venerdì 24 giugno 2011

FORZA DI VOLONTA'

Altro ciclo arrivato. 
Puntualissimo.
A quanto pare gli stick non mentono mai, con me.

Sentivo i crampi da 2 giorni, e fino all'altro ieri avevo 2 seni che non vi dico: ENORMI, gonfi, durissimi e doloranti, e con delle vene blu in rilievo che le attraversavano fin nei capezzoli e mi davano davvero di che sperare (oltre che rendere mio marito ancora più innamorato! Ahahahah, gli uomini!)
E invece ieri mattina quando mi sono svegliata: seno tornato alla normalità, stick negativo, e fine di tutte le chimere anche per questo mese. Immediato calo di progesterone, per mancata fecondazione.
Infatti stamattina, la conferma ufficiale.
Bof.


Ok, NON CI DEVO PENSARE!
Da stasera inizia il weekend.
E c'è il sole.
Domenica il Duca e gli altri ometti della compagnia si daranno al rafting e ci sarà da ghignare.
Tra 2 settimane si parte per Londra.
E la 'sposina' non sospetta niente.
Ci si divertirà come 3 matte!
Poi di nuovo un weekend di mare, biciclette, focaccia di Recco e farinata, al sole della Liguria.
E a fine Luglio poi ci sarà IL WEDDING.
Che pur tralasciando la presenza di qualcuno e gli eventi recenti, sarà comunque una giornata piacevole e importante!
Poi finalmente le Ferie.
La Provence.
La Camargue.
La Côte d'Azur.
E maremaremare.
3 settimane di libertà.
Di foto.
E amore.
Il mio Amore.
Che oggi mi ha scritto: "Ti sono vicino, Amore. Sono lì con te e ti amo. Sei il bene più prezioso che ho, la mia vita è per te" , facendo venir meno il senso di catastrofe che mi sentivo addosso.
Quanto vorrei essere una persona migliore, per lui...
Insomma, i motivi per non impazzire dietro a questo mio Desiderio irrealizzato sarebbero moltissimi.
Ho così tante cose da fare, da vivere e a cui pensare che sarebbe assurdo alienarmi.


Certo che....

... Quanta Forza di Volontà che ci vuole ogni volta, Porco Cacchio!


[La foto è una di quelle dello spettacolo di Maggio. Ve ne posterò altre...]

mercoledì 22 giugno 2011

TORTURA

...Trattenere la pipì da ormai 3 ore, per poter fare uno stick Persona al 14 po appena arrivo a casa in pausa pranzo...




 ALTRO CHE LA VERGINE DI NORIMBERGAAAAAAA!!!!!!!

(per poi trovare un negativo grosso così...e scoprire che non si stikka MAI MAI MAI di pomeriggio nel PO, ma solo al mattino appena svegliaaaaaa!!Aaaargh!!!)

martedì 21 giugno 2011

OggiAMO

Come non partecipare a quest'iniziativa meravigliosa dell'altrettanto strepitosa Ninuzza Nostra???
Si, perchè se c'è una cosa di cui sento il bisogno, in questo momento in cui la ruota gira vorticosamente, le cose brutte fanno di tutto per  tentare di soffocarmi, e i giorni post-ovulazione sembrano non voler passare più... è proprio fermarmi a pensare a ciò che OGGI AMO di quest'estate che si affaccia.
E se mi conosco...e MI CONOSCO...qui rischiamo di tirar notte!!! Ahahahahahah!
Per cui ok, cercherò di mettercela tutta e farla breve.
Ma anche di aprire una finestrella sul mio cuore e far entrare tutta la Luce e il Buono di cui sento necessità.

Ed ecco i mio AMO:

- il profumo del nostro parquet bianco, dopo una giornata di sole

- lo sventolare delle lenzuole stese sul balcone

- le lentiggini chiare sul Suo naso abbronzato

- l'odore del doposole alla menta

- la sensazione unica della doccia fresca dopo le ore in spiaggia e la pelle accaldata

- vestire di bianco

- che tutti mi fanno notare come i miei occhi passino dal nocciola al giallo

- le giornate che sembrano durare moltissimo anche dopo che hai timbrato

- le serate miti, in cui puoi cenare sul terrazzo e restar fuori fino a tardi

- dormire con la finestra aperta

- cercare le stelle cadenti la notte di S. Lorenzo, con il naso all'insù per ore e il collo che si incricca

- tuffarsi in mare e l'istante in cui l'acqua fredda di fa trattenere il fiato

- guardare il mondo dietro grossi occhiali da sole

- il sesso (eh si, confesso: il sesso d'estate mi piace ancora di più!!!)

- l'ultimo giorno di lavoro prima delle ferie

- LE FERIEEE

- sdraiarsi al sole per far asciugare il costume da bagno

- leggere sotto l'ombrellone mentre gli altri fanno le lucertole al sole delle 2 di pomeriggio

- leggere anche 5-6 libri in 2 settimane di ferie, visto che hai tempo e finalmente leggi leggi leggi!!!!!!

E poi ce ne sarebbero così....ma mi fermo qui!
Insomma, che sia una BUONISSIMA ESTATE per tutte noi e che si possa goderne tutti gli aspetti più belli!!!!
Baciuz
La vostra Ila

lunedì 20 giugno 2011

PRIVACY

INFORMAZIONE DI SERVIZIO:

Con mio grande rammarico, a causa di una situazione molto spiacevole, dovuta  apersone che cercano mie informazioni sul web per leggere cosa scrivo e poi ritorcermelo contro, ho deciso di rendere privato il mio blog.
Non voglio che sia letto al fine unico di usare le mie parole contro di me!
Quindi rinuncio alla mia libertà di espressione, è vero, ma per una buona causa.
La mia serenità.

Riflessioni

In questi giorni la mia testa è stata popolata da riflessioni tra le più svariate.
Riflessioni sul lavoro.
Su quanto questo anno e mezzo mi abbia vista crescere in azienda, e moltiplicare le responsabilità.
Dopo l'ennesima settimana devasto a Pitti, poi...
Eppure mi trovo a dover aspettare comunque Ottobre con ansia, dal momento che il mio contratto è a scadenza.
Riflessioni sulla privacy in rete.
Sul fatto che amo scrivere, e scrivo scrivo scrivo ovunque, e solo in un secondo momento scopro che a leggermi non sono solo le persone che mi vogliono bene o che sto iniziando a conoscere...e poi a rimetterci sono sempre io.
Quindi corro ai ripari, imposto ovunque le privacy più rigide, e mi rendo conto però che così facendo perdo grandissima parte della vastità del web e tutta la libertà di pensiero e parola.
Certo che... i tempi del diario segreto con la chiave sono proprio finiti, eh...?
Riflessioni sulla maternità, su questo desiderio così immenso che straborda nelle immense stanze della mia anima, e che a volte si stacca dal contensto della mia vita quotidiana e diventa un'icona, un'immagine, un'idea astratta e perfetta, da raggiungere...cosa che mi spaventa. L'idealizzazione.
Non so se mai riuscirò ad essere madre, non so se mai vivrò la commozione di un test positivo, l'emozione del primo calcetto, i dolori del parto, la totalità del primo sguardo a mia/o figlia/o.
E mi rendo conto, facendo questi pensieri, che io di 'concretezza della maternità' non so nulla.
Io sono solo una sognatrice con le parole. Io sono solo una pittrice di illusioni.
Io mi sento solo una poetessa della chimera.
Riflessioni sulle amicizie.
Su come sappiano sbocciare all'improvviso, quando meno te lo aspetti, e sui terreni più accidentati e brulli.
Riempiendoti il cuore di luce.
E di come svaniscano, anche, in un soffio di vento. Perdendo la solidità del tronco di un pioppo e diventando volatili come i suoi fiori. Per lasciarti solo desideri da esprimere...e ricordi.
Riflessioni su come la gente non sappia togliersi le lenti che mostrano loro le persone deformate, e non si voglia mai fermare un secondo a chiedersi perchè una persona dice o fa determinate cose. Di come si accontentino di trovare un'etichetta, il più delle volte manco a dirlo di tipo dispregiativo, e il gioco è fatto.
Il nome è dato.
Non si curano di chi ci sia dietro, quella frase, quell'azione, quell'etichetta, perchè sono troppo presi a sputar veleno, ad attaccare, a provare rabbia.
A che pro, mi domando io? Si guadagna veramente qualcosa, a fine giornata, odiando così qualcuno?
Credo che non tutti mostrino il vero sè, la parte più profonda, al primo che passa per strada. E credo anche che non tutti siano in grado di essere sempre accorti, calcolatori, meticolosi, razionali.
Io ad esempio sono una frana: il 99% delle volte che ho avuto screzi con qualcuno, l'ho avuto perchè avevo detto o fatto, o perchè dico e faccio, qualcosa 'di pancia', a caldo, e per questo faccio danni o vengo tremendamente insultata. ...
Mio marito, molto più razionale di me, che riflette 800 volte e poi ancora una, prima di dire fare pensare qualunque cosa, ogni volta scuote la testa, con un sorriso apre le braccia per accogliermi, e mi accarezza i capelli mentre piango, mentre mi arrabbio, mentre mi difendo, mentre dico Ma perchè non si può piacere a tutti? Ma perchè non posso scomparire dalla mente, dalla bocca, dalla curiosità di alcune persone, così da poter vivere tranquilla? Ma perchè non posso fare e dire quello che voglio, e pure sbagliare se mi va, nel mio piccolo orticello?
Lui mi  accarezza i capelli, mi accoglie tra le sue braccia e mi accetta così come sono..
Perchè sa cos'ho dentro. E sa chi sono.
Riflessioni...

giovedì 9 giugno 2011

LA LUNGA MARCIA

La Marcia ha avuto inizio.
I soldati sono pronti, sono addestrati, sono un esercito numeroso, determinato.
La notte è buia, nessuna stella ad illuminarla, nessuna luna.
L' umidità è esasperante, l'afa fa bruciare la gola ad ogni respiro e il terreno è melmoso e accidentato.
Eppure la marcia deve avvenire senza ausilii: niente jeep, niente carrarmati, nessun veicolo a motore.
Possono contare solo sulle loro forze, sulla loro velocità, sulla loro resistenza.
Stretti gli uni agli altri, spalla a spalla, con falcate decise, i soldati avanzano composti, a compartimenti stagni, gli elmetti ben calati in testa, gli occhi attenti ad ogni guizzo, ad ogni movimento sconosciuto.
Nel silenzio della notte tenebrosa, si odono distintamente i rantoli dell'aria attraverso le bocche socchiuse, il rumore attutito degli anfibi nel fango, e la meta è ancora così lontana da non vedersi all'orizzonte.
Sanno che presto inizieranno i pericoli.
Sanno che molto presto si troveranno di fronte ad un bivio e dovranno dividersi, giocandosela a testa o croce, poichè non possiedono indicazioni precise sul percorso da seguire.
Sanno che il destino, intransigente, vedrà cadere la maggior parte dei loro compagni, e passo dopo passo si chiedono chi saranno i primi a perire, e chi saranno i fortunati che arriveranno alla fine.
Le condizioni cambieranno, i cadaveri lasciati per strada aumenteranno, e via via procedendo giungeranno finalmente alla mèta. E l'obiettivo apparirà in tutta la sua mastodontica magnificenza.
La roccaforte da espugnare.
Arriveranno in tempo per prendere il tesoro tanto ambito?
E chi di loro sarà il primo, il fortunato, ad oltrepassare le barriere inaccessibili di cui si bisbiglia da ore ormai, durante la marcia?
Ahimè, nessuno può rispondere a queste domande.
Solo il tempo  ci mostrerà il disegno che il Destino ha in serbo per loro......e per noi.
 
----------------------------------------------------------------------------------------
 
Ok ok ok, lo so: sono matta! Ahahahahahahha!!!!
Ma visto che ormai i 'compitini' sono piazzati, e l'ovulazione è in corso.... mi divertiva l'idea di immaginare quello che sta accadendo in questo momento dentro di me... 

Speriamo che questa volta:
- I 'soldati' non si perdano nella tuba sbagliata...
- Che riescano ad arrivare in tempo...
- Che si siano portati le ARMI D'ASSALTO PESANTI!




Un bacio a tutte...e a una in particolare.

domenica 5 giugno 2011

DI DANZA, PENSIERI E ATTESA

Sabato sera s'è DANZATO.


Eccome se s'è danzato, belle mie!

Ok, ok, non era un balletto di repertorio, non era lo Schiaccianoci nè il Don Chisciotte nè la Bella Addormentata, di solito danzati dalla sottoscritta in tutù e punte, anni e anni fa....

Ma era Danza, era Spettacolo, era luci musica palcoscenico e pubblico.

E io ero lì, dietro le quinte, con il cuore in gola ancora una volta, gli occhi chiusi, il respiro irregolare, in attesa del momento giusto, della nota giusta, per entrare e fondermi con tutto il resto.

Mi sono sentita stracolma di adrenalina ed endorfine, tesa, emozionata, euforica, spumeggiante, allegra, buffa per come eravamo 'vestite' (vedrete le foto, promesso!), scema per quanto eravamo sceme tra di noi nel backstage, agitata per i miei e il Duca in platea, e lontana anni luce dal pensiero gravidanza-che-non-arriva.

E' stato fantastico!

S'è danzato, s'è danzato bene, s'è danzato tanto, e come sempre alla fine di tutto mi sono sentita piena e svuotata allo stesso tempo, soddisfatta e già malinconica.

Come se mi fosse stato restituito qualcosa di prezioso che da tempo ormai davo per smarrito...

Prima coreografia: un Moulin Rouge CanCan rivisitato ( e i costumi erano proprio da CanCan: corpetto nero, tutù rosso e nero corto davanti e lungo gonfio dietro, calze a rete nere e scrpette col tacco), con piccolo pax de deux tra me e il mio maestro e tanto di presa che ha strappato un bel "Oooooooh!!!!" nel pubblico, galvanizzante al massimo. Dal CanCan siamo passate ad una coreografia modern-funky su "Lady Marmalade"...ve lo devo dire senza peli sulla lingua? Dovevamo fare le vamp più vamp del mondo!!!! Ahahahahahah! Gulp!

E che ve lo dico a fare quanto ci siamo divertite ad ancheggiare e a 'zoccoleggiare' per tutto il pezzo, terminando con una posa finale troppo da musical????

Gli applausi scroscianti ci hanno accompagante fuori di scena, e via subito a cambiarci in camerino per il secondo pezzo: moder allo stato puro, canotta e pantalone arabo, molto molto tecnico e con base classica...Morale, eravamo così preoccupate di sbagliare che abbiamo ballato alla grande, eravamo concentratissime e insieme! Il nostro maestro è venuto in camerino in lacrime, commosso, per ringraziarci!!!

Dulcis in funo, ultimo pezzo: su musica dalla soundtrack di "Memorie di una Geisha", un pezzo molto visivo e meno danzato, ma di grande impatto: kimono rossi, fascia blu, e ventagli, per giochi di colori e pose davvero d'impatto.

La difficoltà: riuscire a fare i movimenti lentissimi tutte in perfetta sincro, su una musica impossibile da contare.

Ma prova riuscita e grandi applausi anche lì !!!

Spero quanto prima di potervi postare un paio di foto, perchè ci tengo a condividere con voi questa serata per me davvero davvero emozionante...

Ovviamente (e sfortunatamente...) lo spettacolo però non può durare in eterno...e con lui anche i benefici incredibili che mi aveva lasciato....

Ma ho deciso questa volta che non voglio tediarvi come al solito raccontandovi quanto a volte in questi giorni io mi sia sentita triste (soprattutto nel vedere il Duca giocare con il piccolo G. di 11 mesi, e vedergli brillare gli occhi...)

Ho deciso che voglio guardare alla settimana che sta per arrivare con speranza e ottimismo, cercando di tenere dentro di me, per quanto possibile, il ricordo dell'energia e delle bellissime sensazioni che la Danza mi ha dato...

Ancora una volta.