giovedì 6 settembre 2012

Riprendo il cammino...questa volta lungo il Vettore



Mi sono rimessa in piedi.
Incerta sulle mie stesse gambe.
Ho tolto con stizza la polvere dai pantaloni,
e ho alzato lo sguardo.

Davanti a me la Strada.

Sempre lì.
Ancora lì

In un certo senso, ad aspettarmi.
in un certo senso, senza aspettarmi.

A me la scelta.



E io scelgo, ancora una volta, il Cammino.



Ricomincio da Qui.


giovedì 23 agosto 2012

BLOG A IMPATTO ZERO: YES!

Manco da mesi.
Ferie arrivate, ferie volate.
Tante cose da raccontare, tanto su cui riflettere prima di parlare,
tante foto da scaricare, rivedere, condividere.
Liguria, Provenza, Costa Azzurra, Siena, Assisi, Perugia, e infine Conero.
Presto, promesso.
Ma non subito.
Ora ho bisogno di chiudere gli occhi ancora un pò e fingere di essere ancora nell'acqua cristallina,
sostenuta dal mare placido, un cielo sconfinato e azzurro sopra di me.
Fingere che non mi importi nulla dei valori sballati, dell'ovulazione che inspiegabilmente non torna,
delle difficoltà che continuano.
Fingere che tutto stia andando esattamente come e dove desidero...



Nel frattempo, faccio una piccola cosa ma per un'immensa, nobilissima causa
e rendo Carbon Free il mio piccolo diario treenne.

Ebbene si, Plectrude diventa ad impatto zero!
La scopro solo ora, che vergogna, ma come si dice: Meglio tardi che mai!

Non pensateci due volte, e 'piantate' anche voi un albero in questo mondo così poco
VERDE e così tanto martoriato.
 Ha bisogno di cure amorevoli.
Ha bisogno di Noi.

giovedì 26 luglio 2012

Il mio GRAZIE oggi




- Rubare Martini bianco e aranciata dal frigo dei nostri genitori e improvvisare un aperitivino con la Sister, mentre si spettegola su tutto e tutti, acciambellate sul divano .

- Andare ad un matrimonio di amici con l'acconciatura più bella e più barocca mai vista, e riscuotere un gran successo!

- Ballare tutta sera con le altre invitate, e scoprire di tanto in tanto lo sguardo incantato del Duca... My love!

- Scegliere 2 giorni a settimana per "camminata serale veloce + ciciarata" con l'amica del cuore e accorgersi che tra sudare e ridere ti stai pure mettendo in forma!

- Trascorrere un'intera domenica in piscina con il Duca, che ama spaparanzarsi al sole quanto la sottoscritta, e ridere, (quasi) batterlo a scopa d' assi, inveire insieme contro il cruciverba di Bartezzaghi, e fare foto sceme da mandare via whatsupp agli amici pigri sempre chiusi in casa
- Ricordarci che lunedì festeggiamo il nostro 1° Lustro come coppia!
  Perchè si, 5 anni fa, nel lontano Luglio 2007, tutto è cambiato, abbiamo chiuso con le nostre Vite così come le conoscevamo e ci siamo tuffati di testa in una Storia d' Amore contro cui tutti scommettevano e che invece l'ha messa in quel posto al mondo intero, dimostrandosi per quello che è. Straordinaria e Bellissima.

- Addormentarmi serena, senza pensieri, nella penombra della nostra camera, mentre Lui gioca ancora qualche minuto con l' iphone, tenendo comunque una mano sul mio fianco.
Sapere che sono esattamente dove devo essere. E sentirmi davvero A CASA.



Queste sono le cose per cui Ringrazio oggi.
Il resto... lo stiamo aspettando.
Come sempre, insieme.
 

martedì 24 luglio 2012

... e gli argini che si rompono

Ieri sera dopo cena ci siamo messi sul divano
accoccolati, e abbiamo fatto partire un film 'easy'
su Premium per non far troppo tardi...

La commedia era davvero semplice, ma carina: un papà racconta alla sua figlia
molto curiosa la storia delle donne della sua vita, e lei deve capire quale
di quelle donne è diventata poi la sua mamma.
Romantico e molto scanzonato, ripercorre i tempi dal 1992 ad oggi, con anche le musiche (mitici Nirvana!) , gli avvenimenti, e i Presidenti, e una Grande Mela che si modifica con il protagonista, restando sempre mozzafiato. Quanto mi manca NY!!!!

Ad un certo punto, però, indipendentemente dagli avvenimenti burrascosi
con gli amori della sua vita, il protagonista guarda la sua piccola e le dice:

"Non ti ho ancora detto qual'è il finale della storia.
E' il più bello possibile..."

E lei gli chiede: " Qual'è?"

E lui:     " Sei TU..."

........................................


Ora...inutile drvi che il resto del film l'ho visto un pò
'appannato', come potete immaginare....

Il Duca mi ha tenuta abbracciata mentre buttavo fuori
tutto quanto trattenuto nell'ultimo mese,
mese passato a fare ' la roccia' a tutti i costi,
organizzando numero mille attività, viaggi, sport, uscite
per non pensarCI, non parlarne, non starci male...

Alla fine, è bastata una cavolata...
e gli argini si sono rotti......




Dopo il film abbiamo parlato un bel pò.
Entrambi scleriamo per questa situazione di stasi...
Quindi ci siamo dati fino a Dicembre: se non succede
nulla fino ad allora, torniamo in Humanitas...
 

giovedì 19 luglio 2012

LEGGI NON SCRITTE

Ma come osano, temerari, certi EX a fidanzarsi così, di punto in bianco,
e per giunta senza dire niente a nessuno?

Con quale folle coraggio questi incoscienti kamikaze scelgono di rischiare la gogna, infrangendo l'unica vera legge non scritta vigente tra gli Ex dalla notte dei tempi (tra l'altro a conoscenza di tutti, grandi e piccini!) e che prevede, secondo il comma 1 del Diritto Penale dei Rapporti Interpersonali, comunicazione e richiesta scritta, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, al/alla proprio/a ex ragazzo/a, di poter procedere in tal senso, e ovviamente conseguente attesa di risposta bollata, serigrafata, la quale inevitabilmente consta in rifiuto secco e minacce annesse?
E' proprio vero che i tempi cambiano.
Che non c'è più religione.
Tanto meno le mezze stagioni.
E che si stava meglio quando si stava peggio.

Non c'è più nulla di sacro, questo è il punto!
Ed è per colpa di inadempienze di tal fatta se il mondo sta andando a rotoli!

Ovviamente esiste un Tribunale di competenza, per mancanze di tal genere.
Il quale prevede giudizi crudi, pene aspre e vilipendio plateale.

E' il Tribunale delle Tre Vecchie Amiche Sagge.

Composto da tre seggi, le cariche sono state assegnate per grandi meriti
dimostrati durante la carriera.
A sinistra troviamo il seggio bronzeo della Logica.
Loquace, ma precisa nelle sue sottigliezze.
Difficilissima da gabbare.
A destra, il seggio argenteo dell'Oggettività.
Di poche parole, e senza fronzoli.
Impossibile da impietosire.
E infine centrale, il seggio aureo della Razionalità.
Muta, austera, inamovibile.
La più lenta nei giudizi, causa riflessività tendente al parossismo.
Ma in definitiva poi, totalmente, inesorabilmente, glacialmente
inappellabile.


Causa n° 272727272727.
Venga avanti l'Imputato.
Come si dichiara?
Ah, si dichiara Colpevole ????!!!!
Ma beeeeene, allora procediamo, procediamo!!!
...Ci sarà da divertirsi...

Entrino i testimoni!

 
(Reazione semiseria di una ragazza che dopo anni scopre che il suo ex storico ha ora una nuova fidanzata. Per fortuna esistono le Amiche sempre pronte a spettegolare, ridere, e deliberare con crudele sarcasmo che ... "Bravo, Bravo, ma per me...E' NO!!!!")

martedì 17 luglio 2012

Medio - Mondo

A volte, improvvisamente, succede qualcosa che ti fa fermare di colpo, bloccare lì, proprio lì dove sei,
e ti costringe volente o nolente a ripensare alla tua Vita.

Sono quegli eventi che nove volte su dieci ti piombano addosso come un treno in corsa,
proprio quando meno te lo aspetti.
E che ti lasciano sconvolta per ore, come in stato di shock, mentre procedi con
tutta la solita quotidianità a mò di automa, ma con la testa nel pallone.

E' in quei momenti che torni a casa dopo il lavoro, ti versi un Martini nella mug per la colazione,
ti siedi in terrazza all'ombra, con la sigaretta tra i denti... e pensi.

Pensi a chi sei stata.

Alla ragazzina 16enne con gli occhi color nocciola, piena di paranoie sul proprio aspetto, con più diari fitti fitti di parole che scarpe
nell'armadio, con i pantaloni a zampa, i Doors nelle orecchie, "Jack Frusciante è uscito dal gruppo"
e "Il piccolo principe" da sottolineare. I lunghi capelli ricci portati con la riga in mezzo, la manifestazione
al Provveditorato, i sit-in, i Nirvana a notte fonda, la passione per i ragazzi con la chitarra.
Quella ragazzina che a 16 anni s'è imbattuta in un ragazzo speciale, timido, introverso, romanticissimo,
con gli occhi più limpidi del mondo, la stessa smania di scrittura, le stesse letture, la stessa musica nelle orecchie.
E una chitarra.

Ripensi a quegli anni, e un pò ti sembra di essere ancora lì.
Di essere ancora lei.

Ma la verità è che non è così.

Perchè quella ragazzina dopo 10 anni è diventata una donna.
E a 26 anni qualcosa l'ha travolta.
Un treno in corsa, dicevamo.
Qualcosa che senza troppi "E se..." , senza troppi "E ma..."
l'ha sradicata da se stessa e dal suo mondo.
E s'è trovata catapultata in una nuova storia, una nuova vita,
tra nuovi amici, nuovi parenti, un nuovo paese.
Due occhi nuovi, nuove parole per lei, nuova musica e nuovi libri da ascoltare e leggere insieme.
E una nuova Lei.
Una 26enne in forma, curata, più sicura grazie all'amore ricevuto per anni, con i jeans stretti e
Jeff Buckley, Tori Amos, Vinicio Capossela nelle orecchie. Una laurea in mano e mille idee per il
futuro, che sente nelle sue mani, ancora tutto in divenire...

Ripensi a quei momenti.
Le passeggiate al lago di notte. I giri infiniti in macchina mentre sul vetro continui acquazzoni estivi.
La gelosia. La passione. Le parole fraitese. I rischi. Le litigate. Sempre la passione.
I progetti, si.
Con un uomo praticamente sconosciuto che ti guarda e ti dice: "Dio, come vorrei una figlia con il tuo viso"
E si ruba il tuo cuore così, praticamente senza neanche chiederlo.
E tu che chiudi gli occhi e scegli il tuffo di testa, in apnea, nel buio,
senza porti più domande.

Ecco, dopo tutto questo, pensi a chi sei oggi.

Sei una donna di 31 anni, lavori, ti sei sposata, stai cercando di diventare mamma.
Hai unito due famiglie, costruito una casa, ritrovato vecchie amicizie, e visto il tuo corpo invecchiare.
Ti sei rialzata dopo un aborto, sei andata avanti dopo dubbi, paure, follie, rimpianti,
hai pianto così tanto che gli occhi ti sono diventati gialli,
viaggi, ridi, esci con le amiche, scrivi scrivi scrivi ancora e ovunque, canti mentre fai le pulizie,
danzi scalza sul parquet di casa, litighi con i ricci che ora porti più corti e con le rughe d'espressione del tuo viso.
E dormi ogni notte nello stesso letto, accanto allo stesso uomo.
L'uomo che hai scelto.
L'uomo che non è più uno sconosciuto.
L'uomo che porta un anello con il tuo nome.
E che singhiozzava tenendoti abbracciata, in ospedale, quando hai perso la figlia che tanto desiderava.

Riguardo la mia Vita, oggi, si.

E metto tutti i tasselli al loro posto, con pazienza.
Il Passato in un cassetto. Con i calzini spaiati... Ben chiuso per non far più confusione.
Il Presente nel cassetto sopra, semi aperto. Sempre pronto ad essere svuotato, riempito, rivoluzionato.

Quanto al Futuro... ho scelto da un pò di camminare dritto, lungo a mia strada,
senza troppe paranoie, aspettando di scoprire cosa si nasconderà dietro la prossima curva,
oltre il prossimo dosso.

Sono state Terre Desolate, in questi ultimi 2 anni di Ricerca.
Abbiamo camminato e camminato e camminato
macinato km e mangiato polvere
dormito sui sassi e sofferto l'arsura del deserto.

Ma ora ci avviciniamo al Medio-Mondo, e anche se da lontano,
inizio a vedere le prime radure, l'erba, gli alberi.
Le nuvole corrono veloci, seguendo il Vettore e so che
la direzione è giusta perchè tutto mi spinge a proseguire.

Ho corso tanto, spesso buttando via tempo ed energie invano.
Ora non corro più.
Ora aspetto di arrivare alla meta che mi attende, un passo dopo l'altro.

E nel frattempo imparo a godere del cammino.

Il martini finisce. La sigaretta pure.
E sento le chiavi nella toppa della porta.
Lui è tornato.



E io sono qui.
 

lunedì 25 giugno 2012

Sempre e solo...per Te

Solo per te



convinco le stelle


a disegnare nel cielo infinito


qualcosa che somiglia a te


solo per te


io cambierò pelle


per non sentir le stagioni passare


senza di te


come la neve non sa


coprire tutta la città






come la notte


non faccio rumore


se cado è per te






come la neve non sa


coprire tutta la città






come la notte


non faccio rumore


se cado è per te






è per te


è per te


è per te






come la notte


non faccio rumore


se cado è per te






come la notte


non faccio rumore


se cado è per te






come la notte


non faccio rumore


se cado è per te






come la notte


non faccio rumore


se cado è per te

lunedì 18 giugno 2012

PITTI 82° Edizione

L'estate è arrivata.

Fuori, sole e caldo ci spingono al mare, ai riposini all'ombra,
a preparare bibite ghiacciate e a grigliate con gli amici.
Sono fine settimana molto allegri, questi.
E ci voleva!

L'estate è arrivata, ma noi siamo ancora in attesa.

Nel frattempo, io oggi parto per Firenze.
Inizia Pitti, 82° Edizione.
Una settimana via da casa, e lontana da Lui,
però anche una settimana di moda, sfilate, stand, novità e arte.
In una città senza tempo che riesce sempre a lasciarti senza fiato,
anche quando la vedi ogni 6 mesi come faccio io!

E la Moda Italiana, che sempre mi conquista,
c'è poco da fare!

Un bacio a  tutte.
A presto

venerdì 8 giugno 2012

ANSIA ANSIA ANSIA ANSIA


Ho voglia di un pò di serenità.

Ho voglia di mettere un telo, un costume e un libro in borsa, e salire in auto direzione mare.

Le preoccupazioni legate al lavoro (la ditta dove lavoro a quanto pare ad Agosto chiuderà

lasciandoci tutti a casa dopo 6 mesi di cassa integrazione e di sacrifici... e i miei milioni di CV

ad oggi non hanno ancora ottenuto manco una risposta...), i soldi che non bastano mai,

mamma che non sta bene nonostante la terapia, la trasferta a Firenze che

arriva proprio la settimana dell'ovulazione, il ciclo che è arrivato si, ma ora sembra non voler

finire più...

Dio, come vorrei riuscire a staccare la testa e la spina per un pò!

Ma purtroppo le Ferie sono lontane, Agosto mi sembra ancora solo un miraggio,

e io mi sto rendendo conto di passare la maggior parte delle mie giornate a scacciare

agitazione, ansia e pensieri negativi.



Cosa posso fare per distrarmi?



Giardinaggio?

Ragazze, se vedeste com'è conciato il nostro gelsomino, mezzo moribondo

in terrazzo, capireste perchè il Duca mi chiama "Anti-Poison Ivy" !!!



Pianoforte?

Ultimamente vado a rilento: senza il Maestro che mi bacchetta e mi sta addosso,

quando mi siedo davanti al Beyer mi viene l'ansia, anche perchè sono arrivata alle

pagine dello studio delle 2 mani armoniche e...ciaaaaao!



Fotografia?

Dopo l'ultima gita al lago, siamo stati quasi sempre a casa o da amici, e a parte

qualche foto con l'iPhone e il trip di Instagram, la Canon è lì che mi guarda tutta

triste chiamandomi chiamandomi chiamandomi.... ma in realtà niente.



Uncinetto? Lavoro a maglia?

Io con i lavori manuali riesco a fare anche più danni che con il giardinaggio!!!

Sono imbranatissima, incapace, ho zero manualità e meno di zero di fantasia.

Disaaaaaaastro...



Aiutoooooo, me lo date un consiglio voi, ragazze?????????????

venerdì 1 giugno 2012

GITA DOMENICALE


Quando hai accanto un Uomo come il mio,
come il mio adorato Duca,
i momenti difficili arrivano, feriscono, ti fanno sanguinare, si
come per tutti
ma poi restano indietro...

Un Uomo come il Duca
ti conosce, sente chiaramente quello che NON dici,
è in grado di parlarti anche senza parole,
ma soprattutto...
... soprattutto sa che le poche cose in grado di farti stare bene,
in questo momento della tua vita, sembrano essere:

- Lui

- il Sole

- stare in mezzo alla Natura

- riprendere in mano la Canon

- fare un viaggio/una gita/uscire di casa

E quindi ecco che, in gran segreto, ti organizza una domenica spettacolare,
che contiene uno per uno tutti questi ingredienti perfetti, al solo scopo di
vederti sorridere:


                          Una domenica di sole a Stresa + gita in aliscafo per le Isole Borromee!




Erano anni che volevo fare questo giro, è uno dei paesaggi più
suggestivi della nostra zona, e soprattutto
uno dei laghi più romantici della nostra zona!
                      

Quindi sveglia presto, colazione al bar, e poi via!





    Arrivati a Stresa, aliscafo veloce e in 5 minuti eravamo sulla prima isola: l' Isola Madre.






La mia Canon 'fumava':
scattavo come una matta, ovviamente nel mio modo
assolutamente autodidatta e 'di pancia',
 perchè tutto intorno a me attirava la mia attenzione
e mi lasciava a bocca aperta:

i giardini botanici

 i fiori provenienti dagli angoli più remoti del mondo

i pavoni

gli scorci del lago incorniciati dalle fronte rigogliose
dei sempreverde...



                                                                
     La luce non era delle migliori, perchè il cielo era leggermente coperto...
   Ma per me, ovunque mi voltassi, gli scorci risultavano comunque specialissimi!












 Non scriverò granchè, in questo post....
 Voglio solo regalarvi e regalarmi il ricordo di queste immagini.












                                         
Innamorata al primo sguardo di quest'isola,
a malincuore mi sono dovuta far trascinare via...
... sull'isoletta successiva ...
 ... per poi scoprire però un altro luogo delizioso!!!

                               L ' Isola Superiore, o dei Pescatori








 Pranzetto romantico in un buonissimo ristorantino con terrazzo e vista lago
 e mille risate delle nostre...le solite...le più belle...quelle che fanno bene al cuore!







Purtroppo, ci ha colti di sorpresa un acquazzone di quelli estivi:
improvviso, inarrestabile e con gocce grosse come limoni!!!

Ti bagnavi anche solo a guardarlo da sotto una tettoia ! 

Insomma, siamo scappati, 
ma con la promessa di tornare prestissimo
per vedere l'ultima isola, l'isola Bella...

... e magari questa volta ricordandoci anche di portare un paio di 
memory card in più per la mia macchinina!!! 

Sono certa che ad occhio avrete già riconosciuto subito
le foto fatte con il mio fidato iPhone...

Una cosa è certa, su di lui si può sempre contare!



Un bacio immenso a tutte .



lunedì 28 maggio 2012

A BREVE SU QUESTI SCHERMI...


A breve, finalmente un post come piace a me!

Finalmente un post ricco di immagini, di colori,

di sole e di luoghi meravigliosi che fanno bene al cuore.


A breve, un post tutto foto della nostra

domenica alle Isole Borromee!!!


Basta Tristezza...
Davvero.
Sono così stanca di essere triste...
Fatico, a non esserlo, eppure non ne posso più.
E sappiatelo....credo che anche il BLOG cambierà.
Ne sento sempre più il bisogno...
 
 
A presto.
 

martedì 22 maggio 2012

Mai desiderato tanto un test negativo...mai aspettato tanto il Ciclo

Aggiornamenti:

- La Gina ha voluto che facessi un test di gravidanza.
Per avere la conferma che le beta non fossero più in circolo.
L'ho trovato di un sadico ...
Però mentre immergevo il test nel bicchierino,
per la prima volta da che ho memoria
desideravo con tutto il cuore
che uscisse una sola, piccola, triste linea rosa
e non due...
E sono stata felice di esser stata esaudita!
A solo 16 giorni da quella che ormai è diventata
"Quella-Domenica", test negativo.

- Questa mattina, visita di controllo.
Paure ataviche di grumi di sangue ancora presenti nel mio utero
sono svanite sul lettino della Gine, dopo che sullo schermo
del suo ecografo è apparso un utero pulito e vuoto,
ma soprattutto ipertrofico e trilaminare perchè
a quanto pare... QUI ABBIAMO GIA' OVULATO!
A solo 16 giorni da "Quella-Domenica",
 il mio corpo non ha perso tempo e s'è
messo al lavoro come il più serio degli stacanovisti...
La Dott.ssa: "Ma...ma...MAILARIAMAHAIGIA'OVULATOOOO!!!"
Ballava sul posto, vi dico solo questo.

- Insomma, ci era stato categoricamente vietato
 fino ad oggi qualunque tipo di Incontro-Ravvicinato-Non-Protetto,
ma ora possiamo aspettare il ciclo (che a suo dire non dovrebbe
tardare più dei soliti 14-16 gg) e poi...
... e poi si può ritentare...

Io vorrei essere altrettanto eccitata, lo confesso.
Ma mi accorgo che invece tutto dentro di me
chiede cautela, e guarda al futuro con un pizzico
di ansia ancora...
Troppe domande senza risposta.
Troppe paure.

Ho bisogno di andarci con i piedi di piombo, ecco.

Insomma, volevo condividere con Voi
il nostro GIORNO ZERO.

Noi si ricomincia da qui.
Da qui, si guarda avanti e ci si lascia il resto
alle spalle, per quanto possibile.

A presto.



venerdì 18 maggio 2012

SAREMO LA NOSTRA ESTATE

Credo che in fin dei conti tutto si riduca a questo:
sentirsi Mamma prima ancora che esserlo fisicamente.

E io, come tante altre, e come la mia amica Nina,
sento di esserlo... e non da poco.

Sono già Mamma perchè AMO. A dismisura.
E dite quello che volete, ma a mio parere è in assoluto
la caratteristica sine qua non della Maternità.

Sono già Mamma perchè non so evitare di prendermi cura delle persone che amo.
E da tempo ormai le metto inconsapevolmente al primo posto, davanti a tutto e tutti.

Sono già Mamma perchè la sensazione di vuoto che certe volte mi travolge,
quel Senso che cerco nelle mie giornate e nelle cose che mi circondano,
e che SO di star cercando nel posto sbagliato, dice questo: non sono ancora completa,
non ho ancora un Senso pieno.
Manca lui...
Manca lei...

Sono già Mamma perchè ho la Sindrome del Nido quando divento triste,
e pulisco, lavo, rassetto, spolvero Quella cameretta come se non dovesse
rimanere poi chiusa comunque, e vuota...

Sono già Mamma perchè, per quanto mi riguarda, lo sono stata.
Lo ero da 7 settimane, e ne sono stata consapevole solo per 2,
ma ero una Mamma, mi sentivo una Mamma, e quello che provavo
sapendo della Vita che stava crescendo dentro di me, urlava a pieni
polmoni il mio essere Mamma.

Sono già Mamma perchè non concepisco questo limbo
in cui vivo prigioniera ora...sospesa tra quello che è stato e quello che sarà,
tra un Passato da lasciarmi alle spalle (...e tutti a dire quant'è importaaaaante che
elabori i miei vissuti! "Non lasciarti sopraffare dalla negazione, mi raccomando!!!
Vivi il tuo LUTTO!" Ma vaff...) e un Futuro che non può essere Presente perchè
"BISOGNA ASPETTARE CHE ARRIVI IL CICLO! Assolutamente niente
rapporti non protetti prima, Ilaria!" .....
MMMMMMMMMMM....... Per fortuna martedì avremo la visita di controllo,
perhcè sennò qui dò fuori di cocuzza!



Pertanto, ho raggiunto la consapevolezza che si,
è solo questione di tempo:

E' il mio Destino diventare Mamma,

lo sento sotto la pelle, nelle ossa, nel pizzicorìo
dentro gli occhi quando il pensiero di tutti questi anni  mi fa piangere,
nei sospiri dei miei pensieri fantasiosi,
nell'amarezza dei ricordi agrodolci,
nella testardaggine in cui mai dimentico una pastiglia di Folina
e mai permetto a lui di scordare una fiala di integratore.
Lo sento dentro la mia stessa anima.


Il Duca ieri sera, tenendo tra le braccia una moglie singhiozzante in piena
Fase-Disperata, s'è fatto improvvisamente serio e ha detto delle parole che
mi sono rimaste impresse, e che mi hanno quasi schiaffeggiata:

"Noi non molleremo. Non l'abbiamo mai fatto, perchè mai dovremmo farlo ora?
Noi avremo il nostro bambino.   Io LO SO".

E lui non sbaglia.
No, lui non sbaglia, lui è un Guerriero,
ottiene sempre quello che vuole.
(Io ne sono la Prova!  ;)  !!! )
Ma soprattutto, lui non sbaglia perchè
una parte di me, una vocina dentro di me,
dice che SI, cazzo, lui ha ragione.
Non molleremo finchè non saremo genitori.
In un modo o nell'altro.
E noi lo saremo.
Perchè siamo testardi e innamorati.
Un' accoppiata pericolosa.

Noi saremo la Nostra Estate.

La Primavera s'è fatta attendere, è vero.
Dio solo lo sa, quant'è vero!!!
Ma che si voglia o no, dopo la Primavera,
l'Estate arriva sempre.

SEMPRE.

Presto o tardi, ma alla fine comunque arriva.



Che per caso qualcuno vuole provare ad impedirlo, questa volta????

Vi sfido.



Noi siamo ancora qui,
e siamo ancora in piedi.
 
 
Un bacio a tutte.
Ovunque voi siate.
 
 
E uno speciale per te, Anna.
Donna straordinaria.
Ti sto pensando così tanto che mi sembra impossibile
non essere lì con te........

venerdì 11 maggio 2012

CHE NON SI MUORE PER AMORE


Guardo la giornata meravigliosa
di sole che brilla fuori dal finestrone
del mio ufficio.

E mi rendo per la prima volta davvero conto che no,
non si muore per amore,
non si muore per dolore,
non si muore per disperazione.

Si sopravvive.
Sempre.
Ci si piega, si cade, si sanguina,
si soffre fino a sentire il cuore cedere
ma no, non si muore.

Finalmente oggi, dopo giorni,
non mi sento più inadeguata, fuori posto,
vuota e smarrita.
Oggi mi sono svegliata e ho sentito
di nuovo voglia di Vita e di Speranza.


Il weekend ci farà bene.
In mezzo agli amici e al sole.
Risate che fanno bene al cuore,
e coccole che curano ogni ferita.

Le perdite sono finite,
l'espulsione a quanto pare
è stata immediata e spontanea.
La Dott.ssa mi ha fissato la visita di
controllo martedì 22
e noi... guardiamo avanti.

Sei venuto da noi una volta,
non voglio stare un secondo più del necessario
senza averti di nuovo dentro di me, Mio Piccolo Raggio di Sole.







"Che non si muore per amore


e' una gran bella verita'


percio' dolcissimo mio amore


ecco quello, quello che, da domani mi accadra'


Io vivro' senza te anche se ancora non so


come io vivro' Senza te,


io senza te solo continuero'


e dormiro' mi svegliero',


camminero' lavorero',


qualche cosa faro'


qualche cosa faro',


si, qualche cosa faro'


qualche cosa di sicuro io faro'..."

martedì 8 maggio 2012

Addio...


Volevo trovare le parole per dirti addio.
Ma non le trovo...

Non le trovo.

mercoledì 2 maggio 2012

ATTESA

Certe volte capita che



scopri la Primavera nascosta


così tanto nel profondo


così tanto silenziosa


così tanto piccola


ed infinitesimale


dentro di te


che all'improvviso trattieni il fiato


per non farla sparire di nuovo.


E' così fragile la Primavera, quest'anno.


Cerco di stare immobile, a momenti,


per non rovinarne l'incanto.


Attendo che l'Estate porti


maggiore stabilità e sicurezza,


con il suo sole caldo che


sa far maturare tutti i frutti,


anche i più piccoli e deboli,


e li sa far crescere forti e sani.


E che scalda la pelle bianca dalle paure dell'Inverno


e dai dubbi della Primavera,


rendendola ambrata e più resistente.


Rendendola pronta.


L'Attesa, dunque.


Una dimensione non nuova, per me.


Eppure lo è.


Nuova.


Nuovissima.

mercoledì 18 aprile 2012

PIOVE






La mia Primavera se n'è andata.


Un pò come tutte le cose per cui mi emoziono troppo


e troppo in fretta,


e che poi si dimostrano sempre inesorabilmente


dei fuochi di paglia.


Il cielo è grigio, l'aria è fredda, sembra novembre e piove.


Io non la sopporto la pioggia.


Da ragazzina mi piaceva: prendevo l'ombrello e via,


a passeggio per le strade, musica nelle orecchie,


pensieri in bilico sul cornicione della mia mente,


tutto ovattato dal ticchettio senza colore delle gocce nelle pozzanghere.


Adoravo la pioggia, quella pace, quel silenzio, le strade semideserte,


il chiasso sostituito dalla riflessione.


Il mio bisogno di solitudine esaudito dal cielo!


Poi quella ragazzina è cresciuta,


ha avuto i suoi problemi,


ha smesso di star bene quando rimaneva sola,


con quella se stessa che la faceva sentire sbagliata ed ingombrante,


e ha iniziato a sentirsi malinconica


e a cercare riparo in casa e con le persone.


La pioggia non faceva altro che rubare la luce al sole, il colore ai fiori,


i giochi in strada ai bambini, e costringere tutti sotto una tettoria


o tra quattro mura.


Solo ad un pazzo sarebbe potuta piacere!


Oggi, io e la pioggia siamo due estranee che non parlano la stessa lingua,


e si guardano, a tratti incuriosite, a tratti sospettose, al di qua e al di là


di un vetro bagnato o di una finestra chiusa,


e che si sono scordate quegli anni lontani di vicendevole adorazione.






Rivoglio la mia Primavera.






Tutto il resto procede lento


e sempre uguale


a tratti di una noia così mortale


che mi sorprendo certe mattine


di essere ancora viva.






Prego e piango


in modo spropositato, e


ne sono lucidamente consapevole.






Ma TANT' E'.






Si, ecco:
" tant'è "
è  in assoluto
l'espressione
più azzeccata.

venerdì 13 aprile 2012

Speranza ... e Fede

Oggi, dopo non so quanto tempo, ho PREGATO. 

In auto, mentre andavo al lavoro, avevo un peso sul cuore


e tra le lacrime ho sentito il bisogno di alzare gli occhi al Cielo


e chiedere scusa,


chiedere soccorso,


chiedere forza.


Ho pregato Chi mi conosce meglio di me stessa,


Chi legge nel mio animo da più di 31 anni,


Chi sa che persona sono, nonostante i molti errori


commessi in passato.



Lui sa quanto sia sincero, e vero, e totale


il mio desiderio di diventare Mamma.


Un semplice e puro desiderio di donna.


E Sa quanto vorrei essere una persona migliore


per poterlo meritare...



Sono io che non so quale sia


il Suo Progetto per me.



Anni fa ha sconvolto la mia esistenza,


(e non solo la mia!) allora serena,


in un modo all'inizio incomprensibile,


e causa di grandi sofferenze.


Ma col tempo ho poi compreso il Suo intento,


ed oggi posso dire con consapevolezza che non sarei mai stata


così Felice, completa, realizzata, forte del mio Matrimonio,


senza il Suo intervento.



Ma ora, ora che da 2 anni spero, piango, soffro,


e che tutto questo dolore mi ha allontanata da Lui


e dalla Fede che ho sempre avuto,


ora non riesco a comprendere,


non riesco a farmene una ragione,


non riesco a non aver paura...

Ho bisogno di riavvicinarmi a Lui,


perchè lontana da Lui


mi sento sempre così


smarrita, spaventata, disperata...



E di nulla sento più il bisogno


se non di Speranza e Fede...

giovedì 22 marzo 2012

CI STO PROVANDO

Ieri ho visto volare la prima farfalla gialla.



Quelle proprio fosforescenti, avete presente?


E ultimamente uscire dall'ufficio e trovarsi inondata


dal sole che tramonta in un mare di fuoco


nel cielo azzurrissimo


è già di per sè una cromoterapia.


Cerco di passare le mie giornate con lentezza


assaporando il mio caffè d'orzo


leggendo l'ultimo di Zafòn


riordinando l'attico


ascoltando Jamie Cullum e Tori Amos


programmando l'estate


pensando ai 4 giorni al mare a Pasqua


aspettando il concerto dei Soundgarden


curando i miei gelsomini


concedendomi una sigaretta alla settimana


rubata al marito.







Ci sto provando.
Dio mi è testimone, se ci sto provando.






Vi bacio tutte.
Una per una.

martedì 13 marzo 2012

Progettando





Credo che cambierò layout, a breve:

voglio qualcosa che profumi di Primavera...

Credo che il mio sentirmi meglio,
in questi giorni,

dipenda dal fatto che ho deciso

per un pò, di darmi tregua,

e di non accanirmi più in questa Ricerca

almeno finchè non saranno passati i 10 giorni

di antibiotico + il mese di integratori

imposti dall'andrologo.

Credo che i 4 giorni in Liguria ormai decisi  per Pasqua
ci faranno davvero bene: sole, spiaggia, mare,
il nostro ristorantino preferito nel budello di Loano...
Si, si, mi sembra già di esserci.
Credo che pensare alle ferie di Agosto

ci stia facendo finalmente uscire

dal letargo pigro e freddoloso dell'inverno
e ci stia facendo godere di più questo

inizio di Primavera.
Credo che, in un modo o nell'altro,
le cose si sistemeranno.
Il Destino seguirà il suo corso,

nel Bene o nel Male,

indipendentemente dal mio accanirmi.


Voglio solo stare bene.
Voglio solo sentirmi VIVA.




PS. Per voi, un piccolo assaggio della nostra passeggiata domenicale:
     Lui, io, il primo vero Sole della stagione... e paesaggi mozzafiato
     sul Lago Maggiore.

Ps del PS. Si, lo confesso: sono diventata una maniaca del fotoritocco di Instagram!
   




Eremo di S. Caterina del Sasso



 
Lago Maggiore






giovedì 8 marzo 2012

CAMMINANDO

Ieri sera ero così in aria che appena tornata a casa dal lavoro ho parcheggiato la macchina, ho tirato su il bavero del piumino, e sono andata a fare quattro passi per schiarirmi le idee...

Quattro passi che sono durati più di 1 ora.

Camminavo, camminavo, a volte mi accorgevo che il mio passo era troppo veloce, e questo mi innervosiva.
A volte invece riuscivo senza rendermene conto a procedere lentamente, a ritmo col mio respiro, e a non sentire più l'aria fredda che mi entrava nel naso, ma anzi, mi sembrava che tutto fosse in sintonia con me.

Camminavo, si, le macchine mi passavano accanto, il telefono senza suoneria vibrava nella mia borsa, eppure mi sentivo distante, quasi in una dimensione parallela, rispetto a tutto e tutti.
Il sole alla fine è sceso del tutto dietro alle case e il buio si è presentato in punta di piedi, educatamente, quasi per abbracciarmi piano piano, senza disturbare.

Lo sentivo proprio viscerale, questo bisogno di stare sola e mettere un passo dietro l'altro, buttar fuori la frustrazione, e si, la disperazione, e di ritrovare la lucidità necessaria per vedere tutto con nuovi occhi.
Alla fine, dopo tutto quel camminare e tutto quel freddo, sono arrivata alla domanda che mi porto dentro da un pò: cosa vuoi fare, Ilaria?
Chi vuoi essere, come vuoi esserlo, vuoi continuare su questa strada o vuoi dire basta e fermarti del tutto?
Vuoi veramente che questa Ricerca caratterizzi così tanto la tua vita, e caratterizzi così tanto TE?

Un turbinio di pensieri si sono accavallati, sorpassati, soffocati, scontrati, uno con l'altro, dentro di me.

Alla fine la risposta è stata quella meno semplice ma l'unica possibile.

Non voglio una vita priva della luce, del calore, della bella e buona sensazione che Fede e Speranza mi hanno sempre dato.
Non voglio una Vita che non parli più di ME ma che parli solo di ciò che ancora non ho e che ancora non sono.
Sono sincera, so di volermi ancora una volta buttare a capofitto in questa cura, in questo tentativo, in questa ennesima prova, guardando avanti e immaginando come sempre di potercela fare.

Ma SO anche che ho bisogno di ritrovarMI.
Di ritrovarmi e abbracciarmi, senza parlare.
Di leccarmi amorevolmente le ferite. Perchè ce ne sono state, e qualcuna fa davvero male.
E di vedermi guarire.
Di vedermi di nuovo Viva Sorridente Serena Spensierata Allegra.

Questo fanno le Donne forti, e io non voglio essere una debole.
Ho pianto, piango e sono sicura che piangerò ancora.
Ma non lo considero una debolezza, no.
Cazzo se piangono, le Donne forti!
Questo mi ha insegnato mia madre, che oggi compie 59 anni, e non esiste al mondo Donna a cui vorrei assomigliare di più.

Iniziamo con antibiotico e integratori, e diamoci questi mesi, ok.
Vediamo cosa succede.
Vediamo se Dio ha questo progetto per noi, alla fine.
E se non ce l'ha, continuerò a chiederglielo, incessantemente, come ho fatto ogni secondo
di ogni minuto di ogni ora di ogni giorno negli ultimi 2 anni.

Ma più di tutto, vediamo cos'altro c'è.
Cosa c'è intorno, cosa c'è oltre.
Cosa c'è qui, in questa mia piccola, grandissima, Anima mia
piena di cicatrici eppure forte e vera e coraggiosa come un leone.

Torno a casa.

E prima di tutto, CASA devo essere IO.






Vi ringrazio tutte, sempre.  
E vi abbraccio.

mercoledì 7 marzo 2012

Non so...

 
Eccomi.

Alla fine non ho resistito, e sebbene il Duca avesse
l'appuntamento alle 11,in Humanitas, a mezzogiorno e mezzo
sono uscita per telefonargli e sapere.


Non so cosa pensare, sono così scossa...

Giuro, non so nemmeno io se essere sollevata o disperata...

L'andrologo dell'Humanitas ha visto gli esiti degli esami del Duca e dell'ecocolordoppler di mercoledì, e ha detto esplicitamente che a suo parere mio marito NON è da operare.

Lui (e io pure...) è rimasto di sasso.

Gli ha detto che NON è da operare, NON è da inseminazione, e che nè lui nè il suo collega che l'ha visitato mercoledì scorso lo opererebbero.

Gli ha proposto un altro esame, molto particolare, che non fanno tutti i centri, e che anche loro fanno solo da 1 mese, nel quale si verificherebbe che gli anticorpi del Duca non
stiano attaccando i suoi spermatozoi.

Gli ha prescritto per un mese un antibiotico (Levoxacin 500) e un integratore specifico (Fertilex), per vedere di risolvere la prostatite che gli causerebbe un'ostruzione dei dotti seminali, ma a parte questo visto il suo spermiogramma gli ha detto che
NON SI CAPISCE COME MAI FINORA NON SIAMO RIUSCITI
AD AVERE UN CONCEPIMENTO NATURALE!!!!!!!


Non se lo spiega.

Ve lo scandisco meglio?
LUI - NON - SE - LO - SPIEGA !!!


Io...non so davvero cosa pensare...

Chiudo gli occhi, faccio un grande respiro, e poi decido di guardare i miei piedi, mentre un passo dopo l'altro continuo il mio cammino.
Perchè se alzassi la testa e non vedessi nulla al di là della linea dell'orizzonte, oggi come oggi sono certa che perderei veramente il lume della ragione, questa volta.


martedì 6 marzo 2012

APRITI CUORE



In questa notte calda di ottobre, apriti cuore


non stare li in silenzio senza dir niente


non ti sento, non ti sento, da troppo tempo non ti sento


e ti ho tenuto lontano dalla gente


quanti giorni passati senza un gesto d'amore


con i falsi sorrisi e le vuote parole.


Ho perfino pensato in questa notte di Ottobre


di buttarti via......di buttarti via


ah lo so il cuore non e' un calcolo


freddo e matematico


lui non sa dov'e' che va


sbaglia si ferma, e riprende


e il suo battito non e' logico


e' come un bimbo libero


appena dici che non si fa


lui si volta e si offende


non lasciarlo mai solo come ho fatto io


lascia stare il potere, il denaro non e' il tuo Dio


o anche tu rimarrai senza neanche un amico


Cambierò, Cambierò


apriti cuore ti prego fatti sentire


Cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente...di niente


anche davanti a questo cielo nero di stelle,


e ce ne sono stanotte di stelle, forse miliardi, cuore non parli?


o sono io che non sento e per paura di ogni sentimento


cinico e indifferente faccio finta di niente


ma non ho più parole in questa notte di ottobre


sento solo lontano un misterioso rumore


e' la notte che piano si muove, e tra poco esce il sole






Cambierò, Cambierò


apriti cuore ti prego fatti sentire


cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente


Cambierò, Cambierò


apriti cuore ti prego fatti sentire


cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente


Cambierò, Cambierò


apriti cuore ti prego fatti sentire


cambierò, tornerò come un tempo padrone

di niente

di niente

di niente