mercoledì 28 dicembre 2011

Time

Ultimamente, sempre più spesso, il Tempo scorre intorno a me ad un ritmo tutto suo.
Ritmo che ovviamente non riesco a governare.
31 anni, si, eppure ancora lo osservo, il Tempo, e ancora non me ne capacito.
A volte veloce, velocissimo, esagerato.
Come una giostra impazzita, una trottola, un vortice.
A volte invece lento, lentissimo, quasi immobile, stagnante. Sabbie mobili che soffocano ogni tensione a fare, progettare, tentare.
Intorno a me, dicevo,  il Tempo fa i capricci come un bambino viziato, ed io semplicemente assisto imbambolata, accidiosa spettatrice
di un teatro dell'assurdo il più delle volte in continua reiterazione.
Assisto alle gioie di un'amica, alla bruciante delusione di un'altra, ad un matrimonio già fallito, alla perfezione a volte surreale del mio, ad un pancione che cresce, ad un parto inaspettato, ad un'adozione negata per ignoranza, a guerriere che seppur ferite si rialzano dalla polvere e impugnano di nuovo l'arma, pronte al secondo/terzo/decimo round.
Questo e molto altro ancora scivola sopra e sotto e dentro e intorno a me, in questi giorni.
E io?
I continuo con gli esami.
Oggi tampone. Tra 2 settimane risonanza magnetica ed ecografia mammaria.
All'attivo dosaggi ormonali, ecografia interna, pap test. Tutto fatto.
Spermiogramma e test per la fibrosi cistica del Duca. Tutto fatto.
E finalmente, dopo il primo appuntamento del 3 Novembre, il 3 Febbraio avremo il prossimo incontro.
Che spero possa essere quello in cui ci vengono date le ricette per le mie punture. E i tempi per i monitoraggi.
Nel frattempo, aspetto di sotterrare questo 2011 un pò deludente.
E di accogliere a braccia aperte e speranzosa il 2012 in arrivo.
Pianoforte. Cinema. Blog. Fotografia. Pasticceria.
Il mio 2012 avrà i colori e i suoni e i profumi di tutto questo.
E il resto dei miei desideri lo terrò custodito nel mio cuore. Muto ma pulsante.
Si sa: mai dire ad alta voce un desiderio se si vuole realizzato.
Vi bacio, amiche.
Ovunque voi siate.

mercoledì 21 dicembre 2011

TROVARE IL NATALE

Io il Natale lo sto trovando in te, Amore mio.

In tutto il tuo impegno, nei tuoi sacrifici, nel tuo lavoro, nelle tue coccole.

Negli esami a cui ti stai sottoponendo senza fiatare.

Nel tuo capirmi, seguirmi, sopportarmi, ridere con me.

Io il Natale lo sto trovando in Donne dolcissime, che voglio chiamare Amiche.

Nelle mail che stiamo intrecciando, come una rete d'argento luminosa, forte, fitta.

Nelle parole terapeutiche che muovono dai nostri cuori, l'una per l'altra, e
nella nostra unione, pur con i km che ci dividono fisicamente.

Io il Natale lo sto trovando in un film natalizio commovente,

nelle canzoni natalizie passate alla radio,
nel mio negozio preferito decorato-addobbato-colorato con tutto ciò che è natalizio,
nel regalo del Duca per me, enorme, nascosto alla bell'e meglio in quella che dovrebbe essere la nostra 'cameretta',

e che sembra un pianoforte digitale...ma che fingo di non aver visto per non rovinarmi la sorpresa.

Io il Natale lo sto trovando nell'albero gigantesco a casa dei miei, nei fichi ricoperti di cioccolato,
nel ricordo del mascarpone fatto sempre con la Sister, nel pranzo che faremo tutti insieme come ogni anno,
nei biscotti allo zenzero e nel profumo della buccia dei mandarini.

Il Natale lo sto trovando nei biglietti di auguri ricevuti, tutti pieni di parole vere e buone e commoventi.

Nella Gordon rossa di Natale, bevuta al pub con gli amici.
Nelle serate sul divano, davanti alla tv, con le sole luci intermittenti dell'albero e del presepe.

Io il Natale quest'anno lo sto trovando ovunque.
Ora... devo solo fare in modo di trovarlo dentro di me...

martedì 20 dicembre 2011

TEE-ADDICTED...E IL GIVEAWAY PERFETTO PER ME!



Chi mi conosce sa che sono una pazza fissata di t-shirts!

Ne ho di diversi tipi, colori, lunghezze, e cerco sempre di scovarne di nuove, stravaganti e irriverenti.

Beh, THREADLESS è davvero un sito MUST, in tal senso, e quindi anche se di solito non partecipo ai giveaway, a questo in particolare non posso proprio esimermi di partecipare.

Ragazze, mamme, mogli, fidanzate, singles, ggggiovani e meno gggiovani...andate a trovare Wonder
e partecipate anche voiiii!!!!!


http://machedavvero.blogspot.com/2011/12/threadless-giveaway.html

lunedì 19 dicembre 2011

HO SCELTO UN POSTO PER IL MIO DOLORE



Ho scelto un posto per il mio Dolore
e il suo posto sono le mie dita.


A dirla tutta
fu lui stesso
a scegliersi il posto
anni ed anni fa.


Sulle mie dita ha trovato asilo
ed esse veloci, instancabili, certosine,
hanno iniziato
a scrivere scrivere scrivere
per ipnotizzare il Maledetto
per stordirlo
per irretirlo.


Il posto del mio dolore
è sempre stato lì,
dunque,
nella conca di un calletto
cresciuto piano piano
di lato al mio indice destro,
segno inequivocabile
di tanto ipergrafismo.


Eppure oggi
dopo anni ed anni
di parole blu
di quaderni pieni
di pagine fitte fitte
alle mie dita
scrivere non basta più.

Ed eccole chiedermi
un nuovo sortilegio
un nuovo incantesimo
per ipnotizzare il Dolore
per irretirlo
per stordirlo.

Perciò io
dono loro una nuova scrittura
dono loro una nuova fortezza
dono loro una nuova magia.
Con timore,
ma speranza,
eccomi qui:
dono loro
il Pianoforte.

OGGI PENSO A TE

Oggi penso a te, Sandra.
Ti penso tantissimo, con forza, quasi tremando.
E spero che quel Giudice sappia VEDERE chi ha davanti,
e tutto l'Amore che avete da dare.
Sono con te.

martedì 13 dicembre 2011

CARO GRINCH


Carissimo Grinch,


per anni e anni in questo periodo ho sempre scritto la letterina a Babbo Natale, rammentandogli quanto fossi stata una buona e brava bambina e quanto meritassi, nell'ordine:


- la spider di barbie


- un pony bianco (rigorosamente in carne ed ossa!)oppure il cavallo nero con stella bianca 1.80 al garrese


- la casa di campagna di barbie (stile Tara di Via col vento per intenderci!!!)


- i rollerblade / la bici / il motorino / la decapottabile..... a seconda dell'età.


Ma quest'anno non posso proprio, non ce la faccio, è più forte di me.
Quest'anno scrivo a te, caro Grinch, perchè se voglio dei regali (E io li voglio! Sempre!!!) posso solo sperare di riceverli ricordando a te quanto cattiva io sia stata in questi 365 giorni!!!


Si, sono stata cattiva.
Cattivissima.
Cattivissima me.


Ho provato istinti omicidi verso persone che con amorevolezza e premura si prodigavano di dirmi: "Devi solo stare tranquilla e non pensarci..."
Ho immaginato di usare ripetutamente lanciafiamme al napalm su chi ha osato scrivere che "C'è chi può e chi non può". Mavaff.
Ho pensato a torture cinesi indicibili per chi ha analizzato i primi esami del Duca, con leggerezza, dandoci speranze che solo dopo 1 anno abbiamo scoperto di non poter/dover nutrire.
Ho provato rabbia, a momenti alterni, verso tutto e tutti, e ho smesso di pregare come facevo una volta.
Non riesco più a leggere con serenità i blog delle mamme, se non pochissime eccezioni, perchè dopo poche righe, dopo le prime foto, provo un moto di profonda tristezza e invidia e finisco per piangere come una fontana.
Ho litigato spesso con il Duca.
Per le sigarette. Per i miei pianti. Perchè non sempre sono stata ottimista e serena quanto lui. Perchè dovevamo sfogarci... e come per tutte le cose alla fine lo abbiamo fatto insieme.
L'ho quasi sbattuto fuori casa, settimana scorsa, quando ha tentato con innocenza di mettere sul MIO Albero di Natale 2 'palline' bluette e argento delle dimensioni.... della mia testa!!! Enormi e ...orrendeeeeeee!!!!
Ho fatto shopping irragionevole, pur con i pochi soldi a mia disposizione, per la pura e semplice smania di avere e comprare, e per riempire in modo stupido un vuoto comuque inevitabilmente incolmabile.
Ho perso del tutto la pazienza. Non ne ho più, per niente e per nessuno.
E più mi dicono di pazientare e più mi indispongo.
Voglio tutto e subito, mi indispettisco se le persone mi fanno aspettare troppo agli appuntamenti, non sopporto più chi ha sempre da ridire, prendo fuoco in un nanosecondo di fronte a chi fa il prepotente e non sono più in grado di accettare le opinioni di chi fa il so-tutto-io.
Ho smesso di dire la mia, se non con il Duca e se non espressamente richiestami, perchè è scattato in me un quid per cui non mi frega più nulla di far sapere agli altri ciò che penso.
Ho creato rapporti di amicizia 'virtuali' nel web che sono diventati così importanti per me da farmi mettere ultimamente in discussione alcuni di quelli 'reali' della mia vita di tutti i giorni.
Non sono sicura di essere 'capita' forse nemmeno dalla metà delle persone che dicono di capirmi.
E più di tutto, non sopporto di essere così sballottata tra ginecologa, Centro PMA, laboratori di analisi, centralini per fissare appuntamenti, infermiere per prelievi, medico di base per impegnative. Dio, quanto sono stufa.
Quindi, vista la mia palese cattiveria di quest'anno, ecco le cose che vorrei trovare il 25 Dicembre sotto al nostro Albero di Natale, quest'anno:
  1. Un paio di Louboutin. Tacco 14. Hai carta bianca sul colore che vuoi, purchè NON rosa.
  2. Un pianoforte verticale. A coda non ci starebbe nell'attico, per cui mi accontento. Nero per favore.
  3. Un buono tutto-pagato per 1 settimanina al caldo per Noi2. Maldive, Mauritius, Zanzibar. Và sempre bene.
  4. Il lanciafiamme di cui sopra. ...Perchè fantasticare sempre e basta?!?


...E se la notte della Vigilia ti servisse un aiutante speciale, che venga con te a razziare le case di chi se lo merita di abeti decorati e pacchetti-pacchettini...

Beh, prendimi in considerazione: oltre alla totale devozione e predisposizione, ho già segnate un paio di vie ASSOLUTAMENTE da visitare.



In fede.


Ila

mercoledì 7 dicembre 2011

OGGI VA COSI'

Il fatto è che non so cosa scrivere.

O meglio, avrei tipo 10.000 argomenti diversi da voler trattare... ma zero, non riesco a dare priorità, nè a dar corpo al post, per cui poi getto la spugna e finisce che chiudo il blog senza scrivere nella.


Vorrei scrivere del concerto degli Smashing Pumpkins, di come sia stato un pò una delusione per tutti noi nostalgici, dal momento che ci siamo sparati 2 ore di canzoni nuove, a me sconosciute e un pò troppo (a parer mio) effettate, e quindi quasi tutte uguali, per avere poi il 'contentino' di 5 minuti di Zero, Tonight,tonight e Bullet with butterfly wings (che tra l'altro hanno fatto tremare il Forum, ma che ve lo dico a fare???!!!), fatte super velocissime e quasi con scazzo... Eccheccavolo, ti hanno dato da mangiare per decenni, e ancora camperete chissà per quanto con le royalties...e ci sputate sopra così??? Bah.


Vorrei scrivere del mio mal di ginocchio e di schiena, e delle menate che mi hanno portata, a malincuore, a chiudere con il mio corso di Danza, almeno per quest'anno. Della tristezza, si, ma soprattutto della paura che mi attanaglia di finire depressa, senza una passione da coltivare, e con il pensiero fisso del figlio che non arriva ad avvelenarmi il sangue. Devo trovare un'alternativa, e presto... e infatti...


Vorrei scrivere dell'alternativa che mi sta frullando in testa, un pensiero, magari una follia, a cui penso davvero da più di un anno, e la nostra Nora ne sa qualcosa...un'alternativa alla danza che so già, mi mancherà follemente.
Lezioni di pianoforte.

Avevo accantonato l'idea, a settembre, perchè alla fine avevo ancora una volta scelto come sempre la danza; ma ora... chissà.


Vorrei scrivere del mio umore altalenante di queste settimane.

Nostalgico per il Natale imminente, frustrato per gli esami che non procedono, triste per i confronti con donne a me vicine che desiderano e ottengono subito la maternità a cui aspirano, confronti in cui io esco come una poveraccia, una sfortunata, una reietta... e rabbioso per tutto quello da cui ancora oggi io e il Duca siamo esclusi.


Si, ho detto rabbioso.


Dopo 2 anni di Ricerca, dopo ignoranza, tristezza, disperazione, paura, delusione, sono infine approdata sul lido della Rabbia.

Rabbia per l'ingiustizia che stiamo vivendo. Perchè non riesco più a vederla come una casualità, ormai.

Rabbia per le frasi sciocche di circostanza, rabbia per i commenti insensibili delle persone, rabbia per gli appuntamenti lunghissimi da un esame all'altro, rabbia per chi non conosce empatia, rabbia per l'Italia e gli italiani che imbrogliano per proprio tornaconto, a discapito di tutti gli altri, rabbia per la collega che mi sfrutta sul lavoro e per il capo che se ne frega di me e che mi lascerebbe/mi lascerà a casa su due piedi, nel caso di una gravidanza, rabbia persino per certe amiche che sono così serene non desiderando un figlio da farmi sentire certe volte un'alienata, una fuori di testa.


Forse non a caso questo post non voleva saperne di uscire allo scoperto.
Si sta rivelando così...deludente e cupo.

Mi scuso.

E' solo che a volte buttar fuori è davvero un toccasana.
Quindi ecco, oggi butto fuori tutto questo fiele, e poi domani si vedrà.

Spero di fare un post più luminoso e più da Ila, la prossima volta.

Però una cosa bella la voglio dire: grazie a tutte voi per gli auguri di compleanno!

Avete riempito FB, Twitter, la mia mail e il mio iphone di sms.

E' stato bellissimo.

E sono 31, si si.
Un'amica mi ha scritto:
"Non rattristarti, tesoro: tu non invecchi, diventi VINTAGE!"


Ho così tante aspettative, per quest'anno che... Guai a lui!
Come on, allora.

 
A presto.

venerdì 25 novembre 2011

GIRO DI BOA

Ultimo weekend da 30enne.
Settimana prossima timbriamo il cartellino dei TRENTA-E-UNO.
Ho intenzione di viverla bene, questa due giorni di relax, facendo la pazza, facendo scemate, chiedendo regali assurdi per vedere se la gente me li comprerà davvero, mangiando super mega schifezze da maldistomaco, cantando a squarciagola mentre guido, mentre faccio i mestieri, mentre sono in doccia e chiedendo al Duca di andare-fare-disfare-correre-saltare di qua e di là molto più del solito, per arrivare a domenica distrutta ma felice! :)
Lunedì sera concerto degli Smashing Pumpkins.
Martedì sera Danza.
Mercoledì sera: cenetta romantica con Lui e seratina, aspettando insieme lo scoccare della mezzanotte!
Giovedì, il mio 1° Dicembre.
E mi lascio alle spalle i 30.

Sono pronta per quello che verrà.
Sono pronta per l'inizio del 2012.
Sono pronta a non tentennare mai, a non inciampare più, a non indietreggiare.
Sono QUI. E ORA.
E sono prontissima.



Buon fine settimana a tutte!

giovedì 24 novembre 2011

THANKSGIVING...SI, VOGLIO DIRE GRAZIE!


L'idea di Speranza e di Ilaria mi è piaciuta subito: ringraziare, con la scusa del Thanksgiving.
Quindi ho voluto farla anche un pò mia, perchè negli ultimi giorni sento dentro di me un umore limaccioso e scuro come il petrolio, che mi affatica i pensieri, mi deprime le buone intenzioni e....e insomma ci sto male.

Brutte notizie, il conto in banca disastrato, l'inverno appena iniziato, Natale ancora lontano, gravidanze che si moltiplicano tutte intorno a me come se alle altre bastasse schioccare le dita per riuscire nella cosa più naturale del mondo mentre io tutta sbagliata mi accanisco affannandomi senza risultato alcuno...
Insomma, voglio lasciarmi alle spalle tutto questo, oggi, e dire GRAZIE.

GRAZIE a te, Amore mio, di esserci. Di essere qui. Di essere chi e come sei.
Di non mollare mai con me nemmeno quando sono così abbattuta da farti venir voglia di prendermi a schiaffi.
Per la tua razionalità pulita e così ottimista. Per il tuo sorriso semplice. Per il tuo crederci sempre.
Per il tuo "No, io non vorrei mai addormentarmi e risvegliarmi a febbraio per far subito la IUI!!!
Io non voglio perdere nemmeno un giorno della mia vita insieme a te!"

GRAZIE perchè mamma, papà e Rò stanno bene di salute e sono nella mia vita.
Non so cosa farei senza di loro. La mia famiglai disastrata ma perfetta.

GRAZIE per il mio lavoro. Che è precario, si. Che mi fa a malapena arrivare a fine mese, si. Ma che è un buon lavoro, vicino a casa, con ottimi orari e in un ambito bellissimo in cui sto davvero imparando molto, ogni giorno. Perchè so che non tutti hanno questa fortuna, quindi io dico Grazie-sai.

GRAZIE per l'Attico. Sono innamorata di questa casa da quasi 10 anni ormai. Fin da quando era un 'rudere' sgangherato compleatamente da ristrutturare. E ora che ci vivo dentro, ora che ho potuto plasmarla insieme a Lui a nostra immagine e secondo i nostri gusti da maniaci del modern-design, tutte le sere la osservo e mi accorgo che l'adoro ancora, se non di più. E' la nostra casa. Il nostro rifugio. E aspetta solo di vedere un esserino piccolo gattonarle in giro.

GRAZIE per la Danza.
Lo dirò sempre.

GRAZIE perchè siamo a bordo del carrozzone PMA e, sebbene i tempi siano così lunghi da farmi caragnare sotto la doccia in silenzio, per il nervoso di non vedere passi avanti, però non saranno infiniti, presto o tardi Gennaio arriverà, e noi siamo agguerriti, speranzosi, fiduciosi, perchè nulla dice che non dovremmo farcela.

GRAZIE a tutte voi che mi avete inserita in un piccolo angolino del vostro blog, dei vostri 'preferiti' in cronologia, della vostra rubrica mail. Per i vostri commenti, sempre così pieni di affetto e solidarietà e sincerità. Perchè la vostra vicinanza non è scontata. E sentirla, sentirVI, mi dà sempre forza!
Siete delle donne incredibili, una per una...

Ecco, ora mi sento meglio.
In effetti mettere per iscritto cose che sapevo già di pensare, ha avuto tutto un altro effetto...
E' stato come quando ti tuffi in mare dopo ore stesa al sole.
E tutto il tuo corpo, forse addirittura il cuore, ti dicono GRAZIE.

martedì 22 novembre 2011

Heaven out of hell



Ho voglia di fare biscotti al cioccolato.
Ho voglia di riempire la casa di decorazioni natalizie.
Ho voglia di andare a pattinare sul ghiaccio.
Ho voglia di fare a palle di neve in cortile.
Ho voglia di poltrona, plaid con le frange e un buon libro, davanti al caminetto acceso.
Ho voglia di impacchettare ad uno ad uno e tutti diversi i regali di Natale.
Ho voglia di cioccolata calda con panna e cannella.
Ho voglia di addormentarmi sotto al piumone.
Ho voglia di guardare la tv di sera con solo le luci colorate dell'Albero ad illuminare il buio del soggiorno.
Ho voglia di mettere la buccia del mandarancio sul calorifero per far profumare l'attico.
Ho voglia di guardare la neve che scende da dietro le nostre finestre alte.
Ho voglia di svegliarmi e che sia la mattina di Natale.
Ho voglia di sentirmi viva e allegra ed emozionata e felice e di nuovo bambina.
Ho voglia di ricordare tutto il bello della mia infanzia, che è stata serena, fortunata, bellissima.
Ho voglia di star bene.
Ho voglia di pensare solo a cose belle.
Ho voglia di LUCE.

lunedì 21 novembre 2011

SAGGEZZA TEMPIESE

Adoro mia madre perchè è la donna più saggia che abbia mai conosciuto.

E la adoro perchè è sarda.
Gallurese, per la precisione.
Di Tempio Pausania.

La mamma tempiese ti insegna fin da piccina alcune cose.
Non ti insegna a fare i compiti.
Non ti insegna a pulire, riordinare, cucinare, lavare e stirare.
Alla mamma sarda queste cose non interessano più di tanto.
Ti insegna frasi tipo: "Raglio d'asino non sale al cielo, stedda mea" (trad. figlia mia)
A guardare dall'alto in basso chi ti sfotte, chi ti insulta, chi ti tratta male e a dire a te stessa:
l'invidia è una brutta bestia, la stupidità peggio. Insieme, sono un mix micidiale.
Ti insegna a non chiudere gli occhi sui tuoi difetti, ma a imparare a riderci sopra.
Ti insegna a piangere di nascosto, a non mostrare mai le lacrime, nè tanto meno a farne mai uno show.
Ti insegna ad amare con tutta te stessa ma senza smancerie, senza chiacchiere inutili.
Solo col cuore e con tutta te stessa, senza rete di sicurezza, senza paracadute.
Ti insegna a ridere fino ad aver maldipancia, e a considerarlo una delle ricchezze più grandi.
E ti insegna che è "meddhu trambuccà cu li pédi che cu la linga" (meglio inciampare con i piedi che con la lingua)".
...Cosa che a quanto pare non tutte le madri insegnano...

E ' quindi la parte di mia madre che parla dentro di me, quella che guida la mia mano sul tasto CANCELLA invece che sul tasto SALVA, quanto sto per caricare un post di sclero su chi ancora oggi ce l'ha con me.

Sono arrabbiata, offesa, stanca di sfottò e insulti, e vorrei sfogarmi, ma Lei parla dentro di me e mi dice: Fata mea,  fottitìnne!  (Piccola mia, fregatene)

Sii superiore, dice quella voce.
Sii la donna superiore che già sei.

Quindi l'ascolto, come sempre.

La madre dei cretini è davvero sempre incinta.
E i ragli d'asino danno fastidio, è vero, ma solo se stiamo troppo vicini all'asino in questione...
Poco ma sicuro però che in cielo non arrivano davvero!

Che raglino, dunque, certi asini.
Io, serena, inizierò a rispondere con un semplice:
"E lacami lu capu!"      [trad. Ma lasciami perdere che non me ne può fregar di meno di te!]
e ad andare per la mia strada.

Spero che un giorno mia madre possa aiutarmi ad insegnare le stesse cose a mia figlia.
E che lei, un giorno, le possa insegnare alla sua.
In un Cerchio della Vita perfetto, che già mi tocca il cuore al solo pensiero.

venerdì 18 novembre 2011

LASCIATEMI STARE, OGGI C'HO I NERVI


Quando ero piccola, ed ero arrabbiata o facevo i capricci, ripetevo continuamente:

"LASCIATEMI STARE, OGGI C'HO I NERVI".

Facevo ridere tutti, con questa cosa dei nervi, perchè le persone mi ricordavano che i nervi li si ha sempre, non solo quando si è nervosi...

Ma c'era poco da ridere, perchè io in quei momenti non sapevo gestire l'onda anomala delle mie emozioni funeste e mi facevo travolgere dalla rabbia, dal nervoso, dall'esasperazione, riuscendo a sfogarli solo se scleravo fino al parossismo; sapevo stare male solo all'ennesima potenza, anche per le stupidate, e ogni volta mi consumavo soffrendo.

Da ragazzina, dopo aver visto 'Colazione da Tiffany' , ho imparato a chiamare quei momenti "paturnie", e quindi ripetevo:

"LASCIATEMI STARE, OGGI C'HO LE PATURNIE".

E permettevo al malessere di entrarmi dentro e di corrodermi, di trascinarmi nell'oblio, nella disperazione, nel'annichilimento di fame, sete, sonno, interesse, vita. Chiusa come un riccio, lasciavo che il baratro mi risucchiasse, tirandomi giù; in quei momenti, c'erano solo la luce spenta in cameretta, cuffie e walkman, e The Doors sparati nelle orecchie. Tutto il resto del mondo, fuori. Tenuto lontano anni luce.

Diventata adulta, e superati molti degli 'scheletri' che mi sono portata dentro durante l'adolescenza, ho sempre fatto in modo di non farmi più prendere da questi momenti di totale esasperazione ed isteria, perchè non si addicono ad una persona di una certa età, e alla maturità che ci si aspetta a ragion veduta da una donna di 25, 28, 30 anni.

Eppure ultimamente sono giorni che mi ribolle qualcosa dentro, dalle viscere, dal profondo...

Sento questo 'Qualcosa' sempre più irrequieto, sento che si muove, come una fiera in gabbia, dentro di me.

E il post di Nina di oggi sembra volermi dare un lasciapassare, un "aribus", un biglietto per la corsa di sola andata sulla giostra di Nervilandia. Ho voglia di prendere questa giostra, ne ho una voglia pazzesca.



Si, per una volta, ancora, ho voglia di lasciarmi di nuovo andare così, anche se ho quasi 31 anni e sono una donna sposata, una persona posata e fine.

Ho una voglia furibonda di gridare: vaffanculo, oggi c'ho i nervi!

Qundi perdonatemi fin da ora se questo post sarà terribile, ma o inizio a scriverla, tutta questa rabbia, o finirò per diventar verde di bile a furia di tenerla dentro.


Eccoci.
Non sopporto più frasi del tipo: vedrai, quando meno te l'aspetti...

Prenderei una vanga e spaccherei a mazzate quei sorrisi ebeti da "Io ne so più di te"...

Ne ho piene le palle delle domande tipo: E voi, novità?

Ma fatti i cazzi tuoi, che domanda del cavolo è?? Non conosci altre forme di incipit di cortesia, quando incontri qualcuno?????

Chiedimi se vado di corpo regolarmente, piuttosto!!! Stronza!

E il prossimo che si azzarda ad uscirmi con frasi del tipo: " Tanto è inutile, accanirsi. se non è destino, si può provare di tutto, ma niente da fare..." giuro su quanto ho di più caro al mondo commetto il primo omicidio nella storia della mia famiglia e nel modo più brutale possibile!!!!

Sono incazzata come una bestia con il Centro, perchè nelle ultime 2 settimane ho già chiamato 5 volte e mi ripetono ad oltranza la stessa solfa ogni volta: non ci sono posti per dicembre, ma non abbiamo ancora l'agenda di gennaio, dovrebbe richiamare la settimana prossima.

Ve la compro io un'agenda, marcioni che non siete altro! Oppure ve la scarico da Outlook come fanno TUTTI!!!!!!!

Ma nel frattempo io sclero a non sapere quando potrò fare l'ecografia e fissare il nuovo spermiogramma per lui...

Il Duca ha fatto ieri il prelievo richiesto, e ha dovuto sborsare la modica cifra di 80€ perchè "lo screening per la fibrosi cistica non viene passato dalla mutua, mi spiace"... Esticazzi!

Io nel frattempo devo aspettare questo maledetto ciclo, previsto per il 21, per poter fare i dosaggi ormonali e la risonanza magnetica, e tutta questa attesa e questo procedere così a rilento/non procedere affatto con gli esami mi sfianca e mi innervosisce.

Ah, e già che ci siamo, vogliamo parlare di questo Ciclo???

Ma vaffanculo pure tu, brutto infame, perchè ogni volta, perchè ogni mese, perchè ogni maledetta volta devi presentarti puntuale e beffardo, quasi mi sfottessi, quasi volessi dirmi: ehi, guardami, non lo capisci che sono intoccabile, incontrollabile, ingestibile, e che niente di quello che potrai mai tentare di fare riuscirà mai a farmi governare da te??? Perchè??????

Mi viene voglia di ricominciare con la pillola solo per potermi sparare 2 scatole di fila e vederlo non arrivare al fantomatico 31° giorno di ciclo!!! Tò, beccati questa.

Ma poi mi rendo conto che mi sto prendendo in giro da sola e quindi mi incazzo ancora di più.

Il conto in banca piange.

Anzi, diciamo che supplica, chiede l'elemosina, ha già tentato più volte il suicidio.

Siamo in serie difficoltà, tiriamo la cinghia, facciamo sacrifici, e tra pochissimo sarà Natale...

Mi viene da piangere all'idea di non poter regalare alle persone che amo le cose che vorrei, o megli che so vorrebbero...

Si, è un discorso materialista, si lo so, lo spirito del Natale è molto di più dei semplici regali, però in questo momento c'ho i nervi e non c'ho cazzi di fare la SantaMariaGoretti della situazione!

E in tutto questo, dobbiamo far finta che tutto vada bene con parenti e amici: sorridere, starci nei regali, nelle uscite, nelle birrette in compagnia, starci nelle battute sul figlio che non arriva, starci nelle battute su chi in compagnia potrebbe beccare la cicogna prima di noi, fingere allegria con i miei, e con i suoi, e che non ci interessi poi così tanto se ancora siamo solo in due, inventando frasi del tipo: "Siamo ancora gggiovani, è ancora presto!", e altre cazzate del genere.

Io invece non vorrei vedere nessuno per un pò.

Vorrei starmene a casa mia, starmene sola, o sola con Lui, starmene in silenzio, o ascoltare solo della buona musica, mangiare solo se e quando ho voglia, dormire a tutte le ore che mi va, non dovermi alzare tutti i giorni per andare al lavoro e perdere 8 ore della mia giornata lì in ufficio, così da permettermi di uscire da questo momento di frustrastrazione e soprattutto...di avere il tempo e la possibilità di elaborare quello che stiamo per affrontare, quello che stiamo vivendo, quello che potrebbe significare per noi...

Ci sarebbero altre cose che mi fanno andare il sangue al cervello, ultimamente, ma... mi fermo qui.

So che c'è chi sta peggio, so che finchè c'è la salute, finchè le persone che amiamo ci sono vicine, finchè abbiamo una casa, un lavoro, il nostro amore, dovrei saper ringraziare e non lamentarmi.

Ma l'ho fatto sempre, lo faccio da anni, e oggi c'ho i nervi, non me ne può fregar di meno di fare la politically correct, voglio solo sfogarmi e arrivare a fine giornata anche oggi, sperando che domani vada meglio, che domani arrivi una buona notizia, un grattaevinci fortunato, un ritardo inatteso, un momento di pace...


Si, un momento di pace.

mercoledì 16 novembre 2011

PANTA REI


Mentre fuori un timido sole cerca di distrarci dai 2 -porcacciachefreddo!- gradi che sta facendo in questi giorni.


Mentre i tuoi 31 anni stanno per essere celebrati, sebbene contro la tua volontà, che te ne senti al massimo 25 e non riesci proprio a ricordare come sia successo che sia passato tutto questo tempo da quel lontano 2005 ad oggi.


Mentre il lavoro procede, e Pitti Uomo Gennaio 2012 si avvicina.


Mentre il Natale inizia a fare capolino nelle vetrine, per strada, nelle pubblicità in TV, e tu non vedi l'ora di iniziare a riempire casa di tutto quello che ti farà respirare il tuo periodo preferito dell'anno per almeno un mesetto.


Mentre il conto in banca piange, e tu e lui vi sedete a tavolino a fare i conti e a programmare i prossimi passi.


Mentre scatti foto, compri regali, scegli cornici per il salotto, annaffi i germogli di gelsomino e li proteggi dal gelo.


Mentre dedichi tutti i giovedì a tua mamma e tua sorella: pizza più divano con lunghissima copertina, guardando X Factor e ridendo con loro fino alle lacrime, come quando eri ragazzina ( ...e insegnando alla donna sarda di 58 anni che t'ha messo al mondo: "Mamma, ripeti dopo di me: << Morgan, tanta roba! T-a-n-t-a R-o-b-a >> ... Ahahahahahaha!!!)


Mentre amiche vanno a convivere, amiche fissano la data del matrimonio, amiche partoriscono e amiche organizzano battesimi. E tu sorridi felice per loro, scoprendo che a volte la dolcezza è più amara del fiele.


Mentre arranchi con gli appuntamenti per gli esami da fare, perchè i tempi del pubblico sono così dannatamente lunghi, e molti ti dicono addirittura che non hanno ancora l'agenda per Gennaio.


Mentre tutto scorre intorno a te.
Tu respiri, chiudi gli occhi, e vai avanti.
Anche oggi.

venerdì 11 novembre 2011

Il numero 11

L' 11 è da sempre il NOSTRO numero.

L' 11 Ottobre 2008, il Duca mi ha chiesto senza tanti fronzoli: Sposami!

L' 11 Luglio 2009 abbiamo avuto il matrimonio più bello, emozionante, allegro, divertente, colorato che potessimo immaginare.

L' 11 Agosto 2009 festeggiavamo il nostro 1° mese da sposati, in Australia.

L' 11 Gennaio 2010 abbiamo buttato via insieme l'ultima confezione di pillola e ci siamo imbarcati in un'avventura che ci ha temprati, spossati, spesso abbattuti, ma mai mai mai divisi. E che stiamo affrontando ancora oggi.

L' 11 Luglio 2010...

L' 11 Luglio 2011...   I nostri anniversari!
L' amore che cresce
la Famiglia ancora no
ma noi 2 si
Noi si, siamo cresciuti,
e stiamo crescendo ancora.

Insieme.

Ogni 11 del mese, il Duca mi saluta prima di andarsene al lavoro, con il solito bacino, ma aggiungendo la frase: "Buon ciccio-versario!"
Perchè non è un vero anniversario, dice.
Ma è comunque bello festeggiarlo.
E quindi oggi il nostro 11 è CUBICO!
All'ennesima potenza!
E la cosa ci fa sorridere e divertire: siamo pronti a goderne i benefici maGGGGGici di cui parlano in tanti, e siamo prontissimi ad esprimere il desiderio che vogliamo si avveri grazie a questo potentissimo tris di 11 palindromo!!!

AhahahahahahAHAHAHAHhahahah!!!


Insomma, un post stupidino per dire a tutte voi

BUON 11/11/11 !!!

 
E per dire a Lui:

BUON SUPER-MEGA-TRIPLICE-CICCIO-VERSARIO, AMORE MIO!

martedì 8 novembre 2011

RAIN...ma solo fuori


Fuori piove, piove, piove e piove ancora.
Smette di piovere solo per ricominciare di nuovo, e poi di nuovo, e s'interrompe solo per piovere più intensamente, e poi meno, e poi più intensamente ancora.
Di smettere non sembra minimamente aver intenzione.


Fuori piove, ma in casa si sta belli all'asciutto.
Il parquet è sempre caldo, e posso camminarci scalza.
I caloriferi tengono al caldo.
Il mezzopiumone sul lettone tiene caldo.
Il plaid bianco dell'Ikea sul divano tiene al caldo, davanti alla tv.
Il Suo abbraccio mi tiene al caldo, ogni sera.


Fuori piove, tuona, c'è un tempo da lupi, ma in casa nostra c'è tutto il calore di cui sento il bisogno.


Aspettiamo.
Come abbiamo imparato a fare negli ultimi 2 anni.
Aspettiamo di condividere con qualcun altro questo Calore.
Tutto il nostro Amore.

giovedì 3 novembre 2011

NOVEMBRE E PRIMAVERA - PRIMA VISITA

Buongiorno a tutte, ragazze!

Oggi è il 3 Novembre, e anche se fuori vedo solo nebbia, grigio e pioggerella gelida autunnale,
dentro ho la sensazione di un sole caldo che mi regala finalmente la serenità che tanto desideravo.


Pochi giri di parole: una lista di esami da fare e rifare, da qui a Gennaio e poi...con inizio primavera: I.U.I.
-Inseminazione Intra Uterina, per la mia amica Kikka che voleva conoscere il significato dell'acronimo.-
A detta della Dott.ssa che abbiamo incontrato oggi io e il Duca a colloquio, se gli esami non dovessero portare alla luce altro, la nostra situazione promette ottime probabilità di successo già con questo tipo di intervento.
E a costo ticket, aspetto che in questo momento per noi ha non poca rilevanza...
Molti esami dovrò farli dalla mia Gina, privatamente.
Pap test, tampone, ecografia.
Altri presso l'Humanitas stessa o in ospedale
Eco mammaria, Risonanza, dosaggi ormonali.
E poi ci sono tutti quelli del Duca.
Prelivi per lo screening della fibrosi cistica e un nuovo esame del liquido seminale.
Prossimo appuntamento indicativamente a Gennaio.
E se tutto dovesse andare come deve, il mese dopo inizio della somministrazione dei farmaci e poi...



Finalmente.
Finalmente.
Riesco a ripetermi solo questo, dopo tutto il tempo trascorso da quel lontano Dicembre 2009.
Finalmente.



Usciti dal Centro, ci siamo guardati e ci siamo fatti delle promesse.
Da oggi in poi, ci siamo giurati di:



- goderci il mio compleanno



- goderci il nostro 3° Natale



- goderci tutte le Feste a seguito



- goderci pure qualche bella "ciuca" ogni tanto, cosa che fino ad oggi era bandita causa "Salutismo pro-concepimento a tutti i costi!!!" , e che invece c'è sempre piaciuto prenderci insieme, da che ci conosciamo!!!



- goderci, quando ci và, la sigarettina del post caffè dopo cena. Sul nostro balcone. Insieme.



- godermi (IO) la Danza anche nei gg pre-rosse, in cui finivo sempre per bigiare, chissà come mai...ehm...ehm...ehm...



- godersi (Lui) qualche nostro rendez vous senza preoccupazioni sull'orario e su relativa potenziale prestazione fisica


- GODERCI LE NOSTRE GIORNATE SENZA PIU' IL PENSIERO FISSO, insomma!


Voglio tornare a pensare a Danza, Cinema, Fotografia, Poesia, Lettura, Musica.
Voglio aprire le finestre della mia mente, della casa dei miei pensieri irrequieti, rimaste chiuse per tutto l'inverno freddo e buio durato quasi 2 anni, e far finalmente entrare di nuovo l'aria frizzante ma tiepida di una nuova Primavera soleggiata....

venerdì 28 ottobre 2011

FINALMENTE BDC


Ieri pomeriggio avevo scritto un post ispiratissimo sulla mia Nemesi.

L' esperienza mi sta dimostrando, giorno dopo giorno, che persino io (che di certo non sono un Super eroe della Marvel !!!) possiedo una nemesi. Proprio in carne ed ossa.
Un alter ego perfetto.
La mia ... ANTI-.ME!
Una Ursula della Sirenetta, crudele come la Medusa di Bianca e Bernie e fissata su/contro di me peggio della Malefica della Bella Addormentata.
Poi però ho deciso di lasciar perdere, cancellare tutto e via.
Se conosco i miei polli (...e mai citazione fu più azzeccata!), la persona in questione in questo momento sta leggendosi di nascosto il mio blog - eh si, parlo proprio di te! - per poter usare quello che legge per parlar male come fa di solito, per cui....non voglio metter altra carne sul fuoco, visto che tanto ci penserà lei!


Quello di cui voglio invece parlare è LA NOSTRA PRIMA BDC !!!!
Ebbene si, finalmente anche alla vostra Ila è capitato !!!!
Ci siamo fatti ore ed ore di silenzi, subito dopo la mazzata del test della scorsa settimana, e poi giorni e giorni di parole e parole e parole e progetti e paure e cosa si fa ora? e pubblico o privato? e i soldi dove li troviamo? e no, non voglio arrendermi e un modo lo troveremo e ti amo ti amo ti amo e piccola vedrai ce la faremo....
Quindi abbiamo deciso: contattare il Centro Humanitas di Milano, fissare il primo colloquio e...valutare con loro di iniziare il protocollo per la IUI.
Eravamo preparati: nel convenzionato, si sa, i tempi sono lunghi. Punto.
Sapevamo che Yermetra ancora settimane fa aveva trovato un posto non prima di fine dicembre.
Quindi ci eravamo ripromessi di non prendercela se ci avessero rimandati a Gennaio inoltrato, e soprattutto ci eravamo detti: patti chiari amicizia lunga, si sta belli tranquilli e senza pensieri fino al giorno dell'appuntamento!
Basta stare male, farsi mille seghe mentali: godiamoci un pò le nostre giornate come sappiamo di essere in grado di fare, e aspettiamo il giorno dell'appuntamento !
Ebbene, Qualcuno da lassù ci ha fatto il regalo per S. Lucilla (che sarà il 31...eh si, io mi chiamo Ilaria Lucilla... Non ridete!!!) e ci ha fatto trovare un posto prima....
Un pò prima....
Diciamo UN BEL pò prima.... ;)

Il 3 NOVEMBRE alle 11.30 am.


Giovedì prossimoooooooo!!!!!!!!!!!!!!!

Siamo contentissimi!
Eccitatissimi!
Che fortuna!!!!


Siamo di nuovo in sella, ragazze...


E questa volta, armati fino ai denti.


(L'immagine è una citazione dalla mia carissima amica Nina!!! )

martedì 25 ottobre 2011

SINDROME DA PRIMO GIORNO DI SCUOLA

Eccola, è arrivata: la prima pioggia della stagione.
Quest'anno l'estate si è così dolcemente protratta da darmi più di una volta l'illusione che non sarebbe mai finita.
Invece ecco, presto o tardi che sia, l' Autunno alla fine è arrivato.
Sebbene sia già fine ottobre, io sono ancora nella fase "Sindrome del primo giorno di scuola".
Solo che al posto della cartella nuova, dell'astuccio nuovo e dei quaderni nuovi...
- ho una testa nuova (taglio drastico ai miei ricci e tinta castano cioccolato al posto del mio biondo)
- ho fatto 'shopping-therapy': una decina di libri e un paio di scarpe nuove con un tacco 14 cm che dice:
" Vaaaaa tutto bene, Ila! Vaaaaa tutto bene!!! "
- ho ripreso Danza e la dieta da ballerina (si, sono una maniaca, lo so lo so lo soooo!), ma che ci posso fare???
- studio on line fotografia, e faccio foto ovunque, a chiunque e in qualunque momento, sia con la Canon che con l' iPhone! Mio marito non ne può più, e sto intasando Instagram!!!
- ho iniziato la stagione di X-Factors con la Sister, per cui tutti i giovedì sera di calcetto del Duca io li passo a casa dei miei, sul divano con la mia Cicciola, a farci venire le lacrime dal ridere per le audizioni più esilaranti, e ad adorare Morgan e Elio!
- E' in arrivo finalmente il mio tanto atteso KITCHEN AID rosso fuoco! Non vedo l'ora di toglierlo dalla scatola (come una bimba che scarta i regali di Natale!) e di vederlo lì, lucido, bello come il sole, sul piano da lavoro della mia Snaidero....
- Sto seriamente valutando di fare il corso di 'critica cinematografica' che la Sister vorrebbe facessimo insieme, da Gennaio. E' qualcosa che da tempo mi sarebbe piaciuto fare! Solo che... avevo un pò di perplessità, all'inizio...per diversi motivi. Ora però sono stata rassicurata, per cui penso che si, lo farò!
Insomma, tutto questo per dire che sto andando avanti.
Che voglio pensare più a come vestirmi alla festa di Halloween che al ciclo appena finito.
Che cerco di stare bene.
E che non voglio perdere altro tempo in lacrime.


E voi, come state?