natale, biscotti, vischio e frutta secca.

Ho messo la buccia di 2 mandaranci sul termosifone, e l'attico profuma.

Ho messo la foto di Nonno sullo screensaver del Blackberry, perchè lo voglio vUicino ancora, soprattutto in questi giorni.

Ho comprato un regalino per un'amica.

Ho deciso una ricetta per domani.

Ho in mente la coreografia e cerco di ripeterla tra me e me per memorizzarla meglio, che ci sono ancora dei passaggi che...

Ho pensieri sereni e pensieri tristi.

Ho fame.

Ho voglia di andare a pattinare sul ghiaccio.

Ho voglia di una cioccolata calda con panna e cannella, un plaid, il pigiamone pesante e il divano...e magari 'Harry ti presento Sally', che è perfetto in questo periodo dell'anno...

Ho voglia di riprendere a scrivere sul mio diario, eppure è da Ottobre che non ci riesco più.

Ho voglia di stare un pò seduta davanti al camino dei miei. A guardare la fiamma e sentire quel calore che quasi brucia sul viso. Senza parlare.

Ho voglia di sentire una nuova fiaba.

Perchè so che inizierei a crederci, e sarebbe bello.

Come credo nel Paradiso dei calzini.

Come credo in Lionello il fantasma dispettoso che vive nel nostro attico e si diverte a nasconderci le cose.

Come credo nelle fate, che sanno fare magie.

Come credo in un cavaliere di nome Roland, che cerca una Torre...e nella sua Rosa.

Come credo che Babbo Natale esista, abbia una slitta e delle renne, e si mangi sempre i miei biscotti col latte.

Come credo che la Befana voli su una scopa, abbia scarpe che adorerei e calze bucate, e un nasone poverina...

Come credo che gli alberi e i fiori abbiano anima e vita, e soffrano e ridano e siano bellissimi proprio per questo.

Come credo nel Principe Azzurro che per amore salva Cenerentola, La Bella Addormentata, Biancaneve, Raperonzolo, ecc... (a ciascuna il suo però: mica uno solo per tutte, eccheccavolo!)

Si, ho proprio voglia di una fiaba...

mercoledì 15 dicembre 2010

BEST&WORST of 2010


Julez è sempre Julez...

E anche questa volta ha scritto un bellissimo post
The BEST & The WORST di questo 2010 ormai agli sgoccioli.

Quindi mi accodo volentierissimo, e provo a fare mente locale (come ama dire mio padre) su questi 12 mesi....

Le cose davvero belle di questo 2010 sono state:

- cambiare lavoro, fuggendo dall'inferno in cui mi sono trovata per quasi un anno, e iniziare un'avventura milanese affascinante anche se brevissima, che però mi ha permesso di arrivare qui, dove sono ora. Niente è come casa, direbbe Dorothy...ma quasi, se il lavoro che fai ti piace.

- il concerto di AXL ROSE, e le canzoni dei miei amati GUNS 'N ROSES cantate e suonate dal vivo per noi, e urlate fino alle lacrime. Il sogno di una vita che si realizza, proprio quando meno te lo aspetti.

- Cesarino! Il nostro cucciolo, il nostro patatone. Quante risate, per i suoi modi buffi, per i suoi salti sul muro, per il suo modo da coniglio e insieme da topino di correre per l'attico.

- Tornare a Danza. Le scarpine, il tatto del parquet sotto i piedi, l'odore della pece, l'amore-odio con la parete specchiata, la musica, il corpo che crea e mi fa sentire Viva e quasi in estasi.

- Il nostro 1° anniversario... trascorso al mare...e il SUO regalo: una Canzone. Tutta per me. Scritta e cantata per me. ... Impareggiabile. ...

- Le 2 settimane in Maremma: il sole, il mare, il cibo, gli amici, noi 2. Priceless

- la nascita del piccolo Giacomo, la scoperta dell'attesa di una mia carissima amica che tanto ho visto aspettare, soffrire, temere...

- La Sister sul palco per la prima volta non come attrice ma come cantante...che mi strappa lacrime a gogò con la sua Dream a Little Dream of me.

- L'inizio della nostra Ricerca. Si, lo metto tra i The Best Of perchè...nonostante le non poche delusioni, le paure, i pianti...è un pò come essere entrati in un universo nuovo e 'pieno', già nonostante non siamo ancora genitori...Un pò come essere nella dimensione giusta, quella che fa per noi...e poi...beh, mi ha permesso di conoscere VOI, le moschettiere del blog, come le chiamo io, Sara, Claudia, Simo (Mugs), e ancora Julez, Marti, Marta, Pandora, MammaMagò...e anche LORO: le mie adorate Ricercatrici del forum matrimonio.it, AMICHE con cui parlo, rido, piango, prego, tremo, soffro, corro, trattengo il fiato, ogni singolo giorno della mia vita, da Marzo a questa parte, ormai!!!!! Ragazze, voi siete in assoluto in cima alla Top Five delle cose più belle di questo 2010, ve lo dico. VI AMO!


Ovviamente, c'è anche il rovescio della medaglia, come in tutto...I momenti peggiori...

- il primo Natale senza Nonno

- Scoprire che l'anno scorso abbiamo speso troppo e...che il conto piange seriamente ogni mese...e che bisogna fare qualcosa sennò sono cavoli, e pure amari...

-La caduta e la rottura del femore di Nonna, con tutto quello che ha conseguito/consegue per i miei...

- Soffrire ancora per ennesime cattiverie di certe persone,dopo tutti questi anni... e capire che non è possibile andare avanti, fare finta di niente: c'è davvero chi sa Odiare e non smetterà mai, qualunque cosa io faccia...

Insomma, il bilancio è davvero davvero positivo, non potevo chiedere di più a questo 2010...perchè quello che non c'è stato e/o non è arrivato, probabilmente segue un Disegno che io non posso ancora comprendere, ma che magari un giorno mi sarà chiaro...

Nel frattempo continuo a coltivare la pazienza...e l'attesa...
E a guardare avanti con Speranza.
Il mio passato è stato davvero roseo.
Il mio presente è un regalo e un sogno meraviglioso, grazie a Lui e al nostro Amore con la A maiuscola, e a quanto di bello e di buono trovo ogni giorno nelle Persone fantastiche che popolano i mii giorni!
Il futuro...
Beh, sarà quello che dev'essere.

E mi troverà qui, pronta.

IL BUONO E IL BELLO DELLE PERSONE



Oggi avevo deciso di scrivere un post che parlasse delle cose migliori e peggiori del mio 2010.
Era già scritto per 3/4, stavo definendo la chiusa.
Poi... è arrivato il suo commento.
E..........
E... non so cosa dire...
Ho letto di corsa, quasi non mi sembrava vero, di sicuro stavo capendo male...non poteva essere!
Parliamo e pensiamo sempre più spesso e sempre più, che le persone intorno a noi siano dei satelliti a sè stanti, degli universi paralleli, che vengono a contatto con noi solo per caso, e solo per interesse, ma privi di vera empatia, di vero affetto, di voglia di aiuto, sostegno, soccorso, se si presentasse il bisogno.
Siamo così tanto bombardati, nei telegiornali, nei reality, nei quotidiani, da racconti e da scene terribili di cattiveria gratuita, di egoismo, di cruda freddezza tra le persone, addirittura tra familiari, da avere quasi paura certe volte del prossimo, dell'estraneo.
Eppure...
Eppure accadono cose come questa.
Una ragazza che non mi conosce si sente così vicina a me da volermi fare un regalo.
E che regalo!
Perchè il dono prezioso non è tanto l'oggetto in sè, quanto l'Affetto che mi ha voluto dimostrare.
Quanto il fatto che ha 'sentito' che ero simile a lei, ha sentito i miei momenti di sconforto non come qualcosa di lontano e che non la toccava, ma come qualcosa di 'umano' e di vicino a lei e alla sua esperienza passata...e ha voluto tendermi la sua mano, per dirmi " non sei sola", nel modo più dolce possibile...
Dicendomi: ho pensato a te, Ila.
...Beh...
Io non conosco le parole giuste, per esprimere il senso di Calore, di Gratitudine, di Riconoscenza, di Gioia, che provo, oggi.
Sono commossa ed emozionata, perchè il Buono e il Bello nelle persone esiste, e la cosa pazzesca è che non può non sorprendermi, oggi come oggi...
...eppure vorrei che non mi sorprendesse...
...vorrei che fosse sempre così, tra le persone...
...vorrei da oggi, da subito, essere anch'io un motivo di gioia per chi ho intorno, più o meno vicino...senza nulla in cambio...
Che catena di Bontà meravigliosa, sarebbe, se tutti facessimo qualcosa di Buono e di totalmente altruista, per gli altri!!!
Claudia cara, ti dico ancora GRAZIE, eppure ancora non basta, per dimostrarti quanto sono Felice!
Ti va di fare un patto con me?
Mandami una foto di Cassandra che gioca felice con il coniglietto.
So già che mi scioglierei come sempre, davanti ai suoi occhioni neri enormi e dolcissimi!
E aspettiamo insieme che il Fato prenda per mano l'angioletto che attendo, per condurlo a me...
Sarà più bello, se ne avrà potuto godere anche lei! ;)
Ti abbraccio e ti ringrazio con tutto il cuore.
DAVVERO.

martedì 14 dicembre 2010

EPPURE SENTIRE

... Eppur ci sono delle volte...
...mentre il mio corpo si muove, le mie mani scrivono, la mia bocca risponde al telefono o alle colleghe...mentre il mio corpo c'è, è presente, di fronte al mondo e alle persone...
...Ci sono delle volte in cui il pensiero di Te arriva.
Arriva diretto, improvviso.
Prepotente.
Arriva e spazza via ogni altro pensiero, ogni ricordo, ogni contingenza, ogni frivolezza, come un elicottero che atterra su uno spiazzo e alza aria fino al cielo.
Arriva e non posso farci niente.
Forse in parte non voglio.
Forse in parte non so.
Tant'è.
Si fa spazio e trova il suo posto qui, dentro di me.
E allora ho un groppo alla gola, perchè sento fisicamente la tua Assenza, la tua mancanza, il vuoto che hai lasciato e lasci in ogni istante, sebbene tu non sia ancora mai venuto/a al mondo.
E' come se avessi una voragine dentro.
Che non so colmare.
O meglio, che sa colmarsi da sola, in certi momenti, quando non penso a te e la Vita di tutti i giorni prende il sopravvento.
Ma che, davvero, non so colmare quando invece trovo il coraggio come ora e guardo dentro, fin nel profondo. Perdendomi...
E' in momenti come questo, che poter piangere senza doverne spiegare il motivo è un sollievo immenso.
E' in momenti come questo che SO di volerti con me più di qualunque altra cosa al mondo, e sarei pronta a tutto, ad ogni sacrificio, ad ogni sofferenza, ad ogni dolore, pur di abbracciarti.
Non so quanto del mio Volerti sia qualcosa di egoistico.
Onestamente... non mi importa.
So che è Amore.
Perchè no, non può essere altrimenti.
So che è Amore.
Perchè so che ti darei tutta me stessa, e di più ancora.
So che è Amore.
Perchè so che sarei tua per l'eternità.

Se solo tu fossi qui...

lunedì 13 dicembre 2010

IL GIVEAWAY DI MACHEDAVVERO



Wonder fa un regalo di Natale bellissimo, per le sue 'lettrici'!!!!
E io condivido volentieri, non solo perchè spero di cuore di vincere, ma anche perchè so che, come a me, piacerebbe di sicuro a moltissime di voi, care le mie mamme/quasi mamme/panciute! ;)
Accorrete numerosee!!! :)

venerdì 10 dicembre 2010

TU CHIAMALE SE VUOI...EMOZIONI

...C'è che oggi ho la lacrima facile.
Ma non quella lacrima 'forzata', quella che stai male e allora dopo il groppo in gola e il naso che pizzica, ecco che arriva l'acqua dagli occhi.
No.
Quella che basta una piccola cosa ad emozionarti, a pizzicarti di brutto una di quelle corde del tuo cuore che per arrivarci ci vuole una trivella cerca-petrolio, ed ecco che hai gli occhi pieni pieni pieni e dio-solo-sa quanta fatica fai a tenerle sù, visto che sei in ufficio e che diamine, chi è che piange davanti al fax?????????????
Oggi c'è il sole, fa freddo ma il cielo limpido fa scordare l'inverno, ed è bellissimo camminare ben coperta mentre ti dirigi ovunque devi andare.
Oggi il lavoro sembra bellissimo, tutto scorre e si incastra alla perfezione, e canticchio mentre scendo in showroom al gelo, quando di solito maledico cani e porci per il fatto che debba sempre andarci io.
Oggi una mia amica era triste e cinica, rispetto alla vita, e io ho sentito di getto il bisogno di rincuorarla e di dirle no, no, non è così, i miracoli esistono, la vita sa essere bastarda ma anche meravigliosa, credici dannazione, credici, tieni duro, io ci sono, TIVOGLIO BENE!
Oggi rivedo la mia migliore amica, la mia Testimone di nozze, che vive a Milano e che sfortunatamente non vedo mai...ma soprattutto oggi ci presenta il suo nuovo compagno, l'uomo che le ha di nuovo regalato la felicità dopo anni di delusioni, errori, scelte sbagliate. Oggi, innamorata e felice, ci presenta ufficialmente colui che vuole diventi la sua Famiglia un giorno.
Oggi è venerdì, e mi aspettano due giorni di relax, di festeggiamenti arretrati di compleanno, di me e Lui soli a casa nostra, a goderci l'albero, i regali da fare, la torta appena sfornata.

Oggi Tutto questo mi riempie talmente tanto il cuore che accidenti a me continuo a commuovermi.

Tu, da Lassù.... Cerca di capire che, se ci togli così all'improvviso la patina velata che ci copre gli occhi ogni giorno, per mostrarci la MERAVIGLIOSA BEATITUDINE in cui viviamo, rischi come minimo di conciarci come mi hai conciata oggi.
Se non una seria Sindrome di Stendhal vecchia maniera.
Non siamo abituati, cacchio!

...Comunque....
GRAZIE.
Davvero...
(e lo dico sottovoce, eh...se non ti costa fatica...fallo più spesso! )




(Nel frattempo però fammi trovare un pacchetto di klinex in borsa, per favore! ;P  )

martedì 7 dicembre 2010

LETTERINA A BABBO NATALE

Caro Babbo Natale,


ti ricordi quando ti chiedevo Barbie Grand Galà, e il Camper di Barbie, e Barbie Rockstar e la Corvette di Barbie, e un pony anzi no già che ci sei fai pure un bel cavallo, nero ovviamente (con tanto di stella bianca) di 1.80 al garrese, da tenere in garage, con la promessa di strigliarlo e rifocillarlo io stessa me medesima tutti i giorni?
Ecco, i tempi sono cambiati.
Non mi servono giochi, non mi servono macchine (la Lilla-Mobile sta tirando le cuoia, è vero, ma finchè c'è vita c'è speranza e per ora non me la sento di dividermi ancora da lei!), non me ne frega nulla di gioielli, borse, scarpe (Ok, ok, non ridere, per favore!!!! Si, è vero, se arrivano delle altre scarpe piango di gioia e salto in giro per l'attico su una gamba sola e blablablabla, però dai, lasciami fare la seria, per una volta!!!!!), di viaggi, di quadri, di tutte queste cose.


Quello che vorrei per questo Natale (...e tu sai che sono stata proprio brava, bello mio!) è:


- Che mia nonna tornasse a camminare, con la sua gambina bionica. Così che mia mamma possa finalmente tirare un pò il fiato e, perchè no, andarsene via col Dottore un paio di settimane


- Che mio padre imparasse l'arte del prendersi cura di se stesso, diminuisse la sua mole di lavoro in studio, e riuscisse a camparmi qualche decina di anni ancora. 4 bypass permettendo.


- Che la mia sister trovasse un buon lavoro, finalmente.


- Che in generale la nostra Grande Famigghia possa essere sana ed unita per molti e molti anni a venire


- Che Qualcuno da Lassù guardasse il Silvio nazionale per una volta di troppo e decidesse che bòn, ora basta dai, ce l'ha fatta pagare amara e salata abbastanza, quasi quasi il Diluvio dei tempi che furono pare una barzelletta a confronto... e facesse quello che ogni italiano sano di zucca si augura da tanto...


... E se proprio proprio vuoi farci un pensierino pure a noi 2...
...beh, una cosa ci sarebbe, ecco...
...una cosina piiiccola piiiiccola...
...sta quasi in una mano...anzi, in una pancia... tipo la mia...
... No, dai... c'è davvero bisogno che te lo scriva???
Ti farò trovare come sempre latte e biscotti sulla finestra, promesso...
Anzi questa volta ti faccio i muffyn al cioccolato, che so che ti piacciono!!! 
Il camino non c'è, ma ti farò un albero juventino bello, ma così bello, che ti fermerai persino tu per fare la foto con il tuo BlackBerry, da mandare ai tuoi amici di Twitter!


E ringraziami, per il regalo che voglio quest'anno...
Perche l'anno scorso, per portarmi su la gabbia da 1 metro e mezzo di Cesarino, ti è quasi venuto il colpo della strega, lo so!!!


... la cicogna dovrebbe pesare di meno... ;)


Ti aspetto!!!


Kiss.


NB.       PER GENTILISSIMA SEGNALAZIONE DELLA NOSTRA EVA, PADRONA DI CASA, PARTECIPO VOLENTIERISSIMO AL SUO BEL GIVEAWAY!
IN PALIO UN REGALO STUPENDO! :)




PARTECIPATE NUMEROSE!!!!

lunedì 6 dicembre 2010

NEVE, NATALE, E L'ALBERO JUVENTINO

Il Duca, come Ford di Julez, mi ha vietato di fare l'albero di Natale fino a dopodomani.
Che la tradizione è importante, mi ripete da un mese.
Si, perchè è quasi un mese che lo stresso per poter iniziare ad agghindare l'attico con tutte le cianfrusaglie natalizie che tanto amo.
Mi ci voglio tuffare tutta, e di testa, nell'atmosfera natalizia, quest'anno!
Ci voglio soffocare!
Io lo adoro, il Natale, e quest'anno più che mai, lo voglio lo voglio e lo voglio.
Dentro casa mia, dentro i miei cassetti, nelle mie strade e nei miei negozi.
E dentro di me.
Se Dio vuole, e non nevica troppo, questa sera mi rifugio all'Iper e compro tutte le palline, le lucine, i soprammobilimi con candela e babbonatale annessi, che trovo.
L'albero quest'anno ci rappresenterà più del solito, perchè io è da settimane che dico di volerlo all WHITE, mentre il Duca insiste nel dire che lo vuole BLACK fashion...
Sicchè si farà come si fa da 4 anni a questa parte per tutti gli aspetti della nostra pazza convivenza.
Lo si farà Fifty- Fifty.
Quindi bianco e nero.
Come la sua amata Signora.

Ieri siamo tornati da un bellissimo weekend in montagna, nella piccola baitina dei miei, a 1412mt.
Un gelo che manco i pinguini, giuro.
Meno 12 gradi centigradi.





Io e il Duca, animali da Tropico del Capricorno, che stiamo bene solo sopra i 25° e il nostro clima ad hoc era quello di BoraBora del viaggio di nozze, abbiamo accusato il colpo non poco. Eppure ci siamo fatti di quelle risate che neanche ve lo sto a dire.
Tipo perchè io portavo 2 sciarpe e 2 paia di calzettoni sopra ai leggings.
O tipo che lui appare dalla camera dicendomi: "Che dici, sono figo??" con indosso solo camicia e boxer...e dei calzettoni rossi di lana grossa alti al ginocchio, sotto ai suoi grigi elegantissimi in filo di scozia!
Quando si dice Noblesse Oblige.
Lui, sulla seggiovia, bardato peggio dell'omino Michelin, sembrava un bambino che ha appena scoperto il più divertente dei giochi, e si dondolava togliendomi 5 anni di vita ad ogni pericolosissima oscillazione della seggiola, gridando:
"Tuuuutti a deeeestra! Tuuuuuttti a siniiiiiistraaa!!!!"

Arrivati ai 2000mt, sulle piste, è rimasto incantato e con la bocca aperta.
L'ho amato per la sua capacità di meraviglia,e per il fatto che quando lo vedo felice mi scoppia il cuore, 'tacci sua.

Ovviamente pranzo pesantissimo al rifugio, a base di gnocchi ossolani allo zola, brasato di capriolo e polenta.
Come non addormentarci secchi su 2 sdraie del solarium, quindi???
Giornata di sole, cielo limpido e completamente sgombro, di un azzurro che spiccava ancora di più grazie alla distesa immensa e perfetta di neve fresca ovunque, così bianca da far male alla vista.
Oddio, in casa litigare con i tubi dell'acqua ghiacciati, e con il camino che faceva solo fumo e davvero niente arrosto, è stata un'impresa.
Ma al diavolo, la Mutty super previdente mi aveva buttato nel bagagliaio della Rav l'invenzione migliore dell'ultimo 20ennio:
LO SCALDA SONNO!
Coperta in lana merinos, che in 5 minuti di orologio riesce a bruciarti vive le chiappe anche a -20 gradi di temperatura.
Il non plus ultra, se sei sotto al piumone e abbracciata all'uomo che ami...
Cenetta romantica in un ristorantino appena ristrutturato (che solo più tardi ho scoperto esser stato nel Paleolitico un 'nido d'amore' per i miei genitori ancora fidanzatini, secolo e secoli fa!) e stellata mozzafiato nel bosco, con un'aria così fredda da far male ad inspirare, eppure così pulita e 'buona' da andare immediatamente in dipendenza.

Bevutina allegra all'unico pub, con annessa vittoria schiacciante della sottoscritta a biliardino e il Duca che adduceva la sua vergognosa prestazione a mille varie ed eventuali.
Insomma, siamo venuti via ieri pomeriggio, con la neve che scendeva copiosa e imbiancava il bosco, la casa, l'auto e le nostre anime, e il cuore pieno di Tutto.


Sto davvero bene.
E aspetto il Natale come una bambina.
 
Grazie a tutte per gli auguri di compleanno.
E aspettate: stasera vi metto qualche foto, che la Canon s'è data da fare, in questi 2 giorni! ^_^

venerdì 3 dicembre 2010

...INNAMORARSI DI UN GIVEAWAY...

Io partecipo molto raramente, è vero...
Ma questa volta...come l'ho visto...è stato AMORE A PRIMA!
S'è mosso qcosa dentro.
La mia piccola con quello tra le mani. Un giorno.
Priceless...
Io ci provo.
Sarà il Fato a decidere.
Ecco il Giveaway di Claudia, ragazze.
Incrociamo le dita!!! ;)

mercoledì 1 dicembre 2010

UN BUON NON COMPLEANNOOOOOOO

Oggi sono 30.
I'm OLD.
Old and HAPPY.
E va bene così.
Non è forse questo, ciò che conta nella Vita ?!
Buon compleanno, Ila.


ps. Ho una Canon Eos 500D nuova di pacca.  
     E indovinate chi inizierà a smaronarvi con foto su foto su foto sul suo blog????
     Ahahahahahahahahahahahahhaah!!!!!!

martedì 30 novembre 2010

COSE DA FARE PRIMA DEI 30 ANNI

Tra poche ore dovrò aggiornare il profilo e scrivere 30ENNE.
Si, sono 30.

Quando avevo 16 anni, ho stillato una lista.
COSE DA FARE PRIMA DEI 30 ANNI
Manco avessimo detto: " Cose da fare prima di morire"
Eppure mi sembravano lontanissimi, i 30 anni.

Mi sembrava seriamente rappresentassero il passaggio obbligato dall'età dei sogni, delle potenzialità, delle prove ed errori, dell'anarchia, della lotta contro le convenzioni, l'ipocrisa, le imposizioni della società, dell'idea che da grande avrei venduto collanine e vissuto come una hippie sulla spiaggia, l'età dello sballo... a quella della seriosità, del mettere giudizio, del far su famiglia, delle regole da seguire, del bon-ton, del sedersi ad una scrivania, della cravatta e della gonna sotto il ginocchio, del non andare più in discoteca che ormai non c'hai più l'età...
Credevo che lo scarto sarebbe stato improvviso e traumatico.
Invece manco mi sono accorta, di esserci arrivata.
Dopo i 16 sono stati 18.
Poi 20.
Poi 25.
E dai 25, languidamente, in un attimo ecco arrivare i 30.

Ovviamente, oltre al bunjee-jumping
al paracadutismo
ad un viaggio in Giappone
e a un safari in Sud Africa
c'era "Fare un figlio", nella mia lista delle cose da fare prima dei 30...
E altrettanto ovviamente non ce la farò, a farlo in tempo.

Però.
Però, al diavolo, se mi fermo a pensarci la verità è che la mia lista ne ha tantissime, di cose depennate!

Sono stata a Los Angeles, al Grand Canyon e a Las Vegas.
Sono stata a Londra, a Parigi, a Barcellona, a Praga.
Sono stata a New York. Al Moma, a Central Park.
Ho girato l'Australia. Visto canguri, koala, coccodrilli, pinguini.
Sono stata a BoraBora, e ho nuotato con gli squali e le mante.
(si capisce che vado pazza per i viaggi, a questo punto...??)

Sono stata ballerina di fila, poi tra le protagoniste, e infine prima ballerina.
Nello Schiaccianoci, nella Fille Mal Gardee e in Alice.
Ho danzato al teatro Carcano di Milano, all'Operà di Bucarest, al Donizetti di Bergamo.
Coreografie di Biagio Tambone, Andrea Piermattei, Massimiliano Volpini...
Ho studiato con il Maestro Podini...maestro di Roberto Bolle e Massimo Murru presso il Teatro Alla Scala di Milano....e compagno di R. Nureyev sulla scena.
E ho fatto tesoro di tutto quanto.
Riempiendomi il cuore.

Ho montato all'inglese, a pelo, all'americana.
E passeggiato a cavallo in spiaggia, oltre che fatto dressage e gare ad ostacoli.
Bellissimo.

Mi sono laureata.

Mi sono innamorata.
...Ben 2 volte...
Entrambe straordinarie.
E la seconda volta è stata quella giusta.
Mi sono sposata.
E al mio matrimonio c'erano proprio tutte, tutte le persone importanti della mia vita.

Ho fatto casa.
Ho imparato a cucinare.
Ho scoperto una nuova passione: fare i dolci.
E ho scoperto che amo prendermi cura di Lui, come casalinga, anche se non lo sono, e anche se tutte le cose da casalinga mi hanno sempre inorridita.
Ho trovato lavoro.
Cambiato lavoro.
Perso lavoro.
Trovato lavoro.
Cambiato lavoro.
Ecc ecc ecc...

Ho visto i Guns n Roses in concerto.
Ho visto dal vivo Tori Amos un numero di volte infinito.
Ho conosciuto Alessandra Ferri (in aeroporto)

Ho scritto una canzone per amore.
Ho cantato in un gruppo rock!
Ho scritto una miriade (letteralmente) di poesie.
E forse prima dei 30 no, ma dopo i 30 un pensierino al pubblicare tutto potrei anche farlo.

Insomma, questi 30 me li sono goduti.
Pieni pieni.
Pieni di tutto.
E oggi sto meglio, per questo riesco a riconoscerlo.

Ora metto via la lista.
E ne faccio un'altra.

COSE DA FARE PER GODERMI I PROSSIMI 30 ANNI COME MI SONO GODUTA QUESTI.


Kiss

Ps. Grazie mille per le vostre parole.
Davvero. E per avermi appoggiata nel cambio look! ;)
Sto meglio.
Ed è anche grazie a voi.

venerdì 26 novembre 2010

. . .

Spero con tutto il cuore
che le mie preghiere
arrivino fin Lassù...

giovedì 25 novembre 2010

THANKSGIVING

Oggi dico GRAZIE.
Per Lui nella mia vita.
Per il nostro Amore.
Per la nostra semplice ma bellissima casa.

Per il fatto che mio Padre è vivo dopo 4 bypass.
Per mia Madre, che adoro con tutta me stessa.
Per mia Sorella, la mia metà di anima.

Per le cose che sanno commuovermi.
Per le lacrime di cui non mi vergogno.
Per le risate che mi spezzano il respiro.
Perchè conosco Speranza e Illusione.
Perchè ho Fantasia, che mi rende la vita ancora più intensa.
Per i miei Sogni.


Per La Torre Nera di S.King.
Per la Danza Classica.
Per il Natale che 1 mese oggi sarà qui.
Per la Musica che mi fa bene.
Per i film che non so non citare.
Per il divano con il plaid la sera.
E per il piumone sul letto d'inverno.


Per il mare.
Per il cielo.
Per la neve.
Per il sole.


Io ringrazio.
Per il mio giorno di ritardo.
Che magari non vuol dire niente.
E magari vuole dire Tutto.



Ma comunque Ringrazio.

Per l'Amore in tutte le sue forme.

giovedì 18 novembre 2010

DOWN...

Dovrei lavorare.
Sono in ufficio da sola e ho davvero diverse cose da portare avanti.
Ma la verità è che non ne ho proprio voglia
Ho voglia di scrivere.
Ho voglia di dirmi quello che continuo a ripetermi nella mente ma che non so, non riesco, a concretizzare, poi, a parole e a fatti.
Ho voglia, ma soprattutto, ho bisogno, di dirmi che devo smettere di farmi tutte queste inutili e controproducenti seghe mentali, o diventerò pazza.
Prendo spesso grandi respiri, nell'arco della giornata, e mi rendo conto che lo faccio perchè senza accorgermi trascorro dei momenti in totale apnea...
Come se avessi paura di metter male un piede, di fare un passo falso, di rompere qualcosa, di sbagliare.
Il petto mi brucia, dopo queste enormi inondazioni d'aria, immediatamente seguenti all'assenza di ossigeno, e il senso di sollievo che quella profonda inspirazione mi dà, in realtà dura si e no qualche secondo.
Poi siamo di nuovo punto e a capo.
Tensione.
Mi ripeto nella mia testa che va tutto bene.
Che andrà tutto bene.
Che il Pensiero è Creatore, per cui devo trovarmi un mantra azzeccato della serie:
"Merito di rimanere incinta. Merito di diventare mamma"
e dirlo dirlo dirlo, sottovoce o nella mente, e scriverlo, innumerevoli volte, così che faccia effetto.
Che il Tempo non conta, che ha regole tutte sue, e che se continuo a guardare l'orologio o peggio il calendario, prenderà a rallentare ancora di più di quanto già non stia facendo di suo, e mi farà perdere letteralmente il senno.
Che devo pensare ad altro...anche se non so davvero come fare, perchè....è come con il film IL SESTO SENSO...la prima volta che lo vedi, lo vedi con degli occhi, ma poi arrivi alla fine...colpo di scena...e BASTA, da quel momento in poi ogni volta che lo vedrai sarà diverso, TU sarai diversa, non potrai proprio far finta di NON SAPERE e niente, niente sarà più come prima...
Ecco, lo stesso è per me.
Ogni mese il ciclo.
Ogni 14 gg l'ovulazione.
E poi l'attesa del ciclo, la speranza che non arrivi.
Gli stick.
Sto praticamente riguardando una specie di SESTO SENSO (della mia vita) per la nona volta...e dopo la prima, nessun'altra è stata più la stessa....
Nè lo sono stata più io.
E non so davvero da che parte girarmi per cambiare la mia forma mentis, smettere di pensare a questo Desiderio, e andare avanti.
Si, ci sono dei giorni in cui mi sento così lcerata che vorrei solo riuscire ad andare avanti, a buttarmi tutto alle spalle...
Dimenticare.
Non desiderare più.
Ovviamente ci sono anche i momenti in cui sto bene... Momenti in cui la Danza mi prende, mi coinvolge e per 2 ore mi fa scordare tutto e mi fa sentire di nuovo in contatto con me stessa. E lo stesso vale per i momenti di lavoro fitto fitto, matto e disperatissimo. Arrivano le 18 che neanche me ne accorgo, e ringrazio.
Le parole scritte mi fanno bene.
Ridere, mi fa bene.
L'abbraccio di mamma, mi fa bene.
Fare l'amore, mi fa bene.
Chiacchierare con mia sorella al cellulare, mi fa bene.
Però poi ci sono gli altri... i momenti che mi fanno stare male.
Quelli in cui conto i giorni.
Quelli in cui piango sotto la doccia per non farmi vedere, perchè si, mi vergogno.
Quelli in cui sorrido alle battute degli amici, ai consigli delle zie, alle domande di mamma e suocera, al far spallucce del Duca, che a volte mi pare tristissimo e a volte invece mi dà l'impressione di vivere questa Attesa serenamente come io non sono capace di fare.
Quelli in cui arrivano gli annunci di amiche, parenti, conoscenti.
Quelli in cui: "appena smetterai di pensarci, arriverà!", e quindi alè, pure il senso di colpa!
Quelli in cui scrivo e mi fa schifo tutto quello che scrivo.
Quelli in cui non so più chi sono perchè mi sento solo un vaso vuoto che vuol essere o riempito o rotto, una delle due ma non questo NIENTE, vi prego!
Quelli, sono i momenti in cui mi sento annichilita e vorrei scomparire davvero.
O andare a letto, sotto al piumone, spegnere la luce e chiudere gli occhi.
E fingermi una realtà diversa in cui sono felice e ho un pancione grosso così.

Passerà...

Dio solo sa se non ho bisogno che arrivi presto Natale, quest'anno...


...Siate clementi, ok?...

Kiss.

sabato 13 novembre 2010

SABATO MATTINA

Mi alzo, ancora mezza assonnata, ed esco dal buio della mia camera.
Nei pochi secondi di cui ho bisogno, per abituare gli occhi alla luce del corridoio, mi colpiscono immediatamente due considerazioni.
La prima e' l'incredibile Silenzio dell'attico.
Il Duca e' al lavoro, Cesarino dorme nella sua casetta di legno...e regna un'assenza di suono che e'... beh nuova, visto che qui di solito è un vociare continuo di amici, musica alta, telecronache calcistiche e pettegolezzi urlati da una stanza all'altra...
Direi piacevole e... rasserenante, questo Silenzio.
La seconda e' un profumo intenso, ma stranissimo, che fin da subito mi avvolge, ma non riesco a capirne la provenienza..
Vado in bagno, e li' sono rimaste nell'aria alcune note del profumo del Duca. Adoro il fatto di riconoscerlo immediatamente e di ricondurlo subito a lui...
Ma riconosco anche che non e' quello il Profumo di cui parlo.
In quella che dovrebbe diventare la cameretta dei bambini, e che ora e' il ribattezzato Rifugium Peccatorum, si distingue invece l'odore familiare del bucato fresco, steso ieri sera, e ormai asciutto.
Ma neanche quello e' il Profumo di cui parlo.
Cammino lungo il corridoio ed entro in cucina.
Pizza. La nostra cena di ieri sera, ancora percepibile nell'aria.
Eppure dev'essere qualcosa di preciso, a profumare cosi'...
Infine mi volto e vado per sedermi sul divano in soggiorno.
Ed eccolo li', il miracolo profumatissimo che stavo cercando: il nostro piccolo giacinto e' fiorito in gran segreto durante la notte.
E il profumo che emana e' inebriante, intenso, quasi un'ipnosi.
Peculiare e unico, rispetto a tutti gli altri.
Invece che sul divano, mi siedo per terra, di fronte al giacinto.
Chiudo gli occhi d'istinto, senza accorgermi.

Ok, presto dovro' alzarmi e fare le pulizie.
Ok, nel pomeriggio dovro' riordinare e cucinare per i 10 amici invitati a cena da noi stasera.
Ok, da qui al 24 Novembre manca ancora un secolo.
Ok, domani la badante di mia nonna e' di riposo quindi le faro' io da infermiera.

Eppure niente di tutto questo e' reale, ora.

Solo io, lo sono.

Io, e questo Profumo che mi entra dentro e mi dice che Va Tutto Bene.

venerdì 12 novembre 2010

INIZIA...

Inizia il fine settimana tanto atteso.
Inizia la 'fase' del mese che più amo: speranza e illusione.
Inizia il vero Freddo.
Inizia il periodo immediatamente precedente al mio compleanno.
Inizia il quesito: Di che colore facciamo l'Albero di Natale quest'anno?
Inizia il countdown per la corsa ai regali a parenti ed amici.
Inizia la raccolta, pochi cent alla volta, e quando ci sono, per il prossimo Viaggio insieme.
Iniziano le prove per lo spettacolo di Danza di Fine Maggio.
Inizia a delinearsi l'album di foto di Noi2 che voglio regalare al Duca.
Inizia...
        ...di continuo...
                            ...e mai finisce.

Lunghi giorni e piacevoli notti.

mercoledì 10 novembre 2010

LA RUOTA





Mi piace questa cosa che piove fuori ma non dentro di me.


Sto vivendo delle giornate lavorativamente parlando fin troppo intense (le pretese di certi clienti sono ALLUCINANTI!), danzeristicamente -si può dire?!- divertenti e fruttuose e molto molto stimolanti (torno a casa e mi faccio i 4 piani privi di ascensore saltellando e canticchiando, non più con il fiatone e le gambe in fiamme come mesi fa!), sentimentalmente fantastiche perchè il Duca è di un affettuoso senza limiti e di un premuroso per i miei acciacchi-malditestaricorrenti-scazzi che quasi mi sento in colpa anzi no non è vero me la godo che è un piacere...
Insomma, mi sento serena.
Unico neo: il conto in banca che piange... nonostante i due stipendi dignitosi e le poche, anzi oserei dire pochissime, spese 'pazze', ormai... So che sono in buona compagnia con mezza Italia, per questo... ma diciamo che questa consapevolezza non mi fa stare meglio...anzi...
Comunque.
Si sopravvive a tutto, anche a questo.
Aspetteremo le 13 esime il prossimo mese e vedremo il da farsi...
Ciò nonostante faccio tante cose, tanti progetti a breve e media scadenza, e mi riempio le giornate fino ad arrivare alla sera sfinita ma in un modo piacevolissimo.
Si, ok, ci sono la cura, la prossima visita, la data di NON attesa del ciclo, ben presenti nella mia moleskina mentale...
Eppure posso dire in tutta franchezza che non sono più così in evidenza, non sono più il mio unico, costante, perenne, pensiero fisso.
E me ne compiaccio. (forma elegantissima per compensare il 'danzeristicamente' di prima!!!)
Tra poco più di 2 settimane sarà il mio compleanno, e saranno 30.
Tondi tondi tondi.
Ho detto al Duca che vista la situazione non voglio regali.
Guai a lui!
Ci penseranno i miei, i suoi, le sorelle e gli amici, a subissarmi di consumistici piaceri.
Noi per festeggiare ce ne andremo nella mia casina in montagna, come 2 eremiti, chiusi dentro con il caminetto acceso mentre fuori la neve arriverà a livelli vergognosi... Mmmmm, già pregusto il piacere di ubriacarci con un forte spaccabudella, avvolti in un plaid davanti alla brace, nel silenzio dei 1400 mt.
Lui e io.
Noi.
Punto.
E poi in un batterdiciglia sarà Natale!!!
E poi Gennaio, e andrò 5 giorni in fiera a Firenze, per Pitti Uomo.
E poi... Pasqua...
Poi Luglio... il matrimonio dei nostri amici...ad Ottobre un altro matrimonio...a Dicembre un altro ancora...
Insomma, guardo avanti e non ho più paura del tempo che passa... e di ' Non farcela'.
Guardo avanti e MI cerco.
Cerco me, fantastico su dove e come sarò, indipendentemente da pancia o non pancia.
Mi sa pure che sono dimagrita, perchè i jeans non mi stringono più e le gambe mi sembrano più leggere.

Oh, che mi stia girando davvero bene?

Ssssssssst, non diciamolo troppo ad alta voce...  ;)

Kiss.

giovedì 4 novembre 2010

HIC ET NUNC

Cape Tribulation, North Australia.


Se potessi scegliere, il più delle volte vorrei essere un animale da letargo.
Di quelli che vedevo in certi cartoni animati da bambina... che con il cambio dell'ora e le prime foglie ingiallite svolazzanti nell'aria, iniziavano a prepararsi la tana accendendo il camino, infilandosi il pigiamone di flanella, mettendo coperte su coperte sul lettone e accingendosi a godersi per mesi la dormitona più lunga e piacevole del mondo, mentre fuori imperversavano tempeste di neve e venti gelidi...
Se potessi, vorrei essere un bell'orso bruno, e andarmene in letargo a dormire e oziare, giusto fino a metà aprile...
Perchè ultimamente le mie giornate sono così frenetiche, fredde, e pure bagnate causa inarrestabile pioggia impenitente, che vorrei davvero poter staccare la spina per un pò!
Inoltre mi accorgo che le cose che mi perdo, correndo a perdifiato continuamente e ovunque, sono una marea.
Ieri sera, ad esempio.
Dopo il lavoro (nonchè una bella oretta di straordinario) dovevo correre in centro, per ritirare l'integratore per il Duca.
Era tardi, ero in riserva sparata, temevo di restare a piedi e pure che chiudesse la farmacia.
Ero agitatissima.
Mi sono fermata a fare benzina, ho guidato come un'incosciente Mr. Magoo ad una velocità vergognosa e a rischio ritiro patente, ho parcheggiato al volo e ho fatto in tempo a fare tutto.
Uscita dalla farmacia, mi sono sentita una cretina.
Ma c'era davvero bisogno di angosciarmi così???? E di correre così???
Avevo il cuore che martellava Rakmaninov e si dondolava appeso alla mia epiglottide.
E non mi ero neppure accorta che era una serata deliziosa, con un cielo sereno e già stellato, con l'aria non troppo fredda e pochissime persone in giro...
Una volta tranquillizzata, mentre tornavo camminando verso la macchina, mi sono accorta che dalle finestre di alcune case si poteva vedere qualcosa attraverso le tende socchiuse... e in una ho intravisto un albero di Natale addobbato e illuminato...cosa che all'inizio mi ha sorpresa, e poi mi ha molto emozionata, mi ha rubato un sorriso e mi ha fatto venir voglia di tornare di corsa al nostro attico e addobbare subito tutto il soggiorno, perchè l'idea di avere l'atmosfera natalizia per ben 2 mesi mi ha subito allettata...(ma tanto il Duca è super tradizionalista, e l'Albero si fa l'8 Dicembre, punto e basta, quindi figuriamoci! )
E poi, fuori da un'altra finestra, questa volta buia, ho notato un lumino, di quelli piccoli e rossi, da chiesa, acceso...
Subito ho pensato che dietro quella piccola fiammella bruciava di sicuro una preghiera...un desiderio...e mi sono un poco commossa, immaginando che come me, in questo momento nel mondo, ci sono davvero tante, tantissime persone che sospirano, piangono, soffrono per una speranza che comunque, nonostante le difficoltà, continuano a mantenere viva dentro il loro cuore...
Il profumo di spezie, passando davanti al negozio etnico...
I colori caldi delle lane nel negozio di scampoli...
Il suono fresco delle risate di una bimba che gioca ad inseguire il suo cane, nel vicoletto pedonale.
Il peso della scatola dell'integratore in borsa...una scatolina grossa, e anche un pochetto cara, porcaccioggiuda...ma con un peso che non dipende tanto dalla sua massa...ma da quello che rappresenta...
Il cielo limpido, limpidissimo dopo le piogge interminabili degli ultimi giorni, e tutte quelle stelle a guardarmi da lassù...

Mi sono sentita una cretina, si.

Perchè non solo la mia Pirlettina balla Maracaibo, e si alza a dismisura, quando mi agito così.
Ma per di più commetto un peccato mortale perchè presa dalla frenesia mi dimentico di quanto sia Meraviglioso esser parte di questo Tutto, e quanto sia affascinante tutto ciò che mi circonda!
Si, sarebbe bello andarmene in letargo per l'intero inverno...
Ma poi mi perderei il mio compleanno, il Natale, la neve, le castagnate, le tisane bollenti, rientrare in casa dopo ore al freddo e mettersi di culo davanti al caminetto caldo di mia nonna...
Insomma, molto meglio così.
Voglio imparare presto un buon metodo di autocontrollo per la mia ansia.
E voglio camminare più piano, annusare di più le cose, pregustare di più i sapori, ascoltare con più attenzione sia i suoni che le persone, e trovare la mia dimensione nel qui ed ora.
Spero con tutto il cuore che nasca presto una ricorrenza di questo tipo, nella nostra settimana blog...
... vero MARTI e MARTA?!  ;)

martedì 2 novembre 2010

FALL AWARENESS

Avevo scritto un post linghissimo, ma per errore mi si è cancellato.
Errore o inconscio, non so bene.
Cmq era un post in cui dicevo che nonostante i motivi per avercela con il mondo, il tempo, il lavoro, lo stress, la stanchezza, la gente cretina, i politici, il traffico, la PIRLETTINA alta, and so on... ...la Vita sa essere DAVVERO maledettamente BELLA, e io me la sento scorrere dentro, nel sangue e nelle ossa, e STO BENE.
Si, sono Viva e Sto Bene.
Avevo usato troppe parole, nel post ormai cancellato, quindi forse è stato meglio così.
Concetti chiari e brevi, li preferisco.
Ho sempre prediletto i poeti Ermetici.
Quello che ho di bello nella mia esistenza è talmente tanto che in quest'ovatta calda e morbida il più delle volte riesco pazzescamente comunque a trovare da lamentarmi, questa è la verità!
Sono scema!
Perchè mi scordo così di quanto sto in realtà bene, comoda, protetta, riscaldata...

Lo Amo.
IO LO AMO.
Sono pazzamente innamorata di Lui.
E il tempo trascorso con lui in questo lungo weekend è stato.... come la prima forchettata di lasagna fatta in casa dopo 2mesi di dieta...come un ballo romantico guancia a guancia...come il momento più divertente di un gioco fatto da bambini...come un tuffo in mare ad Agosto quando l'afa è spaventosa e sei tutta sudata...
Davvero indescrivibile nella sua semplice eccezionalità.
E' Tutto, e mi dà Tutto, oltre che Tutto se stesso.
E io sono più ricca della più ricca delle regine.


Insomma, tutto questo per dire che Sto bene e che sono davvero una ragazza fortunata.
Non voglio scordarlo mai...


Ps.
Balliamo. E bene, anche.
E senza paura, perchè è il mio 'forte' da quando ho 5 anni, quindi ci sguazzo alla perfezione! ;)
Vedremo chi la vincerà, questa guerra,... se io o la Pirlettina alta.
E nel frattempo cerco un corso di yoga.
Armi pesanti, cocche!
Chi la dura la vince, e io so' de' coccio!!!!

sabato 30 ottobre 2010

PROLATTINA


Ok, la farò breve: i miei livelli di prolattina sono davvero troppo alti.
E a quanto pare questa cavolo di prolattina ha il suo peso in tutto l'ambaradàn del concepimento, ossia - parole della Dott.ssa- il più delle volte è causa di un'ovulazione qualitativamente NON buona.
Questa mia iper prolattemia potrebbe esser dovuta a forte stress (ma quale stress dai: faccio l'impiegata commerciale in una ditta di moda in provincia, mica uno dei chirurghi di Emergency!!!) oppure ad una mia predisposizione fisica...  ma fatto sta che bisogna comunque  intervenire.
O meglio, le parole esatte della Dott.ssa, dopo 5 interi minti di silenzio snervante, mentre leggeva e rileggeva e leggeva di nuovo i miei esiti, sono state:

"Ilaria, la ricreazione è finita.
Ora si comincia sul serio."

Mezza pastiglietta a settimana di un farmaco di cui non so ripetere il nome, per 16 settimane.
Scopo: abbassare appunto la mia prolattina.
E un integratore per il Duca, giusto per scrupolo, il quale povero fino ad oggi strafiero del suo SG da manuale, si ritrova ora all'improvviso a dover prendere anche lui la sua 'medicina' quotidiana, pena l'esilio e la morte!!!
La speranza della Dott.ssa è che in questi 4 mesi io rimanga incinta...ma se così non fosse, mi ha esplicitamente consigliato a fine Gennaio di fissare un appuntamento presso l'Ambulatorio della Sterilità...
...Solo il suono, e la grafia, di questa parola, mi causa un tonfo nel cuore...
Ma non ci voglio pensare ora, è prematuro.

Per ora penso che forse  in fin dei conti sia stato meglio così, cioè aver trovato subito 'qualcosa che non andava' e avere già in mano una possibile soluzione...piuttosto che sentirmi dire per l'ennesima volta VA TUTTO BENE e non sapere dove sbattere la testa.
E penso che mi godrò questo bel weekend lungo senza troppe 'seghe mentali', così come m'è stato saggiamente consigliato... ;)

Siamo in ballo davvero, adesso...

E sia: balliamo allora!







STASERA OVULO


Teatro, ore 21.
STASERA OVULO
Regia di Virginia Martini.
Con Antonella Questa, Premio Migliore Interprete Calandra 2009.

Un monologo che indaga le problematiche della maternità over 35 e della sterilità femminile
Tematiche che l'odierno stile di vita rende più che mai attuali...

Fino a dove riesce a spingersi l'istinto materno di una donna che passati i 35 anni, con una relazione stabile e felice, un lavoro gratificante, decide che è arrivato il momento di avere un figlio?
La protagonista di questa commedia arriva alla risposta attraverso una strada tortuosa, fatta di tentativi, fallimenti, esami medici e cure pesanti.
Punteggiata dai consigli di parenti e amici, da critiche più o meno velate, è proprio questa consapevolezza a regalare al pubblico un finale commovente ed inaspettato...

...E io sono stata davvero felice di aver accettato l'invito delle mie amiche, stasera...
L'immedesimazione nella protagonista, e l'inevitabile catarsi che ne è derivata, sono state davvero liberatorie.
Quindi ora me ne vado a letto, e mi piace poter dire che ci vado un bel pò più....serena.

Nonna è una roccia: la sua tempra veneta s'è distinta anche questa volta, e ad un'ora dall'intervento in anestesia totale non stava zitta un attimo, era già una macchinetta senza freni! Parlava del cibo che non le davano, del cuscino in più che voleva, di tutti i gioielli che le avevano tolto prima dell'operazione, dei numeri che avrebbe voluto giocarsi al lotto... ù
Niente, la adoro.

Io ho ritirato gli esiti dei dosaggi ormonali e...sono un disastro!
Però domattina ho appuntamento dalla Dott.ssa, quindi non mi voglio fasciare la testa cercando su internet informazioni che poi so già si rivelerebbero catastrofiche e spaventose! No, no: ho fatto 30, faccio 31 e aspetto domattina.
Una cosa è certa: la mia prolattina ha vette alte come il K2.
Ma tant'è.
Chissà, magari la gine mi metterà per iscritto che mi serve una vacanza, e dal lavoro non mi potranno far storie... Oh, magari è la vosta buona che me ne torno a NY!!! 

Grazie davvero a tutte per i commenti e il sostegno.
Ogni volta mi lasciate senza parole...

Vi terrò informate, ok ?!  ;)

Buonanotte e buon weekend lungo, Signore.

mercoledì 27 ottobre 2010

PRESENTE ASSENTE

Sono un pò assente, in questi giorni.
Gli avvenimenti nella mia vita si stanno susseguendo ad una velocità sorprendente e a tratti anche leggermente spaventosa, e fatico a fare il punto della situazione, vista la frenesia al lavoro e fuori...


Domenica.
Il ciclo è arrivato anche questo mese.
La delusione onestamente è stata amarognola, pungente, breve...digerita in fretta grazie ad un buon Alka-seltzer.
Solo la rabbia non è passata subito, e non sapevo se era verso me stessa o verso Qualcuno di un pò più su...
Il Duca è andato a giocare la sua partita della domenica e mi ha mandato diversi sms dolcissimi e malinconici: non ho ancora ben capito se la sua tristezza fosse dovuta alla sconfitta fuoricasa o alla mia zelante regolarità mestruale.
Probabilmente ad entrambe.


Lunedì.
Ultimo prelievo, quello per il dosaggio di FSH e LH.
Sveglia all'alba, coda infinita in ospedale e ennesima vena rotta, con annesso ematoma ecc ecc ecc
Dopo la prima ora di lavoro, tra telefonate di clienti insofferenti, pile di scartoffie alte 2 metri, e neanche il tempo di una colazione come si deve, la Cippy (collega quasi mia diretta superiore) mi dice: "beh, a quanto pare ti avremo qui almeno per 1 altro anno!"

PROROGA DEL CONTRATTO: 1 ANNO.

Neanche nelle migliori previsioni!!!
1 anno oggi significa un grande lusso, per me, abituata a contratti con scadenza mensile.
Vi lascio immaginare i festeggiamenti in casa, la commozione dei miei (che ci temono da 1 giorno all'altro senzatetto vestiti di stracci a scaldarci davanti ad un bidone), i calcoli del Duca sui soldi a nostra disposizione la prossima estate.

Martedì.
Nonna cade e si rompe il femore.
Corsa in ospedale, ore in pronto soccorso, e per sentirsi poi dire che passerà la notte lì, su una barella con le ruote, perchè i posti letto sono esauriti ovunque, causa inaugurazione del nuovo padiglione dell'ospedale di Legnano...
Nonna, 86 anni tra poco, ha passato la notte e la mattinata così.
Papà seduto su una sedia, accanto a lei.
In questo momento la stanno operando...piccolo scricciolo di neanche 40 kg...e le stanno mettendo una vite nella gamba.
Spero non sia troppo triste.
Spero di saper trovare il modo di farla ridere facendo il pagliaccio come mio solito.
E spero di riuscire a non pensare che l'ultima volta che sono stata ospedale baciavo mio nonno e me ne andavo, ignorando che non l'avrei più rivisto.

Insomma, giorni frenetici, pensieri chiassosi, timori invadenti, speranze mai sopite, progetti in attesa.


Spero voi stiate bene.
Io ci sto provando.

Non vi ho scritto, ma vi leggo.
Sempre.



Un bacio

giovedì 21 ottobre 2010

I LOST MYSELF ON A COOL DAMP NIGHT

Oggi rifletto su un Fatto.


Il Fatto è che desidero comprare un CD al Duca, in gran segreto.

Qualcosa da fargli trovare così, sul suo cuscino, senza bisogno di una ricorrenza o di una festa comandata, ma solo perchè è Lui, perchè ne sono pazzamente innamorata, perchè mi fa stare benissimo e perchè fa di tutto sempre per essere quello che è: SEMPLICEMENTE STRAORDINARIO.

Voglio comprargli una novità interessante, possibilmente metal o gothic, perchè so che è il tipo di regalo che più apprezzerebbe, e perchè ha consumato il cd di Slash che tiene in macchina da fine Settembre... Persino io ne ho pieni i maroni di ascoltarlo, ormai, eccheddiamine!

Ed è qui che casca l'asino.

Si, perchè NON SO COSA COMPRARGLI!!!

Panico.

Non sono più aggiornata sulle novità musicali, come ero invece fino a poco più di un anno fa.

Non sono più al corrente di quali gruppi si siano riuniti, di quale singolo pazzesco stiano facendo girare alla radio, di quale album dei nostri idoli sia in vetta alle classifiche, di chi sta per venire in Italia a fare il concerto del secolo...

Mi sono persa via, negli ultimi mesi, e non ci sono stata più attenta!

E la cosa mi angoscia, perchè ho sempre aberrato e tenuto a chilometri di distanza da me l'ipotesi di poter diventare un giorno la mogliettina medio-borghese di 30 anni, filo di perle e riga da parte, che sa esattamente cos'ha in frigo, quanti minuti ci vogliono in forno per la torta salata, e quali offerte ci sono questo mese con i punti dell'EsseLunga, ma che non sa che i Soundgarden si sono riuniti e hanno fatto un nuovo singolo.........

Ai tempi, con la mia riga in mezzo e i jeans a zampa strappati, ripetevo: "Sparatemi, se ci divento!"

Ecco... Che per caso qualcuna ha un fucile a canne mozze?



No, ok, a parte gli scherzi: qui urge rimedio immediato.

Virgin Radio perennemente accesa in macchina.

Rivista specializzata alla mano.

Sms all'ex batterista del marito, nonchè grande guru musicale, a cui chiedere soccorso immediato, un paio di titoli e...a cui far credere di non saper fare da sola causa mio retaggio GRUNGETTONE (che sono cresciuta a pane e Nirvana, PearlJam, Alice in Chains e Mother Love Bone, io ...).

Speriamo di farcela.



Alle 18 esco.
Appuntamento col Duca all'EsseLunga di cui sopra alle 19, quando esce lui.
Fatemi l'in-bocca-al-lupo!!!



Ho solo un'ora, ma ce la posso fare.



A comprare il cd.

E a ritrovare la mia anima WROCK!!!

mercoledì 20 ottobre 2010

A VOLTE

A volte basta davvero poco, per trasformare la mia giornata, and so il mio umore.
Oggi sono bastati, nell'ordine:

1- Il clima temperato e il sole di questa giornata di Ottobre inoltrato, che giocava ad essere Aprile e a regalarci una luce meravigliosa sugli alberi in fiamme

2- Scoprire che MammaMagò mi ha invitata ad un giochino davvero divertente per conoscermi meglio, e a cui ovviamente partecipo con grandissimo piacere, tra poco!

3- Esser portata per sbaglio dalla curiosità ad un blog mai visto, e da cui sono restata affascinta ed attratta in meno di 5 nanosecondi dopo la lettura delle prime 20 parole....quando si dice AFFINITA' ELETTIVE.
Julez, hai una nuova fedele lettrice, sappilo.

4- Ricevere la notizia che una mia ex collega è incinta...e rendermi conto di essere ancora, nonostante tutto, il tipo di persona che ho sempre voluto essere: priva di gelosia ed invidia.

5- Sentirmi dire dal marito appena rientrato dal lavoro. "Sai che c'è?! C'è che stasera ce ne andiamo fuori a mangiarci una pizza!" e godere di una bellissima serata tra racconti di sogni, risate, discorsi sul lavoro e sull'Italia di oggi (....Lodo Alfano retroattivo??? non ho parole......), come 2 fidanzatini che hanno ancora tanto tanto da dirsi e raccontarsi.

Insomma, oggi sono UP di brutto.
E ci tenevo a scriverlo.
Perchè la Vita è Adesso.
E io ci sono dentro, ci sto dentro, non la sto lasciando scivolare via.

Per quanto concerne invece il giochino di MammaMagò, eccomi pronta a svelarvi i miei più reconditi segreti! ;)

L' Ila come dovrebbero essere la nostra TV e i nostri quotidiani: senza censura.

Ecco le domande e le mie risposte:



1) Quando le maestre, le prof e i parenti domandavano "E tu, cosa vorresti fare da grande?" cosa rispondevate? Cosa avete sognato più e più volte di fare? Quanti mestieri? Quanti sogni?

A 4 anni sono zompettata da mia madre saltellando sulle mezze punte dei miei piedini e le ho detto:
" Io voglio fare la ballerina. Mi insegni?"
Sicchè 2 giorni dopo ero iscritta al corso di danza classica.
Per anni ho ripetuto che sarei stata l'etoile del Teatro alla Scala.
Poi a 15 anni ho scoperto la musica rock, i GNR, e che alle ballerine alte 1.50 come me vengono i polpacci muscolosi facendo tanta danza, e allora ho iniziato a dire che da grande avrei studiato Lingue, conosciuto Axl W. Rose e sarei diventata la sua traduttrice nonchè moglie!
A 15 anni ho scoperto i Doors e ho iniziato a vedere il mio futuro come quello di Janis Joplin: bruciata, voce gracchiante per le troppe sigarette (avevo appena scoperto anche quelle! Lucky Strike. Il più scroccate indovinate a chi..? ...Ma certo, al Duca! Ai tempi magrissimo metallaro 17enne!) riga in mezzo su capelli lunghissimi e un milione di poesie maledette all'attivo.
A 19 anni sono uscita dal Liceo Classico con il massimo dei voti e ho passato il test a numero chiuso per entrare a Medicina , grande orgoglio del Dottore (papà), il quale diceva a tutti che sarei diventata un grande medico e avrei salvato milioni di vite umane.
...1 anno e mezzo dopo lasciavo Medicina ed entravo a Psicologia....convinta di diventare la nuova Freud.
....Tutto il resto è storia...




2) Quali erano i vostri cartoni animati preferiti da piccoli? Con quali giochi vi divertivate?

I miei cartoni preferiti erano... KEN IL GUERRIERO, L'UOMO TIGRE, YATTAMAN E CREAMY.
Anche KISS ME LICIA, un pochino, ma perchè per tutta la vita ho sempre avuto un debole per i musicisti, indipendentemente dai loro discutibili gusti nel vestire e nella scelta dell'acconciatura.

Il mio gioco preferito, fatto sempre con la Sister e la/le cuginetta/e della Sardegna, era metter su la musica e fingere di essere delle famose cantanti, in concerto, tenendo un finto microfono in mano e cantando sfacciatamente in playback canzoni di cui non capivo neanche la metà del senso!


3) Indicate il vostro compleanno più bello e perchè.


Non ho un ricordo che considero particolarmente bello rispetto agli altri.
Ma una cosa è certa: sono una ragazza fortunata, ogni anno sono stata coccolata da chi amo e festeggiata con affetto. ...Chissà, magari potrebbe anche essere questo, l'anno in cui il mio compleanno possa avere un 'quid' in più... ;)


4) Quali sono le cose che volevate fare e non avete ancora fatto.


Diventare mamma.
Tornare nella mia New York.
Tornare nella Death Valley.
Imparare un'altra lingua.
Trovare il coraggio di andare sulla tomba di mio nonno.
Buttarmi con il paracadute.
Trovare il coraggio di far leggere le mie poesie a qualcuno.


5) Ai tempi quale fu la vostra prima passione sportiva e non?


Equitazione.
Punto.
Staccarmi dal pony della scuderia era impossibile.
E staccarmi dal bracciolo del divano la sera, quando 'mi allenavo', anche peggio.

Ma il Dottore si ostinava a mandarmi anche a Nuoto.
Lo sport più bastardo dell'universo degli sport.
Acqua nel naso. Acqua nelle orecchie.
Cuffia strapparicci. Doccia davanti a tutti.
Occhi rossi dal cloro.

Ero negata e arrabbiata.



6) La cosa più bella chiesta da piccini a Babbo Nachele.

Un cavallo di 1.80 m al garrese.
Mai arrivato.
Nonostante avessi studiato alla perfezione il modo di farlo 'vivere' nel nostro garage

7) Il vostro primo idolo musicale.

Mimì. grazie all'amore viscerale della Mutty per lei.
Poi Jeff Buckley e la divina Tori Amos.


Ecco, ora tocca a voi! ;)

Giro questo giochino alla mia cara MELIE e a SARA.
Perchè mi piacerebbe conoscervi meglio ;)

Buonanotte a tutte e..... scusate il post logorroico!!!

martedì 19 ottobre 2010

MAYBE BABY

Oggi sono sospesa, lassù...come un palloncino attaccato con un filo sottile alla mia testa.


Sono lì, in equilibrio, insieme ai miei mille pensieri.

Mentre nel frattempo il mio corpo, da diligente automa, lavora, risponde al telefono, spettegola con la collega, risponde agli sms del Duca e alle ragazze sul forum.

Ieri sera ho visto un film.

MAYBE BABY.

Ho riso.

Ho sospirato per la storia d'amore e per i sonetti shakespeariani.

E ho pianto

Ma pianto pianto pianto

Pianto pianto pianto pianto pianto

E pianto ancora.

Ho pianto un casino.

Singhiozzavo come una disperata.

Pazzesco...

Si, ok, sono sempre stata molto sensibile ai film (di solto a fregarmi è la colonna sonora, la Musica è un catalizzatore pauroso di emozioni, dentro di me, e in un attimo sono la Fontana di Trevi versione varesotta!), e ho pianto persino quando il papà di Nemo alla fine per poco non rinunciava a cercarlo...o quando Ariel non poteva dire al suo bel principe di non sposare la cattiva Ursula in versione mora-cantante-ugola-d'-oro (ovvio, tra l'altro...)...o quando Patrick Swayze indossando il suo giubbotto di pelle nera, macho e figo da paura, se ne andava via da Baby, sulle note di She's like the wind...

Ok, sono universalmente già una frignona di mio, lo confesso.

Però...stavolta non è stata una frignata.

Stavolta è stato un massacro.

Un AUTO massacro, a dirla tutta, visto che nonostante potessi immaginare che l'argomento mi avrebbe toccata, (il film racconta di una coppia sterile sine causa, che le prova tutte) mi sono comunque messa comoda a letto, pigiamino, trapuntina e auricolari per sentire meglio il film a schermo intero sul mio portatile...

E' stato un massacro.

Si, loro alla fine tornano insieme e fanno tanto tanto sesso ovunque.

Si, il figlio dell'amica si salva dalla presunta meningite.

Si, tutto è bene quel che finisce bene.

Eppure...il senso di angoscia che m'è rimasto attaccato, sotto la pelle, sulle guance bagnate, sulla testa che pulsava, è stato allucinante. Invasivo.

Ho chiamato il Duca in lacrime e gli ho chiesto quando tornava.

Lui era già in strada e quand'è arrivato ha passato il resto della serata tenendomi abbracciata, con il viso sul suo petto, accarezzandomi con la dolcezza che solo lui sa avere con me e dicendomi che sono bella, che non vuole nessun altra come futura madre dei suoi figli, che ce la faremo e che se non sarà 'naturalmente' ci inventeremo qualcosa...

L'argomento IUI - FIVET - PMA è entrato nel discorso, per la prima volta da quando abbiamo intrapreso quasta strada, e ci siamo posti un traguardo: ci diamo fino ad Aprile.

E' da Gennaio ormai che sognamo di avere un bambino.

Se ad Aprile non sarà ancora arrivato, ci rivolgeremo alla Scienza.

Nel frattempo, io prego.

E so che c'è Chi vede ogni singolo secondo della mia Vita da 30 anni, e mi sa leggere nel cuore.

Ho così tanta paura di essere inadeguata che il + delle volte quasi vado in apnea, mentre prego...

Mi vergogno di essermi fatta vedere così da mio marito, ieri sera...

Perchè l'ho spaventato, e perchè non lo merita.

E' vero: mesi e mesi a tener tutto dentro, a essere sempre allegra con tutti, a sorridere, a non parlarne con le amiche per paura che mi diano dell'ossessionata o che mi dicano anche loro di "non pensarci"...
...ovvio che non potevo reggere per sempre e che prima o poi sarei 'sbottata'!!!

...Eppure solo oggi, a freddo, mi accorgo che sono un'egoista a pensare sempre e solo a me, perchè così facendo dimentico che anche lui tace, che anche lui si porta dentro questa cosa... e non solo: lui sopporta pure i miei epici sbalzi d'umore!

Amore mio, sei davvero un uomo fantastico.

E io giuro che diventerò una Donna migliore, più forte, più serena, più Adulta.

Siamo Tu&Io.

You&I.

All for you, come dice il mio adorato Jeff...



Tu e io.



Andremo avanti a lottare come abbiamo fatto finora.

Con i denti e con le unghie.

E sempre mano nella mano.



Non ti mollo Amore.

Non mollo.

Sono qui.

Con te.

lunedì 18 ottobre 2010

NATRO ROSA 2010

Oggi partecipo con entusiasmo alla campagna NASTRO ROSA 2010 per la "prevenzione" del tumore al seno, e tingo questo blog di rosa, per dire a tutte le ragazze, le donne, le mamme, le Ricercatrici, le sposine, le ragazzine d'Italia che la prevenzione è importante, è fondamentale, a volte è TUTTO!
Siamo fortunate ad esser nate in un paese che, nonostante le mille magagne e i mille difetti, ha comunque una realtà di ricerca che è attiva, è presente, dà a tutte noi la possibilità di conoscere e affrontare uno dei 'mostri' più temuti: il cancro.
Quindi lasciamoci guidare, permettiamo agli specialisti di conoscerci, accompagnarci, rassicurarci e Dio-non-voglia anche curarci e salvarci la vita.
A noi, ma non solo.
Anche alle persone che amiamo.

Quindi ecco qui, anche la mia piccola, sottile voce, nel mare magnum dei 250 blog che oggi parteciperanno a questa campagna di sensibilizzazione.

Durante il mese di Ottobre gli oltre 390 Punti Prevenzione (ambulatori) LILT, la maggior parte dei quali all’interno delle 106 Sezioni Provinciali della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, saranno a disposizione per visite senologiche e controlli clinici strumentali.



Per conoscere giorni e orari di apertura dell’ambulatorio LILT più vicino, in cui effettuare anche esami di diagnosi precoce e controlli, si può chiamare, per informazioni, il numero verde SOS LILT 800-998877   o consultare i siti www.nastrorosa.it o www.lilt.it dove saranno pubblicati anche gli eventi organizzati nelle varie città italiane nel mese di Ottobre.
 
Vogliamoci bene, Signore.

 
E facciamo Prevenzione!  ;)



Buon lunedì ROSA a tutte.

venerdì 15 ottobre 2010

NELLA VITA E' IMPORTANTE SAPER SCEGLIERE CHI CITARE

Amica di mamma:
"Ma ciaaaaaaaao! Ma quanto teeeeeeempo! Come và la vita da sposini, eh?? Eh?? E allora, ancora non ASPETTI...?"

Ex compagna di danza:
"Ilaaaaaaaaaaa!!! Ho visto le vostre foto del matrimonio su facebook!!! Che belli che eravate! Ma allora.... cosa ASPETTI a fare un figlio, eh?????"

Medico di base:
"Si, si, non si preoccupi, con il ticket questi esami li paga una scemata. Ma...senta un pò, intende ASPETTARE ancora molto, prima di fare un figlio? Lo so che i tempi sono cambiati, però....lei ha già trent'anni, signorina! Anzi, mi scusi....Signora!"

Al bar:
"Ciao, come va, tutto ok? Il solito cappuccino, vero? Senti ma...ma.... quel pancino significa che ASPETTI?..."




L'ILA:

"Sì, ASPETTO che l'Universo tutto si faccia i cxxxi suoi!!!!!!!!!!"



E insomma.








(cit. della mia cara amica Milena, che ringrazio!)