giovedì 27 maggio 2010

E poi



E poi, scopri che nella maggior parte dei casi è tutto molto più complicato di quanto ti immaginassi.

Al Liceo ti hanno insegnato che l'Università è il biglietto del treno senza il quale non ti sarebbe concesso salire a bordo del treno della realizzazione lavorativa e delle soddisfazioni emolumentarie. Senza il quale saresti un emerito Sig. Nessuno, senza lavoro, senza titolo, senza parole, opinioni, cultura, conoscenze. Senza qualcosa da dire e da lasciare, insomma.

All' Università ti hanno fatto credere di far parte dell' Elite dei Pochi, che quei 5 anni ti stavano rendendo speciale, superiore, eccelsa, colta e raffinata, ma soprattutto ti stavano dando il lasciapassare per il Lavoro Migliore del Mondo, quello che ti avrebbe trasformata nella donna di successo che non puoi non sognare di diventare un giorno.

Ti laurei, e inizi a cercare lavoro.

Il tuo curriculum vitae aggiornato e fresco di stampa dice che hai 26 anni, maturità classica, una laurea, una laurea specialistica, l'esame di stato, inglese fluente e diversi viaggi- studio all'estero all'attivo, conosci tutto il pacchetto Office, hai l'hobby della danza classica, che pratichi da 20 anni, sei una ragazza solare, seria, precisa, determinata, che ama il contatto con le persone e lavorare in team.

Eppure.


Eppure un lavoro per te non c'è.

No, non IL Lavoro Perfetto.

UN qualsiasi lavoro del cavolo.

Un qualsiasi lavoro del cavolo per te non c'è.


Ed ecco che scopri che per un eventuale datore di lavoro, avere 2 anni di esperienza lavorativa conta molto più che aver studiato 5 anni di università.

Che essere una ragazza di 26 anni, fidanzata, significa che SICURAMENTE ti stai per sposare e quindi altrettanto SICURAMENTE hai intenzione di sfornare un figlio presto, e altro quindi SICURAMENTE questi sono handicap che un eventuale datore di lavoro non può non prendere in considerazione, in fase di colloquio.

Perchè scopri che essere donna, in età fertile, con legame quasi coniugale, per un eventuale datore di lavoro significa che non saresti la dipendente perfetta, avresti troppe esigenze, troppe richieste, troppi diritti da far valere, e troppi “interessi al di fuori dell'azienda”, per cui non avresti lo spirito di sacrificio richiesto.

Quindi, accantoni l'idea del Lavoro Perfetto che ti vede come titolare di te stessa, che ti fa girare il mondo, guadagnare una barcata di soldi, vivere in una casa lussuosa e avere gli orari che ti pare.....

e inizi a rivedere i tuoi piani...

Allora scopri che essere donna in Italia significa inevitabilmente, prima o poi, fare LA scelta.

Una scelta di Qualità e di Vita.

Carriera o Famiglia.

Ti dici che le potresti avere entrambe...

…..ma iniziando a lavorare e guardandoti attentamente intorno, scopri che le donne che hanno tentato di fare il Colpo Gobbo in realtà sono donne in carriera con il cellulare perennemente attaccato all'orecchio, in linea diretta con la tata di turno, l'asilo che non tiene il bimbo perchè è malato, la pediatra che chiede sintomi che la madre non ha avuto il tempo di appurare perchè aveva quella conference con la Cina a cui proprio non poteva mancare...e mentre si perdono gli anni migliori dei figli, il primo dente, la prima parola, il passaggio dal gattonare al camminare, vedono anche colleghi arrivisti fare la scalata per raggiungerle e infine ecco, sorpassarle, doppiandole sul più bello, nonostante gli innumerevoli sacrifici.

Spaccarsi in quattro per avere tutto, e poi finire ad avere in mano poco o niente...

No, non fa.

Quindi cambi mire, ricalcoli il tiro, fai la famosa scelta e decidi che la tua priorità è farti una famiglia, e VIVERTELA, e quindi ti sposi nonostante il contratto a progetto, e fai il mutuo nonostante la precarietà della tua situazione. Inizia la tua vita da adulta, e ne scopri via via tutto l'amaro.


Vieni lasciata a casa.

Cambi lavoro, ma il contratto è solo di 2 mesi.

Ne trovi un altro, stappi lo champagne perchè firmi addirittura per un anno...e poi il tuo capo si trasferisce in Francia, non ha più bisogno di te e da un giorno all'altro dopo solo 1 mese di lavoro sei di nuovo a casa, senza né preavviso né liquidazione...


Ora sei sposata, quindi i colloqui vanno tutti a finire lì, su quanto sia 'pericoloso' il tuo istinto materno, sui tuoi 29 anni e l'orologio biologico che avanza...

E tu al ritorno da quegli interrogatori in cui menti sul desiderio di avere un figlio subito, ti guardi allo specchio e invece di te stessa vedi carne da macello con su un'etichetta con data di scadenza neanche troppo lontana....

Ok, sono una ragazza fortunata.

Dopo 3 anni così, ora ho un buon posto di lavoro, vicino a casa, ambito affascinante, stipendio nella media che permette di coprire tutta la rata del mutuo e di vivere bene con quello di Lui, e dei genitori fantastici e generosi, che so sarebbero pronti ad aiutarci in tutto e per tutto e a darci l'anima, qualora la crisi diventasse veramente seria.

Eppure tremo, perchè domani scadrà il mese di prova, e io non so cosa ne sarà di me.

Verrò prorogata?

Se si, per quanto tempo?

Ancora un mese, e così via, andando avanti, un mese alla volta, per chissà quanto?

E se fosse per 6 mesi, cosa faccio, smetto di cercare un figlio perchè se resto incinta, allo scadere del contratto mi lasciano a casa?

Davvero vale la pena mettere in secondo piano il mio desiderio di avere un bambino e la mia famiglia, per qualcosa che ad oggi non mi ha dato niente se non insoddisfazione, umiliazioni, sminuendo tutto quello che sono e che ho da dare???

No.

Io scelgo me, e la mia Plectrude.


Ciascuna di noi è eccezionale e unica, e ha le risorse per sopravvivere, per andare a vanti, per trovare la propria strada.

Se perderò il lavoro quando resterò incinta, vorrà dire che quando sarà il momento cercherò qualcos'altro.

E se non troverò un lavoro, vorrà dire che ne inventerò uno, reinventerò me stessa, mi rimetterò in gioco in modi nuovi, scriverò, darò lezioni di danza, di greco e latino, di storia, di inglese, farò la rappresentante di prodotti, la modella per parrucchieri, la babysitter, la dogsitter.

Sarò pronta a qualunque sacrificio.

Lotterò finchè non troverò di nuovo il mio posto nel mondo.

Ma una differenza ci sarà.

Sarò una Donna più ricca e completa di ora.

Sarò finalmente la Donna che ho sempre sognato di diventare un giorno.

Perchè avrò la mia Famiglia a cui tornare, ogni sera.



Bene, non tremo più.


Ho fatto la mia scelta.

E ho scelto di lottare.

mercoledì 19 maggio 2010

November rain goodbye


La pioggia di Novembre sembra essersene definitivamente andata...

L'odore dell'aria, dal balcone di casa dei miei, è cambiato ancora una volta.
I due ciliegi, i peschi e il melo sono in fiore, quindi ecco che dopo un'anno risale dal giardino quella morbida accozzaglia di profumi tanto familiare quanto intensa.
La mia gatta si crede Cleopatra. mi guarda e parla. Anzi, ordina. Incomprensibile. Mima la scena di Ultimo tango a Parigi, e invece di camminare danza muovendosi di traverso. E' quasi inquietante.
Il Dottore torna da una delle tante giornate di lavoro estenuante e litiga con i Bot e le brutte notizie del TG. Mamma borbotta. Odia sparecchiare. Cosa che ho scoperto essere peridolosamente trasmissibile geneticamente...La sister disquisisce di cose a me oscure con il fidanzato al telefono, nascondendosi in camera dei miei, al buio. Bof. Io mi chiedo se ho ancora la bisaccia con le parole giuste, ma se mi fermo e rileggo, mi accorgo che no.E allora torno fuori, mi siedo sulla vecchia scala di pietra, e riprendo ad annusare l'aria.
Si sta bene.
Good Spring, ila.

martedì 18 maggio 2010

La ricerca dell'attesa



La gina aveva parlato di corpo luteo.

L'ecografia l'aveva addirittura fotografato e misurato.

E gli strumenti scientifici il + delle volte non sbagliano, giusto?!




Beh, io sono riuscita a crearmi il dubbio che FORSE quello che si intravedeva dal mio ovaio sx MAGARI non era un corpo luteo...MAGARI sembrava un corpo luteo...MAGARI era un bell' ovulo pronto ad esser fecondato...

Ergo, tutto, tutto ciò che di concreto, scientifico, pratico, matematico potesse esistere, cozzava contro questa teoria inconsistente e senza basi.

I segnali per uscire dal tunnel di questa folle corsa verso lo schianto autodistruttivo erano palesi persino a me stessa.

Eppure no.

EPPURE quest'idea malsana e masochista io l'ho nutrita comunque, e ostinatamente, per quasi 5 giorni. Mi ci sono cullata, ho fantasticato sulla mia futura bambina ancora una volta, mi sono accarezzata la pancia sovrappensiero, ho evitato di fumare e di mangiar prosciutto.

E ora....ora mi scontro a muso duro con la realtà: l'arrivo del ciclo.

Con 3 giorni di ritardo, che mi sono sembrati lunghi una settimana.

E per la cronaca, anche questi previsti da Mani di Fata.

Mi ritrovo qui, sul pc del lavoro, in un momento stranamente silenzioso senza il telefono che strilla e senza la collega chiacchierona, e so che ho un altro piccolo lutto da elaborare.

La difficoltà risiede anche nel non poter condividere appieno con nessuno questo mio senso di...svuotamento, perché gli altri appaiono invece tutti così precisi e razionali e intelligenti nelle loro risposte circa la necessità lampante di dover aspettare che la mia situazione lavorativa si stabilizzi, prima di pensare ad un'eventuale gravidanza.

I miei 29 anni sembrano una sciocchezza non rilevante.

Il mio desiderio, una fissazione.

E io mi sento vuota e sola... perché ho passato gli ultimi 10 anni della mia vita ad evitare come la peste di restare incinta, e oggi che invece faccio tutto quanto è in mio potere perché succeda, il mio corpo non ne vuol sapere...




Ok, fine dello sfogo.




Banale e neanche scritto bene.




Eppure so che ci sono tante, tantissime, un numero incredibile di ragazze, di Donne, che vivono chi da mesi, chi da anni, la difficoltà, la sofferenza, l'ansia, la delusione, la frustrazione, di chi cerca di avere un bambino e ogni mese si ritrova catapultato al punto d'inizio. Con una piccola cicatrice in più.

Lo so perché leggo di loro, spesso.

E ovunque siate, chiunque siate...beh, io vi penso.

E vi sono vicina, amiche.

Vi auguro di realizzare il vostro sogno quanto prima.




E io con voi.

giovedì 13 maggio 2010

THE NEW GINA


Rullo di tamburi: erano in effetti gli Estronziogeni.

Alla ricerca di una nuova ginecologa che non abbia orari da banca e non riceva solo fino alle 5 del pomeriggio, ebbene approdo presso la Dott.ssa M., primario -scopro poi- dell'Ospedale del mio paese.
Ora, mi acooglie un camice bianco aperto su un maglioncino turchese shocking e sotto a una chioma biondo platino spaventosamente somigliante a quella di Justine Matera.
Peccato che la mia new gina ha giusto 60 anni,e li dimostra tutti quanti.
E un difetto nella pronuncia della 'sc' che la rende similissima a Paperino.
Cominciamo bene, penso io.
Ho portato a spasso Mimì e Cocò (le mie pigre ovaie, vedi vecchi post) con la scusa di una passeggiatina, ma in realtà con l'intenzione di far loro un bel tagliando e vedere com'è la situazione 'laggiù', ed ecco che dopo 5 minuti sono già in panico...
La visita non è delle più delicate, vengo ravanata fuori e dentro (il fuori prevede brusco palpamento delle mie gonfie e doloratissime tette...il dentro preferisco non descriverlo per evidenti motivazioni di censura...) ma tutto passa in secondo piano quando sullo schermo dell'ecografia appare l'immagine confusa e nebulosa, in bianco e nero della mia ovaia sx: eccolo lì, il mio bel CORPO LUTEO.
Un gigantesco palloncino nero che a suo dire indica che
A. Mimì e Cocò sono tornate dalle ferie (conoscendole erano a Ibiza, le zoccolacce!)
B. I miei seni doloranti e il bruciore di stomaco e le corse al bagno ogni 10 min erano dovuti agli eSTRONZONIogeni che finalmente sembrano riapparsi nel mio sangue

Il consiglio altamente professionale della new gina -ribattezzata inevitabilmente "MANI DI FATA":

"beh, ora datti da fare, cocca!"
Signùr...

mercoledì 12 maggio 2010

Mmmmmmm...

Well, le cose stanno così:
1-la mia seconda coppa-non-abbondante-ma-meglio-così-sta-in -una-coppa-di-champagne (seeeee, come no!) è diventata una terza coppa C nel giro di 3 giorni. Oserei dire inoltre che la gemella Kessler di sinistra sembra aver aumentato ulteriorimente -e non di poco- circonferenza, cosa che sebbene non sia percepibile ad occhio nudo, lo è però ad un'attento controllo manuale.
2-Ho bruciore di stomaco dopo qualunque ingerimento, liquido o solido che sia, e in qualunque momento della giornata avvenga. e nonostante sia consapevole del fatto che possano essere ancora i quaquaraqua della ex del maritozzo, in realtà questa volta dubito seriamente che sia così.
3- vado in bagno ogni - cronometrati- 12/-14minuti, e non bevo nemmeno una bottiglietta piccola d'acqua in tutto il giorno
4- oggi per allacciare il jeans + largo che ho mi son dovuta sdraiare a pancia in su sul letto e trattenere il fiato. Sentirsi ed essere effettivamente gonfia come un pallone aerostatico mina gravemente la mia autostima, è ufficiale.

So... le cose sono 2:

O sono incinta
O sto finalmente ricominciando a produrre estrogeni e il mio ciclo sarà per la prima volta da settembre di nuovo un Vero ciclo.
Nel secondo caso ho già deciso di ribattezzarli.
- eSTRONZIogeni -

martedì 11 maggio 2010

Nervosa.


Sarà la metereopatia.




Sarà che as usual sono al lavoro ma non c'ho voglia, la mia collega anche oggi non c'è, e io procrastino tutte le incombenze a quando tornerà lei, causa pigrizia congenita.

La Mutty - ex infermiera professionale di origini sarde, ormai in pensione, nonché la donna + pigra che io conosca al mondo, seguita a pochissime lunghezze dalla sottoscritta e dalla Sister - dice che suddetta pigrizia ci deriva dal fatto di aver discendenza aristocratica: la nonna della nonna di non so chi era contessa...quindi mani bianche alla Rossella O'Hara pre-Guerra Civile e ozio puro nel sangue (blu).




Sarà che la ex del maritozzo si ostina ancora a scrivere sullo stesso forum dove scrivo io, e non contenta di avere in ordine

marito

figlia neonata

gli amici del Maritozzo

ozio grazie alla maternità

2 tette gigantesche

va avanti ancora a distanza di 3 anni a parlar male di me.

Ma ti ripigli???

Ma mollamiiii!!!




Sarà che in tutti i blog dove finisco, leggo di ragazze di 21, 24, 25 anni che un giorno hanno DECISO che volevano fare un figlio con il loro moroso e... ZAC! Incinte immediatamente.

Mentre io sono 5 mesi che cerco un'ovulazione che non c'è, che compro stick che mi fanno solo rimaner male, che mi riempio di integratori e di paturnie sul fatto che a Dicembre saranno 30 e io sono già in fase da Primipara Senile, e che 'dopo' resto immobile a pancia in su tipo mummia di Tutankamon dopo 2-3 minuti buoni di 'posizione della candela' (ce l'avete presente??? è lo spaccaschiena-e-collo per antonomasia, e ti mette pericolosamente vicina con il viso alla parte + cicciosa e burrosa che possiedi: la panza!...un incubo...)

Se me l'avessero detto un anno fa che mi sarei conciata così, sarei scoppiata a ridere e avrei rischiato di strozzarmi con il mio Martini-bianco-ghiaccio-e-limone-grazie.

E le Zie al mio tavolo avrebbero avuto un attacco apoplettico:

“Ma chi, N.???? La nostra tacco 14 addicted??? La nostra “stasera voglio uscire da qui che mi fumano i piedi da quanto ho ballato” ???

La nostra “Fammi uno spritz che oggi sto leggera: ho messo mezzo chilo e sto rovinosamente arrivando ai 48kg...Sono quasi obesa...”




Sarà che posso così ripromettermi di andare a correre e recuperare un po' del rapporto ormai disperso con il mio corpo...al fine di non sentirmi più come Paperoga....

…...ma come si fa se piove e piove e piove sempre, porco-di-quel-cazzo????????????????????????




Oggi va così.

Nervous.




Tiro le 13, vado a casina, poi alle 14 ritorno e dovrò semplicemente tirare le 18.




Fantastico sulla mia bimba che ancora non c'è, ma che SO che arriverà.

Sui suoi occhi grandi come quelli di Lui, e il naso piccolo come il mio.




Chissà se la Pigrizia congenita avrà una nuova adepta...

SINEQUANON


Teoricamente la Logica imporrebbe di aspettare.

Nuovo lavoro da 3 settimane, posto davvero buono, di sicuro il migliore degli ultimi 3 anni, ottimo stipendio.

Lui dice: a luglio ci sediamo a tavolino, facciamo una bella Finanziaria, vediamo se ti fanno il contratto e poi finalmente potremo iniziare a 'cercare'.

CERCARE.

Che strana, inquietante parola.

Si dice

cercare una strada.

Cercare i funghi.

Cercar casa.

Cercar moglie.

Cercare un lavoro.

Ed ecco: cercare un figlio.

Cioè, mica si trovano davvero sotto i cavoli, questo lo so da mò.

Mimì e Cocò – quelle 2 becere delle mie ovaie- se la sganasciano un mondo da mesi, ad ogni nostro rapporto non protetto e ad ogni mia paralisi orizzontale post-coitum.

Cercare.

Cercare implica uno sforzo.

Implica l'impegno.

Eppure per me implica anche saper DOVE e COME volgere queste energie e questa ricerca, ed è qui che casca l'asino.

Io, nonostante i 2 anni di medicina pre-insight sul mio futuro da psicologa, non ho la + pallida idea di come funzioni veramente.

Certo, conosco la storia del ciclo mestruale, della maturazione del follicolo, e lo sperma che sale e incontra l'ovulo e blablabla.

Eppure, sono + che convinta che nonostante tutte le nostre conoscenze tecniche in merito, ci sfugga cmq ancora Qualcosa....

Un dettaglio.

Una scintilla mistica, cosmica, di sicuro ultraterrena, che rappresenta il sine-qua-non della formula che origina la Vita.

Un piccolissimo, infinitesimale passaggio ancora ignoto alla scienza, ma fondamentale per la buona riuscita di tutto il processo.

Un qualcosa che ancora non si sa da dove si origini, da cosa derivi, come venga a presentarsi e da cosa sia influenzato.

Ecco.

Io stasera, dopo 10 mesi di matrimonio, tornerò a casa e metterò la targhetta con i nostri 2 nomi fuori sul citofono.

Vedi mai che questo Sine-qua-non non abbia sempre tirato dritto perchè non sapeva dove fermarsi....

lunedì 10 maggio 2010

BALLERINA


Ok...

Ok ho quasi 30 anni e quasi 6 kg + dell'ultima volta che sono salita sul palco...
ok, spesso e volentieri la mia sbarra sono solo le spalliere di 2 sedie del tavolo in soggiorno...
ok, penso ancora che il body sia una tortura + sadica della Vergine di Norimberga...
ok, il mio pianista (Robyyyyyy, mi manchi!! Sigh!) è al max il dvd del giorno, messo sull XBox...
ok, la mia sala per le diagonali va dal tavolo al divano e viceversa, e niente più...
ok, non farò lezione, non calcherò le scene, non farò stage, non parteciperò a concorsi neanche quest'anno...
e ok, non ho nessuno che mi cazzi per il mio en dehors, da tempo immemorabile..............


..... Ma se riconosco un pezzo del Romeo e Giulietta di Prokofiev già solo dalle prime note...
..... e se bastano quelle a farmi venire un groppo in gola e le lacrime.....
.....e se quando mi sposto x l'attico invece che camminare normalmente lo faccio in mezzapunta o facendo chassè....
..... e se mi guardo ancora l'arabesque nel riflesso delle nostre porte lucide per vedere se scendo sotto i 90° e se sfianco troppo.....
..... e se Alice nel paese delle meraviglie per me non è e non sarà mai + solo un romanzo o un cartone della disney...
.... e se quando nessuno mi vede sforzo l'estensione perchè non è + come una volta e la cosa mi fa incacchiare da morire....
...e se trovo che non sia Natale se non vedo almeno una volta lo Schiaccianoci e non frigno un pò sulle note del passo a due della Fata Confetto ricordando una Lilli stre-pi-to-sa e le Fiocche di Neve + gnocche dell'universo coreutico......
... e se ogni volta che vedo Nureyev penso al mglior maestro che io abbia mai avuto e condiviso con le mie compagne, semplice nella sua tuta, con un colpo di testa e un senso musicale da brivido, e in grado di insegnarti sulla danza in 1 ora + di quanto si possa imparare altrove in 10 anni....
...e se sogno di tornare a studiare quanto prima, ovunque, purchè ci sia musica, cuore e danza...
.... e se anche c'è qualche stronza inacidita che gode nel dire che a 70 anni non potrò più fare un piquet semplice e uno doppio, 3 pirouettes in punta e la mia adorata presa a pesce.....


....... beh, ma siamo davvero sicuri che NON SONO + UNA BALLERINA???

... mi è stato insegnato che... se lo si è state, se lo si è... lo si è per sempre.


Ebbene, eccomi.

Sono viva.

E sono ancora una ballerina.

MA.... E' MAGGIO O CHE...???


Ma io dico.... a quest'ora non dovremmo già essere in giro tutti sbracciati e fieri di sfoggiare di nuovo i leggeri e coloratissimi indumenti estivi che tanto c'è spiaciuto ritirare a fine settembre negli scatoloni appositi del famigerato cambio-di-stagione???

Tutta questa pioggia, e i 10 gradi sottozero umidicci che ci abbracciano ogni mattina appena mettiamo il naso fuori di casa, nonché le piogge monsoniche e gelide di durata inenarrabile che stanno trasformando le nostre stradine di campagna in torrenti scoscesi perfetti per il rafting + pericoloso, non sarebbero forse + indicati per il mese di Novembre???

Bof.

Mi ostino a girare comunque con la gonna senza calze, perchè diamine, quel che giusto è giusto, è arrivato Maggio, e io quest'anno la mia Primavera me la sarei anche guadagnata, visto il freddo barbino dei mesi addietro... Quindi preferisco che mi si congelino le cellule epidermiche dei polpacci, ma almeno posso finalmente sentirmi in diritto di gettare nel dimenticatoio quei bei collant coprenti neri, 10.000 denari, che trasformano in una Pinuccia persino la più procace delle bombe sexy.




Cmq.




Le comari del palazzo venerdì hanno organizzato nell'atrio una manifestazione chiaramente non pacifica e un picchetto degni dei black-blocks del G8....e in men che non si dica l'Amministratore ha dato ordine di riaccendere il riscaldamento centralizzato di tutto lo stabile.




Quelle ultra70enni sanno il fatto loro, non c'è che dire.

Argomentazioni finissime ed eloquio impeccabile.




Risultato: nell'attico abbiamo 25 gradi.

Sul balcone -2.

Ogni volta che esco a bagnare il basilico rientro con i peli del naso surgelati.




Oggi, lunedì.

Ufficio.

Sola, perchè la collega – la Cippy - è a Napoli in trasferta per il nostro prossimo book fotografico.

Telefonata della Cippy: “Ciaaoooooo! Qui c'è un sole della Madoooooonna e ci saranno almeno 20 gradi! Si sta Daddìoooo! Anzi....onestamente è quasi fastidioso, sto un po' sudando...”




Io guardo fuori, e nel diluvio grigio mi sforzo di vedere se per caso tra una calotta artica e l'altra appare una certa Arca......non si sa mai, potrebbe cercare una femmina della mia specie..... e magari il maritozzo sarebbe già seduto a bordo, Gazzetta in mano, Marlboro rossa tra i denti, e bestemmia pronta per l'ennesima sconfitta di ieri della sua Juventus.....




Quindi cerco nel cassetto della scrivania un lanciafiamme che funzioni anche attraverso i cavi telefonici.




Invano.




Seguiranno altri 2 post, a Dio piacendo perchè ho 2 argomenti che mi stanno terribilmente a cuore, questa mattina, e se il lavoro non prende il sopravvento, vorrei 'vomitarli fuori' tra oggi e domani e non pensarci +.




Il primo è: “ Perchè quando decidi che non cercherai una gravidanza almeno fino alla fine dell'estate tutto il cosmo e tutti i suoi abitanti si alleano contro di te per mandarti segnali inequivocabili al fine di farti desistere???”




Il secondo: “ Ecco come un semplice pranzo dai suoceri può trasformarsi in men che non si dica in una delle esperienze + inquietanti della tua vita...”




See you. Peace.

domenica 9 maggio 2010

OK


Dal momento che le agende disseminate per l'attico non germogliano nè dan frutto.
Dal momento che son troppi i pensieri che affollano la stazione Centrale della mia mente.
Dal momento che la vita di una neo-sposata di 29 anni non è proprio esattamente come te la raccontavano.
E dal momento che i personaggi con cui mi accompagno il + delle volte sembrano usciti da un film di Woody Allen.
Ok.
Eccomi qui.