mercoledì 28 dicembre 2011

Time

Ultimamente, sempre più spesso, il Tempo scorre intorno a me ad un ritmo tutto suo.
Ritmo che ovviamente non riesco a governare.
31 anni, si, eppure ancora lo osservo, il Tempo, e ancora non me ne capacito.
A volte veloce, velocissimo, esagerato.
Come una giostra impazzita, una trottola, un vortice.
A volte invece lento, lentissimo, quasi immobile, stagnante. Sabbie mobili che soffocano ogni tensione a fare, progettare, tentare.
Intorno a me, dicevo,  il Tempo fa i capricci come un bambino viziato, ed io semplicemente assisto imbambolata, accidiosa spettatrice
di un teatro dell'assurdo il più delle volte in continua reiterazione.
Assisto alle gioie di un'amica, alla bruciante delusione di un'altra, ad un matrimonio già fallito, alla perfezione a volte surreale del mio, ad un pancione che cresce, ad un parto inaspettato, ad un'adozione negata per ignoranza, a guerriere che seppur ferite si rialzano dalla polvere e impugnano di nuovo l'arma, pronte al secondo/terzo/decimo round.
Questo e molto altro ancora scivola sopra e sotto e dentro e intorno a me, in questi giorni.
E io?
I continuo con gli esami.
Oggi tampone. Tra 2 settimane risonanza magnetica ed ecografia mammaria.
All'attivo dosaggi ormonali, ecografia interna, pap test. Tutto fatto.
Spermiogramma e test per la fibrosi cistica del Duca. Tutto fatto.
E finalmente, dopo il primo appuntamento del 3 Novembre, il 3 Febbraio avremo il prossimo incontro.
Che spero possa essere quello in cui ci vengono date le ricette per le mie punture. E i tempi per i monitoraggi.
Nel frattempo, aspetto di sotterrare questo 2011 un pò deludente.
E di accogliere a braccia aperte e speranzosa il 2012 in arrivo.
Pianoforte. Cinema. Blog. Fotografia. Pasticceria.
Il mio 2012 avrà i colori e i suoni e i profumi di tutto questo.
E il resto dei miei desideri lo terrò custodito nel mio cuore. Muto ma pulsante.
Si sa: mai dire ad alta voce un desiderio se si vuole realizzato.
Vi bacio, amiche.
Ovunque voi siate.

mercoledì 21 dicembre 2011

TROVARE IL NATALE

Io il Natale lo sto trovando in te, Amore mio.

In tutto il tuo impegno, nei tuoi sacrifici, nel tuo lavoro, nelle tue coccole.

Negli esami a cui ti stai sottoponendo senza fiatare.

Nel tuo capirmi, seguirmi, sopportarmi, ridere con me.

Io il Natale lo sto trovando in Donne dolcissime, che voglio chiamare Amiche.

Nelle mail che stiamo intrecciando, come una rete d'argento luminosa, forte, fitta.

Nelle parole terapeutiche che muovono dai nostri cuori, l'una per l'altra, e
nella nostra unione, pur con i km che ci dividono fisicamente.

Io il Natale lo sto trovando in un film natalizio commovente,

nelle canzoni natalizie passate alla radio,
nel mio negozio preferito decorato-addobbato-colorato con tutto ciò che è natalizio,
nel regalo del Duca per me, enorme, nascosto alla bell'e meglio in quella che dovrebbe essere la nostra 'cameretta',

e che sembra un pianoforte digitale...ma che fingo di non aver visto per non rovinarmi la sorpresa.

Io il Natale lo sto trovando nell'albero gigantesco a casa dei miei, nei fichi ricoperti di cioccolato,
nel ricordo del mascarpone fatto sempre con la Sister, nel pranzo che faremo tutti insieme come ogni anno,
nei biscotti allo zenzero e nel profumo della buccia dei mandarini.

Il Natale lo sto trovando nei biglietti di auguri ricevuti, tutti pieni di parole vere e buone e commoventi.

Nella Gordon rossa di Natale, bevuta al pub con gli amici.
Nelle serate sul divano, davanti alla tv, con le sole luci intermittenti dell'albero e del presepe.

Io il Natale quest'anno lo sto trovando ovunque.
Ora... devo solo fare in modo di trovarlo dentro di me...

martedì 20 dicembre 2011

TEE-ADDICTED...E IL GIVEAWAY PERFETTO PER ME!



Chi mi conosce sa che sono una pazza fissata di t-shirts!

Ne ho di diversi tipi, colori, lunghezze, e cerco sempre di scovarne di nuove, stravaganti e irriverenti.

Beh, THREADLESS è davvero un sito MUST, in tal senso, e quindi anche se di solito non partecipo ai giveaway, a questo in particolare non posso proprio esimermi di partecipare.

Ragazze, mamme, mogli, fidanzate, singles, ggggiovani e meno gggiovani...andate a trovare Wonder
e partecipate anche voiiii!!!!!


http://machedavvero.blogspot.com/2011/12/threadless-giveaway.html

lunedì 19 dicembre 2011

HO SCELTO UN POSTO PER IL MIO DOLORE



Ho scelto un posto per il mio Dolore
e il suo posto sono le mie dita.


A dirla tutta
fu lui stesso
a scegliersi il posto
anni ed anni fa.


Sulle mie dita ha trovato asilo
ed esse veloci, instancabili, certosine,
hanno iniziato
a scrivere scrivere scrivere
per ipnotizzare il Maledetto
per stordirlo
per irretirlo.


Il posto del mio dolore
è sempre stato lì,
dunque,
nella conca di un calletto
cresciuto piano piano
di lato al mio indice destro,
segno inequivocabile
di tanto ipergrafismo.


Eppure oggi
dopo anni ed anni
di parole blu
di quaderni pieni
di pagine fitte fitte
alle mie dita
scrivere non basta più.

Ed eccole chiedermi
un nuovo sortilegio
un nuovo incantesimo
per ipnotizzare il Dolore
per irretirlo
per stordirlo.

Perciò io
dono loro una nuova scrittura
dono loro una nuova fortezza
dono loro una nuova magia.
Con timore,
ma speranza,
eccomi qui:
dono loro
il Pianoforte.

OGGI PENSO A TE

Oggi penso a te, Sandra.
Ti penso tantissimo, con forza, quasi tremando.
E spero che quel Giudice sappia VEDERE chi ha davanti,
e tutto l'Amore che avete da dare.
Sono con te.

martedì 13 dicembre 2011

CARO GRINCH


Carissimo Grinch,


per anni e anni in questo periodo ho sempre scritto la letterina a Babbo Natale, rammentandogli quanto fossi stata una buona e brava bambina e quanto meritassi, nell'ordine:


- la spider di barbie


- un pony bianco (rigorosamente in carne ed ossa!)oppure il cavallo nero con stella bianca 1.80 al garrese


- la casa di campagna di barbie (stile Tara di Via col vento per intenderci!!!)


- i rollerblade / la bici / il motorino / la decapottabile..... a seconda dell'età.


Ma quest'anno non posso proprio, non ce la faccio, è più forte di me.
Quest'anno scrivo a te, caro Grinch, perchè se voglio dei regali (E io li voglio! Sempre!!!) posso solo sperare di riceverli ricordando a te quanto cattiva io sia stata in questi 365 giorni!!!


Si, sono stata cattiva.
Cattivissima.
Cattivissima me.


Ho provato istinti omicidi verso persone che con amorevolezza e premura si prodigavano di dirmi: "Devi solo stare tranquilla e non pensarci..."
Ho immaginato di usare ripetutamente lanciafiamme al napalm su chi ha osato scrivere che "C'è chi può e chi non può". Mavaff.
Ho pensato a torture cinesi indicibili per chi ha analizzato i primi esami del Duca, con leggerezza, dandoci speranze che solo dopo 1 anno abbiamo scoperto di non poter/dover nutrire.
Ho provato rabbia, a momenti alterni, verso tutto e tutti, e ho smesso di pregare come facevo una volta.
Non riesco più a leggere con serenità i blog delle mamme, se non pochissime eccezioni, perchè dopo poche righe, dopo le prime foto, provo un moto di profonda tristezza e invidia e finisco per piangere come una fontana.
Ho litigato spesso con il Duca.
Per le sigarette. Per i miei pianti. Perchè non sempre sono stata ottimista e serena quanto lui. Perchè dovevamo sfogarci... e come per tutte le cose alla fine lo abbiamo fatto insieme.
L'ho quasi sbattuto fuori casa, settimana scorsa, quando ha tentato con innocenza di mettere sul MIO Albero di Natale 2 'palline' bluette e argento delle dimensioni.... della mia testa!!! Enormi e ...orrendeeeeeee!!!!
Ho fatto shopping irragionevole, pur con i pochi soldi a mia disposizione, per la pura e semplice smania di avere e comprare, e per riempire in modo stupido un vuoto comuque inevitabilmente incolmabile.
Ho perso del tutto la pazienza. Non ne ho più, per niente e per nessuno.
E più mi dicono di pazientare e più mi indispongo.
Voglio tutto e subito, mi indispettisco se le persone mi fanno aspettare troppo agli appuntamenti, non sopporto più chi ha sempre da ridire, prendo fuoco in un nanosecondo di fronte a chi fa il prepotente e non sono più in grado di accettare le opinioni di chi fa il so-tutto-io.
Ho smesso di dire la mia, se non con il Duca e se non espressamente richiestami, perchè è scattato in me un quid per cui non mi frega più nulla di far sapere agli altri ciò che penso.
Ho creato rapporti di amicizia 'virtuali' nel web che sono diventati così importanti per me da farmi mettere ultimamente in discussione alcuni di quelli 'reali' della mia vita di tutti i giorni.
Non sono sicura di essere 'capita' forse nemmeno dalla metà delle persone che dicono di capirmi.
E più di tutto, non sopporto di essere così sballottata tra ginecologa, Centro PMA, laboratori di analisi, centralini per fissare appuntamenti, infermiere per prelievi, medico di base per impegnative. Dio, quanto sono stufa.
Quindi, vista la mia palese cattiveria di quest'anno, ecco le cose che vorrei trovare il 25 Dicembre sotto al nostro Albero di Natale, quest'anno:
  1. Un paio di Louboutin. Tacco 14. Hai carta bianca sul colore che vuoi, purchè NON rosa.
  2. Un pianoforte verticale. A coda non ci starebbe nell'attico, per cui mi accontento. Nero per favore.
  3. Un buono tutto-pagato per 1 settimanina al caldo per Noi2. Maldive, Mauritius, Zanzibar. Và sempre bene.
  4. Il lanciafiamme di cui sopra. ...Perchè fantasticare sempre e basta?!?


...E se la notte della Vigilia ti servisse un aiutante speciale, che venga con te a razziare le case di chi se lo merita di abeti decorati e pacchetti-pacchettini...

Beh, prendimi in considerazione: oltre alla totale devozione e predisposizione, ho già segnate un paio di vie ASSOLUTAMENTE da visitare.



In fede.


Ila

mercoledì 7 dicembre 2011

OGGI VA COSI'

Il fatto è che non so cosa scrivere.

O meglio, avrei tipo 10.000 argomenti diversi da voler trattare... ma zero, non riesco a dare priorità, nè a dar corpo al post, per cui poi getto la spugna e finisce che chiudo il blog senza scrivere nella.


Vorrei scrivere del concerto degli Smashing Pumpkins, di come sia stato un pò una delusione per tutti noi nostalgici, dal momento che ci siamo sparati 2 ore di canzoni nuove, a me sconosciute e un pò troppo (a parer mio) effettate, e quindi quasi tutte uguali, per avere poi il 'contentino' di 5 minuti di Zero, Tonight,tonight e Bullet with butterfly wings (che tra l'altro hanno fatto tremare il Forum, ma che ve lo dico a fare???!!!), fatte super velocissime e quasi con scazzo... Eccheccavolo, ti hanno dato da mangiare per decenni, e ancora camperete chissà per quanto con le royalties...e ci sputate sopra così??? Bah.


Vorrei scrivere del mio mal di ginocchio e di schiena, e delle menate che mi hanno portata, a malincuore, a chiudere con il mio corso di Danza, almeno per quest'anno. Della tristezza, si, ma soprattutto della paura che mi attanaglia di finire depressa, senza una passione da coltivare, e con il pensiero fisso del figlio che non arriva ad avvelenarmi il sangue. Devo trovare un'alternativa, e presto... e infatti...


Vorrei scrivere dell'alternativa che mi sta frullando in testa, un pensiero, magari una follia, a cui penso davvero da più di un anno, e la nostra Nora ne sa qualcosa...un'alternativa alla danza che so già, mi mancherà follemente.
Lezioni di pianoforte.

Avevo accantonato l'idea, a settembre, perchè alla fine avevo ancora una volta scelto come sempre la danza; ma ora... chissà.


Vorrei scrivere del mio umore altalenante di queste settimane.

Nostalgico per il Natale imminente, frustrato per gli esami che non procedono, triste per i confronti con donne a me vicine che desiderano e ottengono subito la maternità a cui aspirano, confronti in cui io esco come una poveraccia, una sfortunata, una reietta... e rabbioso per tutto quello da cui ancora oggi io e il Duca siamo esclusi.


Si, ho detto rabbioso.


Dopo 2 anni di Ricerca, dopo ignoranza, tristezza, disperazione, paura, delusione, sono infine approdata sul lido della Rabbia.

Rabbia per l'ingiustizia che stiamo vivendo. Perchè non riesco più a vederla come una casualità, ormai.

Rabbia per le frasi sciocche di circostanza, rabbia per i commenti insensibili delle persone, rabbia per gli appuntamenti lunghissimi da un esame all'altro, rabbia per chi non conosce empatia, rabbia per l'Italia e gli italiani che imbrogliano per proprio tornaconto, a discapito di tutti gli altri, rabbia per la collega che mi sfrutta sul lavoro e per il capo che se ne frega di me e che mi lascerebbe/mi lascerà a casa su due piedi, nel caso di una gravidanza, rabbia persino per certe amiche che sono così serene non desiderando un figlio da farmi sentire certe volte un'alienata, una fuori di testa.


Forse non a caso questo post non voleva saperne di uscire allo scoperto.
Si sta rivelando così...deludente e cupo.

Mi scuso.

E' solo che a volte buttar fuori è davvero un toccasana.
Quindi ecco, oggi butto fuori tutto questo fiele, e poi domani si vedrà.

Spero di fare un post più luminoso e più da Ila, la prossima volta.

Però una cosa bella la voglio dire: grazie a tutte voi per gli auguri di compleanno!

Avete riempito FB, Twitter, la mia mail e il mio iphone di sms.

E' stato bellissimo.

E sono 31, si si.
Un'amica mi ha scritto:
"Non rattristarti, tesoro: tu non invecchi, diventi VINTAGE!"


Ho così tante aspettative, per quest'anno che... Guai a lui!
Come on, allora.

 
A presto.