venerdì 25 giugno 2010

...CHE SIA QUEL CHE SIA...


Quando tieni tra le braccia, piegate a creare un incavo perfetto, l'essere umano più piccolo che tu abbia mai visto...qualcosa dentro di te si tende.
Si tende verso di lui.
E non hai parole.
Si tende verso quell'Infinito di cui tanto si parla nelle lezioni di Filosofia.
E ti senti immensa, parte di un Progetto Cosmico che non ha inizio nè fine.
Si tende verso la te stessa più interna, nascosta, profonda e inconscia.
E lì, pizzica delle corde infami prive di rivestimento protettivo, che mentre bruciano per il fastidio, ti ripetono in una continua litanìa che ai quasi 30 anni, e che nonostante questo ancora non sei Donna, che il tuo corpo deve avere qualcosa che non va, se in tutti questi mesi di tentativi niente, si rifiuta di concepire la Vita, che tutto quello che fai è inutile e stupido...
Vorresti che la Bellezza di ciò che tieni a 40 cm dal tuo naso prendesse il sopravvento su tutto...
Ma in realtà...non è così... Anzi.
Anzi, esaspera ancora di più l'imperativo che continua ad imporsi in te, partendo dalle tue viscere, attraversando il tuo cuore scheggiato e arrivando fin su alla tua mente ormai da mesi affollata da mille consigli, mezzi, calcoli, tentativi...quell'imperativo che è un bisogno, un'esigenza, una necessità esistenziale. E che non trova una via di realizzazione.
E ti chiedi cosa muoverà l'Universo a pietà verso di te.
Ti chiedi se esista una preghiera, un voto, un fioretto da fare.
Arrivi addirittura a ripercorrere all'indietro i tuoi anni, alla ricerca di comportamenti sbagliati, di scelte non sane, persino di cattiverie fatte e/o pensate che potrebbero in qualche modo riversare su di te un karma negativo.
Piangi sotto la doccia scoprendoti così arrabbiata per il fatto che lui non si sia ancora deciso a fare lo spermiogramma
...Ed è proprio in quel momento che hai l'illuminazione.
Sei alla frutta.
Sei alle cozze.
Hai davvero superato il limite consentito.

Allora ti dici Basta.

Torni a casa e butti gli stick Persona che ti sono costati uno sproposito (dicendo a te stessa che qualcosa su cui alla fine si fa pipì non dovrebbe per legge costare così tanto, eccheddiamine)
Prendi l'agenda su cui hai segnato diligentemente i rapporti, gli stick, le mestruazioni, la temperatura basale, per mesi, e la nascondi nell'armadio sotto una pila di maglioni che non indosserai di certo almeno fino a novembre.
Accendi il portatile e cancelli dalla cronologia di Internet Explorer tutti i siti, i forum, i blog, riguardanti gravidanza, maternità, ovulazione, e i calcolatori del periodo fertile, nella speranza di non essere così fuori da averne imparato a memoria il link...
E prepari la cenetta + buona e sfiziosa del mondo per Lui, che è la gioia della tua vita, la persona + bella e importante, il tuo Tutto.

Ritrovare me stessa

non ha prezzo.

Per tutto il resto...che sia quel che sia.

sabato 12 giugno 2010

Fato o ... io?


I giorni scorrono lenti...

Un'altra luna è passata e ci ritroviamo di nuovo qui, a metà mese, e al verdetto delle Malefiche... (chiamate così, o anche "Le Rosse", dalle ragazze che popolano -e son tantissime!!!- i forum su maternità, concepimento, fertilità, ecc...)

Tra mercoledì e giovedì prossimo saprò se sono incinta.

Però non sarò qui, lunedì il lavoro mi porterà a km di distanza da casa, da Lui, dalle amiche, dai miei, dal Forum-tappa imprescindibile delle mie giornate, e per un'intera settimana sarò lontana, sola con i miei pensieri, e sola con il mio muto, segreto, desiderio di maternità.

Segreto perchè ovviamente al lavoro non potrei per nulla condividerlo, visto il mio contratto in scadenza ad Ottobre...

Segreto perchè se poi la Ricerca dovesse prolungarsi ancora a lungo, so che non sopporterei frasi, sguardi, domande pietose sulla situazione, sui eventuali problemi, e commenti sottovoce alle spalle...

Segreto perchè sono sempre stata scaramantica, e di solito in passato quando dicevo ad alta voce che desideravo una cosa...quella inevitabilmente non si realizzava mai!

A meno che non smettessi di cercarla e volerla e parlarne, perchè ecco, allora a quel punto all'improvviso, inevitabilmente quando meno me lo aspettavo, si verificava!!! Qualunque cosa fosse/volessi!!!

E in effetti, leggendo qua e là nella miriade di resoconti di giovani donne ormai madri, ho constatato che il più delle volte queste raccontano di esser rimaste finalmente incinte dopo varie vicissitudini e difficoltà solo nel momento in cui, causa vacanza o acquisto della nuova macchina, o adozione di un bimbo, o qualsiasi altro evento capace di catturare l'attenzione, si sono 'distratte' e rilassate rispetto all'argomento Concepimento, e hanno pensato ad altro.

ZAC! Test positivo. Incinta.

E allora mi domando: devo impegnarmi anch'io in un progetto specifico di 'Distrazione'???

Devo iscrivermi in palestra, frequentare un corso di giardinaggio zen da interni, andare in rosso in banca ma comprarmi la nuova Giulietta dell'Alfa di cui mi sono pazzamente invaghita, rubare i soldi da un'altra banca e prenotare 10 gg a Karpatos in Grecia o a NY, dove da quasi 4 anni sognamo di andare, e smettere divisitare forum quali:

www.matrimonio.it sezione maternità

www.mammole.it

www.pianetamamma.it

www.nostrofiglio.it

www.blogmamma.it

ecc ecc ecc ecc... ossia molti altri ancora ???

Forse.

Probabile.

Ma...

E nel frattempo che faccio???

Mentre aspetto, che faccio?

Non ho mai sopportato che le cose mi 'cadessero addosso', che mi capitassero, anzi nella vita mi sono sempre sbattuta un casino per raggiungere i miei obiettivi...

Vorrei sentirmi parte del processo, protagonista nel raggiungimento del traguardo anche questa volta, e non solo vittima ignara e incosciente del Fato...

Vorrei che i conti, la rinuncia al fumo e ai miei adorati Martini, la dieta e la corsa, l'annotazione dei giorni fertili, gli stick quotidiani, il trattenere la pipì per ore e correre sulle 6 rampe di scale temendo l'irreparabile solo al fine di non rischiare un risultato falsato, lottare con la posizione della candela, restare immobile a pancia in su dopo ogni rapporto, bere pompelmo a litri, prendere una bustina di Inofolic tutte le mattine a digiuno e ricordarsi l'acido folico tutti i pomeriggi, servissero a qcosa...


E mi dessero la mia bimba non tanto perchè il Caso ha voluto, ma perchè io, e Lui, l'abbiamo cercatA.