mercoledì 7 dicembre 2011

OGGI VA COSI'

Il fatto è che non so cosa scrivere.

O meglio, avrei tipo 10.000 argomenti diversi da voler trattare... ma zero, non riesco a dare priorità, nè a dar corpo al post, per cui poi getto la spugna e finisce che chiudo il blog senza scrivere nella.


Vorrei scrivere del concerto degli Smashing Pumpkins, di come sia stato un pò una delusione per tutti noi nostalgici, dal momento che ci siamo sparati 2 ore di canzoni nuove, a me sconosciute e un pò troppo (a parer mio) effettate, e quindi quasi tutte uguali, per avere poi il 'contentino' di 5 minuti di Zero, Tonight,tonight e Bullet with butterfly wings (che tra l'altro hanno fatto tremare il Forum, ma che ve lo dico a fare???!!!), fatte super velocissime e quasi con scazzo... Eccheccavolo, ti hanno dato da mangiare per decenni, e ancora camperete chissà per quanto con le royalties...e ci sputate sopra così??? Bah.


Vorrei scrivere del mio mal di ginocchio e di schiena, e delle menate che mi hanno portata, a malincuore, a chiudere con il mio corso di Danza, almeno per quest'anno. Della tristezza, si, ma soprattutto della paura che mi attanaglia di finire depressa, senza una passione da coltivare, e con il pensiero fisso del figlio che non arriva ad avvelenarmi il sangue. Devo trovare un'alternativa, e presto... e infatti...


Vorrei scrivere dell'alternativa che mi sta frullando in testa, un pensiero, magari una follia, a cui penso davvero da più di un anno, e la nostra Nora ne sa qualcosa...un'alternativa alla danza che so già, mi mancherà follemente.
Lezioni di pianoforte.

Avevo accantonato l'idea, a settembre, perchè alla fine avevo ancora una volta scelto come sempre la danza; ma ora... chissà.


Vorrei scrivere del mio umore altalenante di queste settimane.

Nostalgico per il Natale imminente, frustrato per gli esami che non procedono, triste per i confronti con donne a me vicine che desiderano e ottengono subito la maternità a cui aspirano, confronti in cui io esco come una poveraccia, una sfortunata, una reietta... e rabbioso per tutto quello da cui ancora oggi io e il Duca siamo esclusi.


Si, ho detto rabbioso.


Dopo 2 anni di Ricerca, dopo ignoranza, tristezza, disperazione, paura, delusione, sono infine approdata sul lido della Rabbia.

Rabbia per l'ingiustizia che stiamo vivendo. Perchè non riesco più a vederla come una casualità, ormai.

Rabbia per le frasi sciocche di circostanza, rabbia per i commenti insensibili delle persone, rabbia per gli appuntamenti lunghissimi da un esame all'altro, rabbia per chi non conosce empatia, rabbia per l'Italia e gli italiani che imbrogliano per proprio tornaconto, a discapito di tutti gli altri, rabbia per la collega che mi sfrutta sul lavoro e per il capo che se ne frega di me e che mi lascerebbe/mi lascerà a casa su due piedi, nel caso di una gravidanza, rabbia persino per certe amiche che sono così serene non desiderando un figlio da farmi sentire certe volte un'alienata, una fuori di testa.


Forse non a caso questo post non voleva saperne di uscire allo scoperto.
Si sta rivelando così...deludente e cupo.

Mi scuso.

E' solo che a volte buttar fuori è davvero un toccasana.
Quindi ecco, oggi butto fuori tutto questo fiele, e poi domani si vedrà.

Spero di fare un post più luminoso e più da Ila, la prossima volta.

Però una cosa bella la voglio dire: grazie a tutte voi per gli auguri di compleanno!

Avete riempito FB, Twitter, la mia mail e il mio iphone di sms.

E' stato bellissimo.

E sono 31, si si.
Un'amica mi ha scritto:
"Non rattristarti, tesoro: tu non invecchi, diventi VINTAGE!"


Ho così tante aspettative, per quest'anno che... Guai a lui!
Come on, allora.

 
A presto.

12 commenti:

Clara ha detto...

Piccola Vintage, tu sei un universo! Sfoga la rabbia, magari ballando *Bullet with butterfly wings*, sfogati perchè non fa mai bene covare il rancore, e poi pensa che domani è un altro meraviglioso giorno, il Duca è con te, e insieme camminate. Certo la strada è ardua, faticosa e spesso solitaria ma voi due siete insieme. Un abbraccio

Simona ha detto...

Ti stavo proprio per proporre il pianoforte! Io sono indietrissimo, a partire da novembre soprattutto ho avuto pochissimo tempo, quasi nulla. Però non demordo! Sarebbe fantastico no?

Volevo dirti che è più che comprensibile che tu ti senta frustrata, sfortunata, reietta. Però NON lo sei. Sei stanchissima e hai tutte le ragioni, ma ciò che sei, la donna bella che comunque sei, beh quello niente e nessuno te lo può togliere.

Confida nelle persone che sono veramente care e vicine. Confida in te stessa.

Ti abbraccio fortissimo...

Anna ha detto...

conosco così bene le sensazioni che descrivi ila...accidenti, che non ho più le parole.
Sentirsi sole in questa ricerca, non qui, nel web, dove si incontrano anime affini, ma nel mondo reale, dove ci si scontra continuamente, senza mai riuscire a vincere, ecco, sì, questo è davvero una delle cose più difficili da affrontare.
E hai ragione, su tutto. A volte non si sa più cosa scrivere, cosa dire, nemmeno a se stesse. Eppure, e il titolo del mio blog non è a caso, io credo che alla fine...succederà qualcosa.
Dobbiamo solo cercare di raccogliere tutte le forze che abbiamo, e intaccare le riserve nei momenti davvero tosti, io ora ho deciso che intacco le mie. Mi gioco questo bonus, almeno per fare festa a questo Natale. Che il Natale dura già troppo poco per i miei gusti, non voglio rovinarlo ancora con le mie lacrime...spero riuscirai a farlo anche tu...
ti abbraccio

kikka ha detto...

ILA va bene così!
ci sono giorni solari, con post allegri e frizzanti; ci sono giorni bui con post cupi e malinconici/nostalgici; ci sono giorni rabbiosi con post che ringhiano; e ci sono giorni "un pò così"... e va bene così!!...
l'importante è che le tiri fuori queste emozioni... che dentro fanno solo un rimuginare che logora... ed allora tira fuori tutto!
perchè tutto ci sta! e va bene così... altro che reietta, disperata... sei una grande ragazza/donna e, qualsiasi sia il tuo "momento", non dimenticarlo mai!!

Sandra c'era una volta Ilaria ha detto...

anch'io sono un po' in crisi sinceramente. Non lo do tanto a vedere ma è dura.
CORAGGIO sei approdata alla rabbia, per me lo stadio successivo è stato la rassegnazione, ma è tutto un andare avanti sconfiggere le cose e tornare indietro, ripensarci, se avessi se non avessi, una giostra.
Poi ci sono giorni in cui il gruppo da tanta forza, e si vede la luce. UN FORTE ABBRACCIO COMPAGNA DI VIAGGIO

ilaria ha detto...

Ero un po' preoccupata di non trovare un tuo post dopo il concerto, ed ecco svelato il perche'. Temo di dire una banalita', per cui me ne sto zitta, ma ti lascio solo con una frase che mi gira in testa

Believe
That life can change
that you're not stuck in vain

ILA ha detto...

Grazie perchè capite.
Ed è davvero molto.
Tanto.
Spesso TUTTO.
Grazie.
Una ad una.

Anna ha detto...

...hey tu...dove sei finita??
torna..

Elena ha detto...

Ila, sai quanto comprendo la tua rabbia e soprattutto l'eterna attesa: prima ho cominciato a ragionare a "piccoli traguardi" (il prossimo mese, il prossimo monitoraggio, la prossima visita, la prossima ovulazione....) poi dopo tanto tempo di attesa snervante è finalmente arrivato quello che tanto desideravo e l'ho quasi subito...e di nuovo ricomincia l'attesa (del ciclo che non sai quando arriverà, della prima visita dal gine, dei mesi di stop).....poi si ricomincia tutto da capo, si riazzera la memoria e si cerca di far ripartire la speranza e la fiducia nel tuo corpo.....So cosa vuol dire quel senso di vuoto e quel non aspettarsi più nulla...ma arriverà il sole e il sorriso più bello....ne sono sicura

Elena ha detto...

correggo: l'ho perso quasi subito

Anonimo ha detto...

dolcissima ballerina...che dirti...mi sento uguale uguale a te, precisa!!! non sei sola, non sei sola....
però io voglio credere che il sole arriverà, perchè DEVE arrivare!!

credici, crediamoci...oggi io lo dico a te...domani tu lo dici a me!!

tua kicchetta!!!

Mània ha detto...

Tesorina, sono venuta qui a leggere dopo un po' che non passavo, quanto ritrovo la me stessa di qualche mese fa nel tuo post!
Mi spiace così tanto che tu ti senta così perché non è facile uscirne, è già così difficile ammetterlo..
Forse pensi che per me ora sia facile parlare, che ora riesco a vedere le cose in maniera diversa grazie a questo piccolo miracolo.
Beh lo penso anche io..sono scesa così in basso nei miei pensieri e periodi bui che credo che non mi sarei rialzata facilmente altrimenti.
Peró hai la speranza, hai un obiettivo anche temporale, a me ha aiutato molto!
Ti abbraccio tesorina, perché lo so, lo so che presto sorriderai della gioia più grande.
Ti voglio bene!!!